Vb net

di il
14 risposte

Vb net

C'è qualcuno che conosce vb.net?

ringhio

14 Risposte

  • Re: Vb net

    Abbastanza bene per non usarlo

    Giovanni
    ---
    http://www.y2ksw.com/vbulletin
  • Re: Vb net

    LO SAI USARE O NO?

    SE SI, MI VUOI AIUTARE?

    ringhio
  • Re: Vb net

    Salve,

    Io ho iniziato da adesso!! Non so se ti posso essere utile, comunque conosco bene la versione precedente, non dovrebbe essere difficile aiutarti.

    Ciao a presto!!

    Francesco Spalluzzi
  • Re: Vb net

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    Salve,

    Io ho iniziato da adesso!! Non so se ti posso essere utile, comunque conosco bene la versione precedente, non dovrebbe essere difficile aiutarti.

    Ciao a presto!!

    Francesco Spalluzzi


    <hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote><!--</font id=quote><font face="" size= id=quote>-->

    ok allora... mi sai dire come si fa ad usare i database cioè:
    recuperare i dati, scrivere e quindi aggiornare.

    ringhio
  • Re: Vb net

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    Salve,

    Io ho iniziato da adesso!! Non so se ti posso essere utile, comunque conosco bene la versione precedente, non dovrebbe essere difficile aiutarti.

    Ciao a presto!!

    Francesco Spalluzzi


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    ok allora... mi sai dire come si fa ad usare i database cioè:
    recuperare i dati, scrivere e quindi aggiornare.

    ringhio
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    Premetto che sono agli inizi con VB.net e il primo desiderio è stato quello di riuscire a trovare riferimenti teorici sull'accesso alle varie tipologie di database. In questo post non troverai ancora le righe di codice, perchè le sto mettendo ancora in ordine e non voglio darti una sequenza sbagliata. Spero che ti sarà ugualmente di aiuto per una ricerca accurata su Internet.

    In vb.net è possibile accedere ai database ipotizzando di usare i componenti ODBC (particolari librerie dll che interfacciano l'applicazione con i driver che gestiscono diversi database tipo access, excel, database in formato testo, dbase iii/iv, mysql), o di aver installata sulla propria macchina SQL Server. Fatte queste due ipotesi l'oggetto System del framework .net ha due grosse classi: System.Odbc e System.SqlClient, System.Data.

    Se occorre accedere ad un database attraverso driver ODBC si devono aggiungere due riferimenti

    Imports Microsoft.Data.Odbc;
    Imports System.Data;

    Se occorre accedere ad un database di SQL Server, occorre aggiungere sempre due riferimenti:

    Imports System.Data
    Imports System.SqlClient

    L'oggetti di Ado.net da utilizzare nella gestione di un database
    sono i seguenti:
    Connection;
    Command;
    DataReader
    DataAdapter
    DataTable

    I namespace di Ado.Net
    System.Data
    System.Data.OleDb
    System.Data.SqlClient

    In definitiva tra l'applicazione e la sorgente dati fanno da ponte i seguenti provider
    .Net SQL Server
    .Net OLE DB
    .Net ODBC

    Le operazioni essenziali di accesso ad una sorgente dati sono:
    Creare un'oggetto OdbcConnection/OleDbConnection/SqlConnection
    -Impostare la stringa di connessione ad uno dei seguenti provider;
    -Aprire la connessione tramite il metodo Open
    - Eseguire le operazioni sul database con uno degli oggetti ado.net
    - Chiudere la connessione tramite il metodo close

    Se vuoi conoscere le righe di codice fai una ricerca accurata sulla rete che troverai sicuramente l'uso degli oggetti descritti in maniera molto schematica.

    Ciao
  • Re: Vb net

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    Salve,

    Io ho iniziato da adesso!! Non so se ti posso essere utile, comunque conosco bene la versione precedente, non dovrebbe essere difficile aiutarti.

    Ciao a presto!!

    Francesco Spalluzzi


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    ok allora... mi sai dire come si fa ad usare i database cioè:
    recuperare i dati, scrivere e quindi aggiornare.

    ringhio
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    Premetto che sono agli inizi con VB.net e il primo desiderio è stato quello di riuscire a trovare riferimenti teorici sull'accesso alle varie tipologie di database. In questo post non troverai ancora le righe di codice, perchè le sto mettendo ancora in ordine e non voglio darti una sequenza sbagliata. Spero che ti sarà ugualmente di aiuto per una ricerca accurata su Internet.

    In vb.net è possibile accedere ai database ipotizzando di usare i componenti ODBC (particolari librerie dll che interfacciano l'applicazione con i driver che gestiscono diversi database tipo access, excel, database in formato testo, dbase iii/iv, mysql), o di aver installata sulla propria macchina SQL Server. Fatte queste due ipotesi l'oggetto System del framework .net ha due grosse classi: System.SqlClient, System.Data.

    Se occorre accedere ad un database attraverso driver ODBC si devono aggiungere due riferimenti

    Imports Microsoft.Data.Odbc;
    Imports System.Data;

    Se occorre accedere ad un database di SQL Server, occorre aggiungere sempre due riferimenti:

    Imports System.Data
    Imports System.SqlClient

    L'oggetti di Ado.net da utilizzare nella gestione di un database
    sono i seguenti:
    Connection;
    Command;
    DataReader
    DataAdapter
    DataTable

    I namespace di Ado.Net
    System.Data
    System.Data.OleDb
    System.Data.SqlClient

    In definitiva tra l'applicazione e la sorgente dati fanno da ponte i seguenti provider
    .Net SQL Server
    .Net OLE DB
    .Net ODBC

    Le operazioni essenziali di accesso ad una sorgente dati sono:
    Creare un'oggetto OdbcConnection/OleDbConnection/SqlConnection
    -Impostare la stringa di connessione ad uno dei seguenti provider;
    -Aprire la connessione tramite il metodo Open
    - Eseguire le operazioni sul database con uno degli oggetti ado.net
    - Chiudere la connessione tramite il metodo close

    Se vuoi conoscere le righe di codice fai una ricerca accurata sulla rete che troverai sicuramente l'uso degli oggetti descritti in maniera molto schematica.

    Ciao
    <hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote><!--</font id=quote><font face="" size= id=quote>-->
  • Re: Vb net

    Ok, grazie

    ringhio
  • Re: Vb net

    <BLOCKQUOTE id=quote><!--<font size= face="" id=quote>-->quote:<hr height=1 noshade id=quote>
    Abbastanza bene per non usarlo

    Giovanni
    ---
    http://www.y2ksw.com/vbulletin
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    per quale motivo non lo usi?
    guarda che potrei anche essere daccordo con te
    ma mi piacerebbe sapere quale é il tuo motivo


    Marce
  • Re: Vb net

    Ok.

    Programmo da 27 anni, e 25 da libero professionista. Ho visto nascere i sistemi operativi che usiamo e i linguaggi di programmazione. Il più usato dai miei tempi era l'assembly e il BASIC. Poi è nato il C, e un centinaio di linguaggi simili che avevano le caratteristiche simili a uno o tutti e tre i linguaggi. Uno molto famoso è PASCAL.

    Tendenzialmente, tutti i linguaggi più usati si sono evoluti separatamente, e qualche volta sono state copiate delle caratteristiche per migliore un altro, in particolare dal C al BASIC.

    Dopo BASIC nacque Visual Basic, che ha fatto grande successo, perché univa la semplicità di programmazione con la grafica, era praticamente più potente del sistema operativo sottostante, Windows. E così è stato fino alla versione 6.0.

    Poi è nato Java, un linguaggio ad oggetti, e Microsoft si è dato da fare, nel senso che copiava Java e creava C Sharp, come la Sun ha copiato il C per fare Java

    Per attirare gli utenti, Microsoft ha pensato di unire C++ e VB in un unico ambiente, ma ha fatto i conti senza gli utenti principali, cioè i programmatori. Chi programma in C, si troverà bene in .NET, ma chi programma in VB, non si trova affatto. Troppe cose sono state abolite, cioè "migliorate", e troppi cambiamenti sono necessari per trasformare un prodotto commerciale VB a .NET. Non parlo di programmini, ma di colossi che sono composti da oltre 300 mila righe, programmi che compilati raggiungono oltre i 20 MB.

    Inoltre, per favorire la compatibilità fra piattaforme, il codice è nuovamente interpretato, che da VB4-6 era il nostro punto forte - programmi in linguaggio nativo, non decompilabili. Poi c'è l'enorme framework, che gestisce tutto, certo se tutto fosse scritto in .NET, sarebbe piccolo in confronto a tutte le DLL di ora, ma non lo è e non lo sarà mai. Ci sranno sempre componenti che dovranno fondere la CPU, cioè essere molto veloci ed efficienti. E con che cosa si fanno questi programmi? Con il classico C e con Assembly. Tanto vale che restiamo dove siamo, antiquati, sì, ma veloci. Non ci batterà mai .NET, ma costringendo, più o meno, i programmatori di passare a .NET, la programmazione di questi componenti sarà monopolizzata da una piccola elite a cui faccio parte. Mi rendo conto già ora, figuriamoci come sarà fra qualche anno, quando sarà dismesso definitivamente Visual Studio 6.

    Certo, non mi lamento, è a mio vantaggio. Ma se qualcuno mi propone .NET come mezzo universale, lo smonto in meno di cinque minuti .

    Tutto sommato, .NET è un buon mezzo per chi comincia e non conosce il potere degli altri linguaggi. Per chi deve migrare, è un trauma cranico con morte sicura. Io smetto piuttosto e vado a zappare la terra. E' sicuramente meno frustrante, che usare un mezzo di programmazione che non ha le carte in regola, e che mi suggerisce cose che poi non è in grado di fare: controllare il PC e il sistema operativo.

    Giovanni
    ---
    http://www.y2ksw.com/vbulletin
  • Re: Vb net

    <BLOCKQUOTE id=quote><!--<font size= face="" id=quote>-->quote:<hr height=1 noshade id=quote>
    Programmo da 27 anni, e 25 da libero professionista. ... (cut) ...
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    io ho iniziato nel lontano 1980
    nel 1983 ho fondato la mia premiata ditta :)
    Vite parallele?

    Sono perfettamente daccordo su tutto quello che hai scritto (sembrava quasi che l'avessi scritto io). Tranne per il fatto che chi deve lavorare in programmazione gestionale non può più permettersi di usare l'Assembly o il C.
    Quanta nostalgia che ho dei chilometri di codice scritto in assembler e in C ; da qualche parte in cantina dovrei averne conservato ancora dei listati.
    Non ho mai avuto il coraggio di buttarli via.

    Quando lessi che Vb6 non sarebbe più stato supportato da MS ho provato a convertire qualcuno dei miei programmi vb6 per provare vb.net, ho lasciato perdere e ho iniziato ad imparare java.
    Già mi ero fatto un paraurti posteriore così per simulare l'ereditarietà e il polimorfismo con vb6 cercando di avvicinarlo alla programmazione più evoluta.
    Ho voluto provare vb.net qualche anno fa perché avevo letto che era più orientato agli oggetti ma poi ho lasciato perdere perché mi ero accorto che mi conveniva riscrivere tutto o era un gran pasticcio.
    Tanto valeva provare un altro linguaggio: scelsi java. Nessuno mi vieta però di infilarci qualche componente a basso livello quando ci vuole.
    Sempre meglio di certe schifezze di 4GL.

    <BLOCKQUOTE id=quote><!--<font size= face="" id=quote>-->quote:<hr height=1 noshade id=quote>
    ...
    Per chi deve migrare, è un trauma cranico con morte sicura. Io smetto piuttosto e vado a zappare la terra.
    ...
    <hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote><!--</font id=quote><font face="" size= id=quote>-->

    Un orticello ce l'ho già, gli attrezzi pure. Potrei anche disporre di un appezzamento di terreno in collina.
    :D

    A rivederci fratello!

    Marcello.
  • Re: Vb net

    Eh, sì, i listati... Ne ho ancora uno scritto col BASIC su un P6066, su carta termica, oggi ormai quasi tutto blu; ricordi, non c'erano schermi , costavano troppo, l'equivalente di 5000 Euro di oggi. Si stampavano, e poi si imparavano a memoria. Bell'esercizio, che applico ancora.

    Per le stampanti ci volevano stanze insonorizzate, e per i dischi fissi quasi una gru . Due floppy affiancate occupavano più spazio di una tastiera di oggi, e i tasti di funzione erano cablati al hardware. Il ROM-BASIC, dalla IBM, 2300 dollari e rotti per ogni scheda.

    Sensibili all'elettrostatica. Cambiare una scheda era un'avventura. Il mio capo sudava sempre sangue, me lo ricordo ancora; le prendeva in prestito, ma il tecnico gli aveva detto se la rompreva gli costava un occhio alla testa. Oggi ci sputi anche sopra, e forse vanno meglio di prima .

    Sì, credo che siamo più o meno della stessa età (almeno lavorativa), io ho 43, e abbiamo visto crescere l'XT, e il Sinclair ZX 80/81/Spectrum. Il Commodore, Apple, IBM e Guglielmo Cancelli (= Bill Gates), che creava un sistema operativo per il PC Junior (o Junior PC?), che poi divenne il PC di IBM, e l'OS il MS-DOS.

    Questi PC me le sono costruite tutti dai kit, e con parti mie. Del ZX81 avevo 3, e un prototipo di un disco tamburo di propria costruzione, con 3 testine, lettura-scrittura-cancellazione. E scrivevo i driver in assembly. Non c'erano motori stepper in commercio, per cui, con ingranaggi e sensori ottici, si doveva inventarsi qualcosa. Sì, c'erano i motori servo per il modellismo, ma troppo poco precisi. Spaccavo il decimo di millimetro con una meccanica artigianale. 64 kB di disco, un vero lusso! Un tamburo fatto da un pezzo di tubo al tornio, acciaio vero, peso 2 chili. Le testine da un mangianastri a bobine, stereo, quindi due tracce simultanee .

    Sono questi i tempi che rimpiango un po'. Oggi è già tutto pronto, non si ha più la possibilità di inventare, di creare...


    Giovanni
    ---
    http://www.y2ksw.com/vbulletin
  • Re: Vb net

    Scusate se mi intrometto... sono Tiziano, il moderatore della sezione Net e quello che scrive la guida Java.
    Secondo quanto scrivete io dovrei essere per lo meno schizzofrenico, in quanto uso due linguaggi così diversi fra loro, sia per contenuto chè per ragioni commerciali....
    (ovviamente scherzo)
    Io vi dico la mia, non che sia oro, è solo la mia esperienza.
    Io lavoro come consulente in aziende di certificazione, ma ho anche la mia attività parallela e noto una triste realtà.
    Al cliente frega poco con che linguaggio scrivi, l'importante è che funzioni... e vi dirò di più: anche l'aspetto conta e per un commerciale che vede un programma stile windows.......
    Io ho fatto la mia tesi di ingegneria con Java, ho lavorato su programmazione di satelliti in java, in banca con java... ma quando si passa a consulenze per aziende (classico CRM) vb.net si è dimostrato tutt'altro che inutile anzi, come dice la pubblicità di visual studio, ho diminuito i tempi di implementazione in modo considerevole. (a me bill gates sta giusto un po' antipatico, quindi mi rincresce dirlo).
    Senza calcolare il fatto che nella maggior parte delle medie imprese i server sono quasi tutti win 2000....e proporre soluzioni java/linux o simili ha come risposta il più delle volte una risata.
    Quindi secondo me il linguaggio è solo un mezzo per realizzare qualcosa, e non lo scopo, per questo motivo ugnuno è libero di usare ciò che vuole senza vergognarsi di dirlo.
    Scusate se mi sono intromesso ma io sono passato da Java a NET per ragioni lavorative e non emozionali.
    Non aggreditemi dopo questo post, vi prego
    Tiziano
  • Re: Vb net

    Poi sono curioso di conoscere anche la vostra esperienza a riguardo, soprattutto su java, o meglio dove lo usate ....
    Tiziano
  • Re: Vb net

    Non ti preoccupare

    Sei il primo che sento dire il contrario, cioè di parlare a favore di .NET, dal punto di vista di uno sviluppatore professionale, ma è anche vero che hai una formazione e direzione diversa, puntando su Java.

    Per quanto riguardano le esperienze Java, non è tutto rose. Lavoro presso un'azienda piuttosto grossa, che da Visual Basic è passato ad ASP per applicazioni web, e poi a Java, con la combinazione suindicata, Linux, ma anche Windows. Gli applicativi sono tutti quanti orientati per le banche, e il passaggio è stato coraggioso, anche troppo. Nel senso che mi è stato chiesto di fare un'accurata analisi dei costi e delle risorse per mandare avanti il carro.

    Poiché era piuttosto costoso ed impegnativo, uno dei titolari ha deciso di ignorarlo, e ha fatto fare altri preventivi, che prontamente erano molto al di sotto della mia previsione. Quindi, tutti decisero per passare a Java. Sono poi passati due anni, il lavoro è esploso, ma non tanto il guadagno, e ora si stanno rendendo conto, che la mia previsione era più che giusta, anzi sottovalutata, e si trovano nel pasticcio, perché devono mantenere decine di persone altamente qualificati, mentre il guadago continua a calare. Inflazione del lavoro, direi. Vogliono tornare indietro, ma non possono. E a denti stretti mi raccontano che tutto va a gonfie vele

    Io nel frattempo, sono rimasto su quel che so fare, e mi trovo con una mole di lavoro inaspettata, talmente tanto che non ce la faccio più. Sto perfino dietro ai ragazzi che programmano in Java, per insegnarli dei trucchi applicati in C++, per risolvere problemi in Java. Certo, sono molto limitato in questo campo, conosco appena le basi, ma volendo, potrei fare parte del team Java, che conta oltre 20 persone, mentre il gruppo, che mantiene tutta la banda, conta appena 3 persone, di cui due programmano esclusivamente in Visual Basic, io anche, ma più recentemente quasi tutto in C.

    Il problema maggiore è che Java diventa estremamente complesso e difficile da gestire, quando si tratta di realizzare grossi progetti con decine di prodotti simili, ma non uguali. Le centinaia di classi richiedono la supervisione di uno o due persone che non fanno altro che coordinare, e queste persone non ci sono. Mancano i fondi. Risultato: tutti fanno qualcosa separatamente per rattoppare, e creano una confusione inspiegabile. Il personale specializzato e abbastanza universale sono l'amministratore database (1), programmatori Java Top-Gun (1) e il coordinatore progetti (1). In più il nostro gruppo che mantiene il prodotto classico. E in 6, praticamente, mandiamo avanti la baracca, che conta sì e no 60 persone. Se qualcuno di noi crolla, sono fritti tutti. E di crolli ne abbiamo avuti diversi.

    Morale della storia: I preventivi costosi sono spesso giusti a lungo andare, e la qualificazione in un'altra materia non vuol dire obbligatoriamente che la stima sia sbagliata. Altra morale: Prendere la calcolatrice e calcolare il caso peggiore, prima di lanciarsi in progetti senza via di uscita. E ancora: Non usare linguaggi che richiedono 5 volte le risorse di un linguaggio che si conosce bene, tutti. Se avessero scelti ASP, avremmo potuto intervenire direttamente, dare consigli validi, e convertire il codice esistente in relativamente poco tempo. Con Java tutto è stato riscritto e tutti gli errori sono stati riprodotti fedelmente

    Con questo non voglio dire che Java non sia un mezzo validissimo, ma che è stata sottovalutata la quantità di problemi al riguardo, e la struttura del team è stata costruita in base a un modello di programmazione diverso, Visual Basic, quindi totalmente errato. Purtroppo, questa situazione ammazzerà l'azienda, a lungo andare, e ha già cominciato...

    Giovanni
    ---
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