Il posto più bello dove fare il programmatore

di il
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Il posto più bello dove fare il programmatore

Qual'è secondo voi la nazione che offre orari migliori più leggeri e dove si vive e lavora meglio.

Io penso spagna stati uniti e svizzera dagli annunci che leggo voi che dite

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  • Re: Il posto più bello dove fare il programmatore

    Negli USA, se non erro, non hai ferie, né malattia pagata (a meno che il datore non te li metta nel contratto). L'orario di lavoro dipende da posto a posto.
    La Spagna ha orari come l'Italia (più elastici, forse), ma lo stipendio è basso come in Italia.
    Forse la Svizzera ha più garanzie, ma entrarci come lavoratore non è semplice.
  • Re: Il posto più bello dove fare il programmatore

    Oltre allo stipendio francamente a me come stile di vita piace un sacco la spagna paese giovane e anche la svizzera ci sono stato è molto più giovane come paese francamente tralascio gli stati uniti perchè sono lontani ma basta leggere un annuncio in italia e un annuncio negli stati uniti per capire che sono molto molto meglio per quanto riguarda il lavoro.
    in italia gli annunci di lavori dell informatica chiedono l impossibile e sono scritti a ca***.
    poi ci sono irlanda gran bretagna e malta senza contare i paesi dell est europeo che pure pagano bene e la francia ...insomma secondo me in italia non vale la pena fare il programmatore voglio emigra all estero.
    se qualcuno a qualche esperienza in merito dica io tirato in ballo i paesi più gettonati quindi stati uniti svizzera e la spagna come stile di vita positiva solare mare etc etc etc
    A me dell italia non piace lo stile di vita arcaico ancorato al pallone ovunque sempre e comunque e le tradizioni arcaiche ancora super presenti anche nei giovani che già sono vecchi.
  • Re: Il posto più bello dove fare il programmatore

    Io ho amici che si stanno trovando bene in UK, se parliamo di sviluppo software, o meglio testimoniano che tralasciando qualche canonico minuto, quando debbono rimanere per urgenze si tratta realmente di urgenze, e non di convenzionale pianificazione delle attività che tiene conto del criterio di urgenza per l'allocazione di ore di lavoro ordinarie.

    Poi penso anche dipenda da azienda ad azienda, anche parlando dell'Italia.

    Ad esempio, per determinati progetti, personalmente mi sono fatto a volte delle belle nottate in bianco, o settimane in cui ho sempre lavorato fino a tardi, ma quando avevamo dipendenti in azienda era rara la richiesta/condizione tale per cui dovessero trattenersi oltre l'orario di lavoro ordinario.

    Ciao!
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