Non c'e' LA RISPOSTA.
Diciamo che un possibile percorso e' il seguente:
1) inizio come consulente. Motivo: hai l'occasione di fare un sacco di esperienza su argomenti totalmente diversi
2) Periodo centrale: lavoro continuativo presso un'unica azienda.
Pro: hai il tempo di approfondire una certa teconologia (Java/Python/C#/PHP/C++/ o quello che e').
Contro: contesto limitato - vedi SOLO le tecnologie SPECIFICHE per l'attivita di quell'azienda.
Qui' l'idea e' CAMBIARE ogni 5 anni circa, per mantenerti aggiornato.
3) Verso la fine come consulente (ADEGUATAMENTE pagato): hai esperienza che puoi VALORIZZARE MONETARIAMENTE
All'inizio, PERO' il consulente NON E' UN CONSULENTE, ma MANODOPERA/BASSA MANOVALANZA/SCHIAVO INFORMATICO
E' anche vero, pero', che all'INIZIO di ogni nuovo lavoro, per 3/6/12 mesi (dipende dalla complessita'), FINO A CHE non riesci ad andare a regime, si fanno ore assurde. Devi acqsisire le competenze specifiche utili per le attivita' necessarie all'azienda per cui lavori.
Ma e' un periodo transitorio, di assestamento.
Altra cosa: bisogna anche imporsi! Va bene fare ore assurde, MA SE LE FANNO ANCHE GLI ALTRI!
In questo caso sei una collaboratriche che collabora con i colleghi.
In questo caso si fanno le ore che servono: gli ALTRI lavorano 24/24? TU lavori 24/24.
Ma anche 25/24, in modo da dimostrare (correttamente) che partecipi allo sforzo colletivo e per quanto possibile cerchi anche di ridurre la distanza tra te (neoassunta) ed i colleghi.
Se, INVECE, sei l'unica persona in uffico, come si suol dire: che si attacchino al tram!
E se ti danno scadenze impossibili, e NESSUN ALTRO e' coinvolto, la questione e' semplice:
- TU devi essere sicura di aver lavorato seriamente e senza bighellonare
- se riesci a stare nei tempi, bene, altrimenti ciccia
- se ti vogliono cacciare perche' non lavori abbastanza? NESSUN PROBLEMA, TU hai la coscienza a posto!
Se lo vogliono fare, vuol dire che l'AZIENDA NON E' SERIA.
Siamo onesti: di aziende del genere che vivono alla PIU' O MENO CIRCA, spremendo i neoassunti c'e' ne sono in quantita'.
Ma non e' certo l'azienza in cui lavorare: si lavora male, stanchi, e la stanchezza porta ad un sacco di errori.
Fondamentalmente, in queste condizioni, la qualita' del lavoro e' decisamente (e non potrebbe essere altrimenti) scadente.
Per fare un buon lavoro servono condizioni di tranquillita e collaborazione con i colleghi, lavorare sereni e riposati.
E non cazzeggiare!