robbyzz ha scritto:
Allora per rimettere le cose a posto bisognerebbe fare come per i notai, avvocati e medici. Sono autorizzati alla professione solo i laureati in informatica. In questo modo riduciamo l'offerta.
Poi nei TG nazionali senti : In Italia mancano 100.000 informatici....come no!!!!....forse 100.000 polli.
Magari.
Però questo va contro la concorrenza.
Gli avvocati toglili dall'elenco: l'abolizione del tariffario minimo ne ha devastato la categoria riducendone la maggior parte alla fame, tipo gli informatici per capirci.
Il punto è che meno si paga il lavoro, meno paga il consumatore, più è contento, soprattutto se si accontenta di un livello qualitativo
best effort
I notai invece lavorano su una infrastruttura del 1800 che potrebbe benissimo essere smantellata al 90% oggi (con l'informatica), ma dubito fortemente avverrà, basterebbe poco per eliminarli dalla faccia della terra, così come buona parte dei commercialisti.
I medici sono un caso a parte.