Mondo del lavoro e futuro

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Mondo del lavoro e futuro

Salve a tutti ragazzi sono nuovo e mi sono appena presentato nella sezione apposita.

Sono uno studente/lavoratore di 25 anni , che lavora e risiede attualmente all ' estero . Purtroppo il mio lavoro non ha molte connessioni con il mio percorso di studi in Ingegneria Informatica , per questo vi chiedo consigli , pareri o di riportarmi qualche fatto relativi all ' inserimento nel mondo del lavoro come informatico .

Ho ricominciato gli studi , da 0 , dopo 5 anni solo a settembre dell ' anno scorso , e mi appresto a terminare il primo dei 3/4 anni di questo percorso che mi porterà alla laurea al compimento dei 27/28 anni . Non sto a fare troppa filosofia , ne a precisare il perchè io abbia voluto ricominciare a quest ' età ; ma è semplicemente quello che voglio e porterò a termine il mio progetto costi quel che costi perchè è ciò che mi piace fare. Al momento le frecce in mio possesso , sono una discreta conoscenza dei linguaggi C++ e Python(questo lo sto imparando da autodidatta), esperienze di lavoro nel settore della vendita e come assistente di volo , buona conoscenza della lingua inglese e molta determinazione , fame e voglia di imparare.

L ' unica vera problematica che mi son posto è quella relativa al mio inserimento nel mondo del lavoro al termine degli studi ma anche durante ;
come vi dicevo infatti sono uno studente lavoratore , al momento in grado di sopravvivere, di pagarsi gli studi e di concedersi qualche sfizio , vorrei però accrescere le mie capacità informatiche lavorando o comunque svolgendo un attività che sia attinente al percorso di studi che sto svolgendo .
Non sono in cerca e di certo non pretendo salari stellari , ma un lavoro anche intorno ai 1000 euro che mi permetta di vivere e di pagarmi gli studi .

Non lo dico con mancanza di rispetto , ma vorrei che rispondendo evitaste discorsi del tipo "c' è la crisi" , "non sei ancora qualificato" ,"hai iniziato tardi " ecc , perchè sono problematiche che ho già individuato e analizzato ; e vorrei che mi indirizzaste nella direzione giusta per risolverli e più in particolare verso un lavoro che mi possa formare (e far sopravvivere) durante gli studi universitari .
Vi ringrazio anticipatamente per le risposte , buona serata.

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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Posso dirti cosa fa il mio nipote, laureato da pochi giorni.
    L'arbitro di calcio e il bagnino
  • R
    Rom
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Ahaha effettivamente non rientra strettamente nelle risposte che davo per scontate . Mi sembra di capire che anche lui è laureato in Ing. Informatica ,altrimenti in cosa ? Sempre che non sia uno scherzo.


    Ha fatto esperienza durante la laurea ? Che età ha ?


    Il lavoro secondo me se lo si cerca ma lo si cerca veramente lo si trova , ovviamente non sempre quello a cui si ambisce o che si vorrebbe , ma il pezzo di carta un qualche valore lo ha . Più che altro come dicevo a me interesserebbe accumulare esperienza e so che il solo studio universitario o da autodidatta non me la garantirebbe . Ovviamente esperienza retribuita ma senza troppe pretese , dato che comunque ho già un lavoro con cui mi supporto. Possono aiutare delle certificazioni ottenute sempre mentre si studia e lavora ? O qualche altro modo ?
  • Toki
    Toki
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Ciao e benvenuto, evito di scriverti quello che già sai e che hai premesso di non voler leggere.
    Al momento le frecce in mio possesso , sono una discreta conoscenza dei linguaggi C++ e Python(questo lo sto imparando da autodidatta)
    Non vedo frecce...
    Ovviamente esperienza retribuita ma senza troppe pretese , dato che comunque ho già un lavoro con cui mi supporto
    Se hai già un lavoro come puoi conciliarlo con un altro? mi riferisco all'esperienza retribuita.
    A meno che il tuo lavoro attuale non sia notturno, nei giorni festivi o altro ovviamente.
    Se per esperienza retribuita intendi il lavoretto da fare a casa, lascia perdere non fa CV....
    ma il pezzo di carta un qualche valore lo ha
    Difatti mi ricordo i colloqui tecnici che ho fatto ad alcuni "ingegneri dal pezzo di carta che qualche valore lo ha".

    [Ti dico come la penso]
    Tieniti stretto il lavoro che hai, completa gli studi senza perdere ulteriore tempo, trovati una nicchia dell'informatica (visto che ti interessa questo settore) e prenditi delle certificazioni serie.
    Inoltre punta a una figura professionale diversa da quella del programmatore...
  • R
    Rom
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    [Ti dico come la penso]
    Tieniti stretto il lavoro che hai, completa gli studi senza perdere ulteriore tempo, trovati una nicchia dell'informatica (visto che ti interessa questo settore) e prenditi delle certificazioni serie.
    Inoltre punta a una figura professionale diversa da quella del programmatore...
    Grazie per la risposta molto esaustiva . Ovviamente non intendevo il conciliare il lavoro (quello attuale è fisso) con un altro lavoro , ma proprio di cambiarlo ,nel caso avessi l ' opportunità, con uno che mi formasse durante il percorso di studi . E solo in questo caso ti ripropongo la domanda : avrei difficoltà a trovarlo ? In caso contrario sarebbe decentemente retribuito ?
    In ogni caso penso di procedere come hai scritto anche tu valutando nel caso eventuali opportunità che si possono presentare .
  • D
    dvaosta
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Sono per lo più d'accordo con toki. Iniziando tardi, penso ti convenga concentrarti sull'università per finirla il prima possibile. Una volta laureato, verrai inserito automaticamente in tutta una serie di database usati dalle aziende che cercano informatici, e ti assicuro che a quel punto ti arrivano offerte di colloquio tutti i giorni; la maggior parte sono offerte per programmatori o sistemisti, ma nel mucchio ce n'è anche qualcuna più interessante (va da se che devi avere le competenze necessarie per superare il colloquio).
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Rom ha scritto:

    Ahaha effettivamente non rientra strettamente nelle risposte che davo per scontate . Mi sembra di capire che anche lui è laureato in Ing. Informatica ,altrimenti in cosa ? Sempre che non sia uno scherzo.
    No che non è uno scherzo, si è laureato con lode in economia e commercio pochi giorni fa.
    Ha fatto esperienza durante la laurea ? Che età ha ?
    Ha 22 anni ed ha lavorato un poco durante gli studi presso un'azienda locale
    Il lavoro secondo me se lo si cerca ma lo si cerca veramente lo si trova , ovviamente non sempre quello a cui si ambisce o che si vorrebbe ...
    Bhè l'altra nipote, a 1 esame dalla laurea in ingegneria, fa le piade la sera.
    Nel curriculum consente di trovare lavoro in 3 giorni massimo.
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Rom ha scritto:

    . E solo in questo caso ti ripropongo la domanda : avrei difficoltà a trovarlo ? In caso contrario sarebbe decentemente retribuito ?
    Prova.
    Io qualche anno fa ho "finto" di voler essere assunto, ed ho fatto un po' di colloqui come... candidato.
    Così mi sono fatto un'idea piuttosto precisa del mondo del lavoro dall'altro lato della scrivania.
    Provaci pure tu, ed avrai risposta ai tuoi interrogativi "di prima mano".
  • LucaM
    LucaM
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Rom ha scritto:

    Non sono in cerca e di certo non pretendo salari stellari , ma un lavoro anche intorno ai 1000 euro che mi permetta di vivere e di pagarmi gli studi .
    Vivere e pagarsi gli studi con 1000 euro al mese la vedo assai problematica, non è nel mio dna fare i conti in tasca a terzi, ma dai 1000 euro dovresti togliere il costo di raggiungere il posto di lavoro ed il presentarsi un'attimino a modo, quindi in genere vestiti/barbiere etc.. da cui netti siamo sugli 800 (a spanne..), da cui ancora 40 euro gg circa.

    Ora.., un simpatico vecchietto italiano che spesso incontro al solito semaforo e che foraggio abbastanza abitualmente.., mi confida che "tira sù" quasi 100 euro al gg chiedendo appunto l'elemosina. Idem quelli della monetina del carrello al supermarket.. (mi diverto a fare questi sondaggi ).

    E ancora.., una scommessa fra colleghi ci ha portati ad offrire un posto di lavoro a "libri" con 1200 di base ad un mendicante abituale; si era intuito che non avrebbe accettato e cosi' è stato

    Morale della favola..., 1000 euro non è uno stipendio a mio avviso..
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    LucaM ha scritto:

    Morale della favola..., 1000 euro non è uno stipendio a mio avviso..
    Averceli
  • M
    migliorabile
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Fondamentalmente non preoccuparti dell'eta': il tutto si riduce a quanti soldi sei disposto ad accettare.

    Negli ultimi collocqui mi hanno proposto 1.400 euro al mese, pur avendo diversi annetti di esperienza

    I tuoi obbiettivi dovrebbero essere solo 3:

    1) cercare di fare lavori interessanti
    2) fare il lavoro al meglio delle tue possibilita'
    3) continuare studiare ed ad aggiornarti, anche DOPO l'universita'

    I soldi arriveranno (si spera ).

    Se il tuo obbiettivo sono i soldi (tanti ), NON E' con un lavoro da DIPENDENTE che lo puoi raggiungere.

    Sia chiaro, 'rubarli' e' a tutti gli effetti un LAVORO AUTONOMO ad alto rischio, un po' come i palombari per le alte profondita': poca gente lo sa fare bene, ed e' altamente logorante
  • +m+
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    migliorabile ha scritto:

    Sia chiaro, 'rubarli' e' a tutti gli effetti un LAVORO AUTONOMO ad alto rischio, un po' come i palombari per le alte profondita': poca gente lo sa fare bene, ed e' altamente logorante
    A dire la verità in Italia pare che sia un lavoro privo di rischi, e per nulla logorante

    Riguardo a "come fare i soldi", in quantità industriale intendo, la risposta è ... vendendo su scala industriale.
    Non ci vuole un MbA, ma lo scopo deve essere vendere "qualcosa" a "tanti".

    Mentre il lavoratore autonomo ha a disposizione 24 ore al giorno: supponiamo guadagni 100 euro all'ora tutte le ore tutto l'anno sono 876.000 euro.
    Questo è l'upper bound (ovviamente è mooolto più basso in concreto).

    Ma se vuoi guadagnare (sempre in teoria) 877.000 euro, tocca scegliere un'altra strada, perchè più di 8760 ore non ci sono neppure per Bill Gates.

    Che è quella di vendere che so a 877 clienti un programma (o servizio etc) che costa 1.000 euro.

    Quella è la strada imprenditoriale.
  • M
    migliorabile
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    @+m+ si puo' fare di meglio! Vendere 48 ore al giorno!
  • R
    Rom
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    Grazie a tutti delle risposte ragazzi . Io adesso guadagno all ' incirca 1300 euro netti mensili con il lavoro attuale , specificando però che non è legato al settore informatico e che non posseggo gli annetti di esperienza che qualcuno di voi vanta, almeno non in questo settore.
    Ora la ricerca di un lavoretto un po più interessante per quanto riguarda il futuro è sicuramente una mia prerogativa o magari mettersi in proprio , ma per inserirmi nell ' ambiente , durante il percorso di studi , sarei disposto a fare qualche sacrificio se fosse necessario.
    Per me lo studiare ed aggiornarmi in ogni caso non è solo il mezzo con cui voglio arrivare a degli obiettivi ma è anche un piacere .

    In ogni caso come dicevo seguirò il consiglio di dedicarmi all ' università e allo studio in parallelo di altri linguaggi e a prendermi qualche certificazione , mantenendo il lavoro attuale ; se dovessero presentarsi prospettive migliori sicuramente coglierò la palla al balzo.
  • LucaM
    LucaM
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    Re: Mondo del lavoro e futuro

    +m+ ha scritto:

    Riguardo a "come fare i soldi", in quantità industriale intendo, la risposta è ... vendendo su scala industriale.
    Non ci vuole un MbA, ma lo scopo deve essere vendere "qualcosa" a "tanti".
    Pensavo di essere l'unico ad esserci arrivato.. , a quanto pare mi sbagliavo

    Nuova morale della favola --> lavorare non conviene più, non ha senso, almeno nel 90% dei casi ; poi è chiaro, anche io lavoro per necessità, ma la testa lavora h24 in quella direzione
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