American horizon ha scritto:
perchè per quanto sia spinto dalla passione e la professione mi dà anche le sue belle soddisfazioni, mi rendo conto anche quanto talvolta venga richiesto uno sforzo mentale che a lungo andare mi opprime.
Sopratutto il passaggio da un progetto all'altro è a dir poco traumatico.
Ecco, ti sei risposto da solo.
Nel senso che la cosa è assolutamente soggettiva.
Io posso stare anche 12/14 ore al computer (con le dovute pause caffé, ovviamente) e non mi crea alcun problema.
Idem riguardo al passare da un progetto ad un altro; cosa che accade quotidianamente almeno 4/5 volte (a volte di più) dato che in azienda sono io a gestire tutti gli applicativi da me realizzati (incluso l'aggiornamento delle guide in 3 lingue).
Includi la gestione del server aziendale + 3 server Citrix (Terminal Server) su cui i programmi sono pubblicati, e di conseguenza tutte le problematiche con utenti che si connettono sia dall'Italia che dall'estero (Brasile, Taiwan, India, ...)