candaluar ha scritto:
A mio avviso non la devi mettere sul piano economico: ci sono lavori meno "nobili" ma ben più remunerativi e allora cosa serve aver studiato così tanto? Se hai studiato così tanto solo per guadagnare di più allora hai perso in partenza, credimi!
E poi: non credere a tutto quello che ti viene detto,hai visto la dichiarazione dei redditi dei tuoi amici?
Infine: ti senti sottopagato? Se lo ritieni giusto chiedi un aumento!
è proprio sbagliato l'approccio nel merito.
esistono delle professioni regolamentate, per le quali il titolo di studio è indispensabile.
medico, avvocato, dentista, geologo, architetto, ingegnere, commercialista, farmacista, perito, podologo , infermiere e chi più ne ha ne metta.
in quel caso la laurea è indispensabile, è una conditio sine qua non.
Se non sei laureato, l'infermiere non lo fai.
Punto e basta (puoi fare l'OSS o qualcosa del genere).
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bene, per l'informatica NON è così.
il primo che passa può benissimo fare quello che vuole, il che rende il titolo di studio essenzialmente inutile in questo ambito.
Se, per analogia, si potesse far l'avvocato, senza laurea in giurisprudenza, io lo farei anche subito.
Assai meglio della maggior parte degli avvocati.
Così per tutte le altre professioni.
E' una mera costatazione, non è che ci sia molto da discutere:
la laurea NON è fondamentale
Non sono OPINIONI, sono FATTI.