Se sei pronto a dimetterti, dovresti essere pronto anche a rispondere a tono al tuo responsabile, tanto non hai nulla da perdere.
Se si lamenta, puoi rispondergli che quello che hai fatto è quanto per te era possibile fare nei 2 giorni che ti ha dato a disposizione.
Se ti insulta, puoi dirgli che è un maleducato (e fai avvenire il tutto davanti ai colleghi). Poi vai a discutere con l'amministratore dell'azienda di come il responsabile vi tratta e vi offende. Se l'amministratore non è dello stesso stampo del responsabile, saprà porre rimedio alla situazione. Diversamente, vuol dire che l'azienda non ha possibilità di miglioramenti dal punto di vista umano. In questo caso non ha senso restarvici dentro.
Rispetto alle dimissioni: Ti consiglio di non dimetterti volontariamente, altrimenti non resti coperto dagli ammortizzatori sociali. Affronta con coraggio le situazioni in cui ti trovi e, se ti licenzieranno, almeno sarai coperto dall'indennità di disoccupazione Naspi.
Nel frattempo, coperto economicamente, potrai fare colloqui in altre aziende e magari riuscirai ad uscire dal tunnel.
Per il futuro, prendi come oro colato quanto scritto da @sspintux: alza sempre la bandierina rossa quando sai di non poter soddisfare una richiesta.