Memoria dei numeri lotto

di il
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  • Re: Memoria dei numeri lotto

    "supponiamo che il numero X non sia uscito nelle precedenti Y estrazioni, con quale probabilità uscirà alla Y+1?"

    Più o meno è quella, la domanda, che pongo però in questi termini (21.ma):

    nell'ambito di un fenomeno descritto da una curva di distribuzione di media M e deviazione standard Ds, si sta verificando un evento che ha raggiunto, per il momento, il punto y. Che probabilità ci sono che raggiunga y+1 o y+n?

    E' la stessa cosa, ma è quela che mi assilla.

    Passo, risaluto cordialmente e chiudo (ringrazio +m+; per problemi di pc non avevo ancora potuto leggere la sua rispota, che certamente mi aiuta).
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Sgamo ha scritto:


    nell'ambito di un fenomeno descritto da una curva di distribuzione di media M e deviazione standard Ds, si sta verificando un evento che ha raggiunto, per il momento, il punto y. Che probabilità ci sono che raggiunga y+1 o y+n?
    Non mi è chiaro cosa significhi che l'evento ha raggiunto il punto y.
    Posso "immaginare" che ti stia riferendo a un percentile della curva.
    E' la stessa cosa, ma è quela che mi assilla.
    Non direi affatto, perchè tu vuoi vedere la "coda" della curva, ma non serve a nulla per "prevedere" il futuro.

    Sono di corsa, non ho letto approfonditamente, mi scuso in anticipo
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Sgamo ha scritto:


    Sul tavolo ho tutte le 13 diverse carte di cuori, dall'Asso al Re.
    mischio, prendo le prime tre e le registro; ad esempio sono il 10, il fante e la donna.
    Rimetto le tre carte nel mazzetto, mischio nuovamente e registro le nuove prime tre, che potrebbero essere identiche alle prime, diverse, o qualsiasi combinazione intermedia.

    Il quesito che mi pongo è: come varia, se varia, la probabilità che entro un certo numero di queste operazioni tutte le carte siano state registrate almeno una volta? E' possibile determinare tale numero stabilita una certa probabilità?
    Certo che puoi, perchè in questo caso puoi usare la probabilità definita sulle combinazioni
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    @Sgamo, prima che te ne vada, ritento con un'altro tentativo di spiegazione, forse piu' consono al tuo pensiero iniziale.

    NOTA: quando parlo di estrazione, al momento intendo l'estrazione del primo numero, non dei successivi, ovviamente.

    Noi sappiamo che la probabilita' che venga estratto uno specifico numero del Lotto, alla prima estrazione, e' 1/90.

    Quindi, vuol dire che, statisticamente, quel numero dovrebbe uscire ogni 90 estrazioni.

    Ora, se io prendo una sequenza di 180 estrazioni, dovrebbe essere uscito in media 2 volte, se ne predo una di N*90 estrazioni, dovrebbe essere uscito N volte.

    E qui' c'e' la PRIMA FREGATURA: STATISTICAMENTE non vuol dire che cio' debba NECCESSARIAMENTE avvenire!!!! NON C'E ASSOLUTAMENTE NULLA CHE TE LO ASSICURI.

    Ed adesso il passetto fonte dei problemi: supponiamo che dopo R > 1 estrazioni, il numero non sia ancora uscito.

    Allora, ED E' QUI' che sta la SECONDA FREGATURA (l'illusione del numero ritardatario) per mantenere la statistica di un'uscita ogni 90 estrazioni (PRIMA FEGATURA), in qualche modo il numero ritardatario dovrebbe uscire! Ed alla svelta pure.

    Quindi, la PROBABILITA' che il numero esca DOVREBBE AUMENTARE.

    E come fa ad aumentare sta' benedetta probabilita'?
    In qualche modo, il meccanismo da cui vengono estratti i numeri dovrebbe RICORDARSI, che un certo numero e' molto in ritardo!

    Ma noi sappiamo, che il sistema e' perfettamente casuale, e quindi la probabilita' che un numero esca e' sempre di 1/90 ad ogni estrazione.

    Ora all'estrazione 1 la probabilita' che esca il mio numero e 1/90.
    All'estrazione 2 successiva, la probabilita' che il mio numero esca e' sempre 1/90

    Ora se all'estrazione 999.999 la probabilita' che esca il mio numero e' sempre 1/90, quale sara' la probabilita' che esca all'estrazione 1.000.000?
    Sempre 1/90.

    Ma supponiamo che il numero sia uscito all'estrazione 1 ed ora siamo alla 999.999, cioe' sono 999.999 estrazioni che non esce.
    Siamo chiari: E' POCO PROBABILE, MA ASSOLUTAMENTE POSSIBILE! NON C'E' NULLA CHE LO IMPEDISCA!
    Quale e' la probabilita' che esca all'estrazione 1.000.000? Sempre 1/90!!!!

    Non c'e' assolutamente nulla che puo' modificare questa benedetta probabilita' di 1/90.

    Il concetto di numero ritardatario implica, evidentemente, il fatto che la probabilita' che un certo numero esca cambi (in particolare aumenti), con la distanza dall'ultima estrazione in cui si e' presentato.

    Cioe' a dire, la probabilita' di uscita di un numero e' 1/90 + eps*R, dove R e' il numero di estrazioni in ritardo.

    Per quanto piccolo possa essere 'eps', deve valere anche per R=1, cioe' la probabilita' che il numero esca all'estrazione successiva e' leggermente superiore a 1/90 (1/90 + eps). Non ci sono motivi per cui debba valere per R molto maggiore di 1 e non per R =1, giusto?

    Ma allora ci troviamo in una strana situazione: se la probabilita' che uno specifico numero esca alla prossima uscita e' 1/90+eps, allora la probabilita' che esca UNO QUALUNQUE dei numeri del Lotto (non mi interessa quale, vanno tutti bene), sarebbe

    90*(1/90 + eps) = 1 + 90*eps

    Cioe' MAGGIORE DI 1, la qual cosa non ha senso.

    Ma non solo, ci sarebbe anche la possibilita' di sapere ESATTAMENTE quando uscira' un certo numero:

    1/90 + K*eps == 1 (uscita certa!!!)

    da cui K*eps == 1 - 1/90

    con il risultato che K = (1 - 1/90)/eps.

    In questo modo avremmo l'ASSOLUTA CERTEZZA che entro K estrazioni, il numero esce di sicuro!

    Cioe' possiamo prevedere il futuro!!!

    Il fatto e' che quell' "eps" vale ZERO, per cui avrai la CERTEZZA che il tuo numero esca solo dopo INFINITE estrazioni.

    Quello che ti descrive la statistica, sono le medie, gli andamenti sul lungo periodo, ma la mancanza di MEMORIA dell'estrazione non ti permette di fare nessun tipo di previsione.


    Nota: ho usato un 'eps' costante, ma potrebbe anche essere una funzione della distranza (R) tra le estrazioni. In ogni caso, NON PUO' essere ZERO per R=1! E quindi si ritorna al punto di partenza.
    Ma anche se fosse ZERO per R < C (C >= 1), non cambierebbe molto, a partire dal momento in cui R > C !!!

    Ma facciamo un'altro tentativo: supponiamo che la probabilita' di un numero di uscire sia (1/90 + R*eps), ma la somma delle probabilita' per TUTTI i numeri sia SEMPRE 1.

    Questo cosa vuol dire? Che la probabilita' dei diversi numeri CAMBIA NEL TEMPO, in base ai ritardi.

    Ma COME FA questa benedetta probabilita' a cambiare?

    Che cosa modifica il fatto che il nostro sistema, progettato perfettamente e che quindi assegna 1/90 di probabilita' ad ogni numero di uscire, di CAMBIARE questo comportamento?
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Sgamo ha scritto:


    "supponiamo che il numero X non sia uscito nelle precedenti Y estrazioni, con quale probabilità uscirà alla Y+1?"
    1/90
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    In un semplice istogramma che rappresenta un milione di estrazioni, suppongo non troppo lontane dalla realtà dato che su una scala diversa c'è buona sovrapposizione. Ogni barra indica quante estrazioni consecutive di 5 numeri sui 90 sono necessarie per vederli comparire almeno una volta; la maggiore (quasi 24.000 casi) è relativa a 81 estrazioni (alias ritardo dell'ultimo o degli ultimi). Per curiosità di chi leggerà, il minimo è stato 43 estrazioni (55 volte) e il massimo 274 (55 volte anch'esso con una strana coda).
    Dato che l'attuale ritardo del lotto è 203 estrazioni, questo del tutto ipotetico 274 dovrebbe scoraggiare tutti, a conferma del certo fallimento del gioco.
    Non essendo io in grado di fare una analisi soddisfacente (seguirò molti dei consigli ricevuti), sono entrato nel forum, forse un po' troppo bruscamente.

    Nasceva, la mia considerazione, da questa:

    Non estrarre mai un numero può essere assimilato ad estrarre sempre lo stesso (si pensi all'avere, in tasca, solo l'uno e il due).
    Ovviamente, anche se dal punto di vista puramente teorico prendendo in esame una limitata sequenza ciò potrebbe accadere, proseguendo nelle estrazioni e trovandomi in mano sempre lo stesso, prima o poi andrò per forza a vedere se non mi sono sbagliato ed ho messo due numeri uguali.
    Ci deve essere per forza un limite oltre il quale vi è la certezza che nelle modalità di estrazione di n oggeti perfettamente omogenei c'è qualcosa che non va.
    Come lo determino quel limite oltretutto se non ho una precedente storia con cui confrontarmi?
    Che poi questa cosa, secondo me, si adatti ai ritardi è secondario.
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Non c'è storia precedente che tenga .... è sempre 1/90
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Niente, non c'e' peggior sordo di chi non vuol sentire
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Ci provo, ma solo una volta ...

    Facciamo un esperimento mentale ...

    Supponiamo di venire a conoscenza che gli antichi Romani giocassero al lotto (o ad un gioco molto simile).
    Nel corso di parecchi anni, si sono dunque verificate diverse estrazioni di cui non esiste "storia" ma
    che "si sono realmente verificate" e che quindi modificano i "ritardi" di vari numeri di cui ora abbiamo
    una storia diversa.

    Adesso, i numeri che usciranno, terranno conto della storia moderna delle estrazioni del lotto o seguiranno
    anche la storia delle estrazioni degli antichi Romani? Ovvero, è possibile che tenendo conto delle vecchie
    estrazioni un numero che presentava solo 35 ritardi con il solo lotto moderno, in realtà abbia un record
    pregresso di 400 ritardi?

    E presa una decisione in base a questi dati, si scoprisse che anche gli antichi Egiziani giocavano al lotto ...
    La storia di tutte le loro estrazioni diventerebbero, di colpo, parte del calcolo futuro?

    I numeri non hanno memoria e *tutto quello che è collegato alla loro estrazione*, di conseguenza, non ha memoria.
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    @oregon, cosi' non funziona
    La statistica flottante del numero si azzera ad ogni uscita
    Quindi l'unica storia che conta e' quella dall'ultima uscita

    Ma non solo: la statistica di un numero sgomita con quella degli altri, sgomita con la statistica della terna, della cinquina, e di tutte le possibili altre combinazioni di numeri.

    Non oso immaginare la compressita' della matematica soggiacente ad un tale comportamento, se fosse vero.
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Lo so migliorabile... Lo so che non funziona...
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Anche se a me l'ha datto Maga Magò, sono d'accordo con @jno
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Sgamo ha scritto:


    Anche se a me l'ha datto Maga Magò, sono d'accordo con @jno

    ... ?
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    migliorabile ha scritto:


    Noi sappiamo che la probabilita' che venga estratto uno specifico numero del Lotto, alla prima estrazione, e' 1/90.

    Quindi, vuol dire che, statisticamente, quel numero dovrebbe uscire ogni 90 estrazioni.
    ???
  • Re: Memoria dei numeri lotto

    Sgamo ha scritto:


    Ci deve essere per forza un limite oltre il quale vi è la certezza che nelle modalità di estrazione di n oggeti perfettamente omogenei c'è qualcosa che non va.
    ???
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