Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

di il
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Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

Buongiorno a Tutti sono nuovo in questo portale e conoscendo pochi programmatori che possano darmi un consiglio mi rivolgo a voi....
vi spiego il dubbio che mi sta consumando giorno dopo giorno. Attualmente ho 38 anni sono straniero possiedo due attestati come sviluppatore software in java e c# presso scuole tecniche qualche anno fa, ma purtroppo non ho mai lavorato in questo settore ho fatto un altro tipo di lavoro per 5 anni con il quale prendevo 1200(pulizie) finche mi sono stufato e mollato tutto perche mi era entrato il pallino di fare il programmatore...
sono uno che piace scrivere codice pensare a un progretto e plasmarlo, insomma farlo diventare un programma.
Ora sono 6 mesi che studio da autodidatta e non mi sento ancora pronto, ho fatto solo 4 colloqui mi sembrava che chiedevano molte conoscenze in piu anche se si trattava di fare solo lo stagista noto che cercano gente giovane e laureata, Ora sto imparando spring e angular ma non so se valga la pena.... questo lavoro fa per me? nel senso voglio lavorare come programmatore ma voglio che sia per me solo un lavoro fare solo 8 ore e basta staccarmi dal pc fare altro, uscire, socializzare, ecc. Oggi mi sono svegliato un po giu e ho valutato la mia situazione vale la pena per uno come me a 38 anni fare questo mestiere o devo prendere un altra strada?, voi cosi mi diresti?
grazie mille a tutti

7 Risposte

  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    Risposta corta: no.
    Risposta lunga: oggi serve la laurea anche per fare pagine html. In aggiunta bisogna essere giovani (<26) ed esperti in tutto. Se si riesce ad entrare in qualche azienda poi si può navigare e costruirsi una carriera. Alla tua età, l'unica soluzione è farsi raccomandare. Se proprio ti piace programmare, comincia a cercare tra le tue conoscenze (grado 1) e tra le conoscenze delle conoscenze (grado 2) se c'è qualcuno a cui possa servire un programmatore aggiuntivo. Magari ti capita il colpo di fortuna e trovi un primo lavoretto.
  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    Programmare non e' un lavoro da 8 ore, 5 giorni su 7, e poi chi si e' visto, si e' visto.

    Programmare vuol dire risolvere problemi e trovare soluzioni, e questo NON TERMINA all'uscita dall'ufficio.

    Inoltre, nei primi tempi (qualche anno) dovrai studiare per acquisire le competenze necessarie che attualmente non hai, SPERANDO di avere colleghi disponibili ad aiutarti, competenze che un laureato ha acquisito in 3/5 anni di studi. Quindi dovrai investire le sere, sabati e domeniche, e ferie varie, per studiare.

    Ci sono molti lavori, piu' che degni e ben pagati, verso cui rivolgersi. In ogni caso, comunque, l'acquisizione di competenze e l'impegno per imparare a fare BENE il lavoro scelto, anche se inizialmente non piace, e' alla BASE per fare un percorso di carriera che porti a risultati ragionevoli.

    Ma c'e' di piu': la SOLA conoscenza da autodidatta non vale nulla. INFINITAMENTE meglio corsi e relative certificazioni, a cui aggiungere il proprio impegno personale. E questo INDIPENDENTEMENTE dal lavoro scelto (a meno che non sia un lavoro per il quale non esistano corsi di aggiornamento).
  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    Grazie per le risposte ma la realtà italiana e uguale anche al estero? è cosi difficile lavorare come sviluppatore anche al estero per uno senza laurea e esperienze?
    so lo spagnolo e parlicchio l'inglese una mezza idea di andare al estero me la sono fatta al massimo faccio un altro mestiere e nel mentre mi alleno o studio, oppure ormai sono troppo vecchio?
  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    La laurea e' utile, l'esperienza e' utile.
    Avere tutte e due e' MEGLIO.

    Si puo' lavorare SENZA laurea SE si ha TANTA esperienza.

    Ma SENZA ne l'una ne l'altra, le difficolta' sono le stesse OVUNQUE.

    Ricorda: le facolta' di informatica sfornano personale in continuazione.

    PERCHE' un'azienda dovrebbe assumere uno senza competenze quando ha a disposizione N possibili candidati le cui competenze sono 'certificate'?
  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    Ciao latin nonostante i pareri negativi, vado contro corrente e ti consiglierei di provarci ma non in Italia (si sa in generale come sono gli italiani non voglio dilungarmi...), all'estero dove avresti possibilita di essere preso in considerazione per un ruolo junior/apprenticeship.

    Allora il mio consiglio e' : scegli un linguaggio di programmazione dei due che hai menzionato che ti senti piu comfortable (java o c#). Studialo BENE, sii pronto a rispondere a molte domande teoriche, almeno le basilari come data structures / ereditarieta...

    E' importante che tu faccia TANTI esercizi in modo da sviluppare le tue skills di programmazione/logica. Ci sono tante risorse online, cercale in inglese. Spero che il tuo inglese sia buono almeno a livello conversational se no sei tagliato fuori per l'estero.
  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    Grazie magicsign finora ho fatto 4 colloqui uno è andato bene (l'unico che cercava lo stagista) ma poi hanno scelto un altro candidato, mentre negli altri colloqui cercavano un junior con tanti requisiti.
    Purtroppo il mio inglese non è propio fluido infatti per questo motivo voglio lavorare in Italia oppure in Spagna, se vado in un paese dove si parla l'inglese dovrei lavorare facendo lavori umili fino a raggiunger un buon livello d 'inglese e riprovarci....
    in sintesi il mio dubbio è se restare o partire
  • Re: Vale la pena fare il programmatore per uno come me??

    Io ti consiglierei estero, magari mentre studi programmazione puoi seguire un corso intensivo di inglese nella tua citta, ce ne sono di economici
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