Per programmare serve una certa capacità?

di il
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40 Risposte - Pagina 3

  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    loopunrolling ha scritto:


    Se uno non ha problemi cerebrali e cose simili può imparare tutto quel che vuole, informatica inclusa.

    .... ma che c.... allora è proprio vero, io ho problemi cerebrali!!
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    loopunrolling ha scritto:


    Ogni tanto ci vorrebbe che qualcuno con una formazione di alto livello arrivasse e umiliasse questi narcisi tutti convinti di essere gli dei dell'informatica e esse loro una lezione.
    Eccomi
    In definitiva per rispondere alla domanda del titolo: servono umiltà e voglia di apprendere. Se uno non ha problemi cerebrali e cose simili può imparare tutto quel che vuole, informatica inclusa.
    Non sono particolarmente d'accordo: l'umiltà non serve a nulla in ambito scientifico (serve in ambito sociale).
    Ci vuole passione.
    Quella sì è indispensabile, requisito necessario ma non sufficiente.

    E purtroppo no, non si può imparare qualsiasi cosa.
    Si può imparare fino ad un certo livello: io ad esempio non guiderò mai come Vettel, o ballerò come Bolle, o correrò come Bolt, nonostante quanto mi sforzi.
    O farò anche solo le tagliatelle bene come la mia mamma.

    L'idea che siamo tutti uguale è sbagliata in partenza, siamo tutti diversi, pertanto c'è chi andrà meglio in un'area, chi nell'altra, chi in tutte (Leonardo da Vinci) chi in nessuna o poche.

    Tornando al tema: per quanto mi riguarda si può diventare un programmatore modesto, o anche medio (che è sinonimo di modesto) pur non avendo talento specifico per tale attività, così come potrei diventare un ballerino (ridicolo) tipo quelli di "ballando con le stelle".

    Se ci si accontenta => allora è vero, si può imparare un poco di qualsiasi cosa, basta non aspettarsi di diventare il Baryshnikov (o come si scrive) dell'informatica se si è negati come me per il ballo.
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    +m+ ha scritto:


    ramcrack ha scritto:


    Ah! Si... di quale domanda si tratta ???
    dipende dal problema che sto affrontando in quel momento specifico.
    ora chiederei come confrontare in maniera efficiente il contenuto di due cartelle, e di spiegarmi come implementare un siffatto programmello che deve far meglio di così
    
    [root@storage /storico1/storico1/50]# zpool iostat tank 1
                   capacity     operations    bandwidth
    pool        alloc   free   read  write   read  write
    ----------  -----  -----  -----  -----  -----  -----
    tank         851G  61.3G     94      0  9.82M    108
    tank         851G  61.3G     74      0  8.07M      0
    tank         851G  61.3G     92      0  10.0M      0
    tank         851G  61.3G     39      0  3.19M      0
    tank         851G  61.3G    213      0  21.1M      0
    tank         851G  61.3G    196      0  21.8M      0
    tank         851G  61.3G     66      0  7.22M      0
    tank         851G  61.3G     44      0  4.00M      0
    tank         851G  61.3G     60      0  5.75M      0
    tank         851G  61.3G     50      0  4.28M      0
    tank         851G  61.3G    225      0  22.8M      0
    tank         851G  61.3G     97      0  9.43M      0
    
    Dunque, mi riallaccio a questo discorso portando come citazione anche la domanda di +m+ postami su altro 3d:

    +m+ ha scritto:


    ramcrack ha scritto:


    Cavolo !!! Dopo questo tuo dire... Mi astengo dal continuare il discorso per oggi, anche perche' adesso sono con un celll. E non piu' con il notebook. Avrei voluto risponderti anche alla domanda sul confronto delle due cartelle... Ma e' troppo banale... Sinceramente. Confrontavo i byte dai tempi del c64 ora devo proprio andare... Scusate.
    A te sembra facile? A me no (a dir la verità non sembra facile per nessuno al mondo).
    Prova anche solo a enumerare i problemi che potresti avere, neppure le soluzioni mi servono.
    Basta avere consapevolezza di cosa bisogna fare, prima ancora di sapere come farla
    Ti dico perchè è facile, almeno per me.
    Normalmente, quando mi si pone un problema di natura informatica, facile oppure difficile che sia, lo risolvo studiando il problema e successivamente scrivendo la soluzione sotto forma di codice, che funziona quasi sempre, e quando non funziona al primo colpo, ri-studio nuovamente tutto, magari in maniera più approfondita, trovando sempre la soluzione.

    Tutto questo per dirti che:
    In informatica, generalmente non esiste un problema complesso, ma esiste invece il problema generico, quando ci si trova davanti ad un ostacolo da superare.
    Questo problema generico può essere difficoltoso da superare per alcuni, mentre può essere semplice da superare per altri. tutto dipende dal tipo di approccio e dall'esperienza che ogni bravo informatico ha avuto durante il percorso dei suoi studi.

    Il problema che tu hai posto come esempio, lo si risolve semplicemente con lo studio e tanto ingegno... cosa che ad un buon informatico che si rispetti non manca mai.

    Quindi, la risposta al tuo quesito è "SI", certo che sarei in grado di risolverlo, come ho sempre superato/risolto tutto quello che mi ostacolava durante il mio percorso da programmatore.

    Poi sicuramente condivido il pensiero, che purtroppo in giro oggi ci sono tantissimi programmatori modesti che non sono in grado di trovare soluzioni. Mi spiace per loro
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    ramcrack ha scritto:


    Quindi, la risposta al tuo quesito è "SI", certo che sarei in grado di risolverlo...
    Certo, come no.
    Prova ad un colloquio di lavoro a dire "certo che sono in grado di risolverlo"
    Hic Rhodus, hic salta.
    Allora, almeno l'analisi di quali problemi possono saltar fuori arriva o no?
    Perchè quando sei davanti all'esaminatore, mica puoi dire "aspetta che faccio una ricerca google e vediamo se trovo la risposta su qualche forum"

    Ho "come il sospetto" che non hai la minima idea di come un problema all'apparenza semplice non lo sia affatto, anzi per niente.
    Ma almeno "sapere di non sapere", cioè avere almeno la capacità di idealizzare la situazione da risolvere, fa la differenza tra un "operaio" e un "dirigente", in tutti i casi, compreso quello informatico
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    Forse non mi sono fatto capire bene, io non devo affrontare nessun colloquio con aziende che assumono. I colloqui li lascio fare ad altri... C'e' chi fa l'operaio, ( mansione che ho svolto anni fa'), c'e' chi fa' colloqui, c'e' chi dirige... E sopra tutti loro c'e' chi crea. E nessuna di queste figure, prese come esempio perche' ne esistono molte altre, sono da sminuire oppure inferiori ad altre. Ognuno nella societa' svolge un proprio compito utile a tutti, come una catena con i suoi anelli, ogni anello saldamente agganciato alsuo successivo tiene forte tutto il blocco.
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    Quindi lascia perdere, con me non attacca, io gia' lavoro da anni, studio all'universita',ho i miei hobby... Il resto non m'interessa
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    Vabbò, quindi non sai risolverlo. Bastava dirlo.
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    Ne sei proprio sicuro ?
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    Secondo me state andando un pò troppo off topic e da una discussione collettiva ne state facendo una sfida personale

    Cmq restando in tema, la mia risposta rimane sempre la stessa: se ti piace e ti appassiona programmare, anche se forse non avrai tutto questo talento (ma questo non so, alle volte lo si scopre dopo), riusciresti a diventare comunque un buon programmatore. Se uno ha l'impegno e la dedizione ad un qualcosa non vedo perché dobbiate lanciarli palate di sterco addosso togliendoli la voglia che ha di imparare qualcosa . Nessuno qui è nato imparato, e quindi portate rispetto a chi fa una domanda del tutto lecita senza abbassargli le aspettative di vita xD, perchè ricordo che tutti, chi più o chi meno, ci siamo passati tutti dal quel momento di "voglio imparare qualcosa, ma non so se ci riuscirò" senza mettere in ballo stupidi e insensati paragoni con altri lavori che non centrano assolutamente nulla
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    ramcrack ha scritto:


    Ne sei proprio sicuro ?
    Non hai risposto, quindi suppongo che tu non sappia rispondere. Altrimenti, sai quanti esami avrei potuto passare con 30 e lode dicendo "sono in grado di rispondere ma non lo voglio fare. Però tu fidati che lo so".

    Oppure sei come quel matematico che, dovendo compiere un pericoloso viaggio in nave, manda una lettera a dei colleghi nel paese di destinazione scrivendo che aveva scoperto un teorema straordinario, ma non poteva scrivere la dimostrazione sulla lettera perché era troppo lunga. Arrivato a destinazione, i colleghi scoprono che si era inventato tutto solo per far in modo di arrivare sano e salvo, perché era convinto che Dio lo odiasse al punto che piuttosto che farlo morire in mare e lasciare che tutti fossero convinti che avesse la dimostrazione, avrebbe preferito farlo arrivare per poi umiliarlo davanti ai colleghi.
  • Re: Per programmare serve una certa capacità?

    Direi che l'argomento originale si è ormai esaurito e sta lasciando il passo ad altro....

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