Laureata in informatica a 40 anni

di il
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Laureata in informatica a 40 anni

Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per i vostri consigli.
Mi sono laureata in informatica ad ottobre 2020. Tutta felice e piena di fiducia ho deciso di lavorare per un anno, per farmi un po' di esperienza, per poi iscrivermi alla magistrale (Data Science). Il problema è che non riesco a trovare neanche uno stage post laurea . Ho mandato, e continuo a mandare, tanti curriculum.. ma nessuna risposta. E frustrante perché i ragazzi con cui mi sono laureata sono stati TUTTI contattati da aziende per lavorare.
Ora secondo voi, mi conviene fare la magistrale a Settembre, che alla fine farò 42-43 anni?? Una parte di me mi dice di si perché sono conoscenze e la conoscenza non è mai uno spreco.... MA se dopo questi anni di ulteriori sacrifici non trovo un lavoro perché sono troppo "vecchia"? La mia domanda è: pensate che avrò più probabilità di trovare un lavoro dopo la magistrale, o dovrei mettermi l'anima in pace e lasciar perdere tutto?
Per darvi un quadro completo: sono extracomunitaria e fino alla laurea ho fatto lavori detti "umili" per pagarmi gli studi, e quindi non ho esperienze da mettere sul mio curriculum.

7 Risposte

  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    "non ho esperienze da mettere sul mio curriculum."

    Forse il problema è solo questo, ma insisti.
  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    Grazie della tua risposta Oregon, quella tua semplice frase mi ha fatto venire le lacrime agli occhi e mi fa tornare fiduciosa. Si insisterò. Secondo te sarebbe una buona idea iscrivermi alla magistrale? o se no quale formazione da autodidatta mi consiglieresti?
  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    A questo punto la magistrale è una buona scelta, anno più anno meno.

    Intanto "studia" un po' il mercato del lavoro, anche dell'estero (dato che penso che avrai confidenza con altre lingue) e invia domande a tutti ... chissà ...
  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    Spannometricamente, serve UN ANNO prima di trovare un posto di lavoro.

    Il motivo, anche questo ""spannometrico"" e' che le aziende non assumono gente ogni millisecondo, ma in periodi (piu' o meno) PRECISI dell'anno. Quindi devi attendre la ""finestra"" in cui iniziano a cercare, e devi avere il "c" di avere un profilo adatto a quello che cercano.

    L'eta' NON E' un problema. Il problema e' il livello di competenza E l'esperienza.

    Certi ""lavori"" offerti al ""neolaureato ventenne"" sono peggio che fare le pulizie (e non specifichiamo di cosa).
    Tu non vieni selezionata per 2 motivi:

    1) hai SOLO una triennale (che vale come il 2 di picche)
    2) hai un'eta' per la quale sanno gia' a priori che rifiuteresti (LORO ""pensano"" di sapere ...)

    Visto che hai intrapreso questa strada, CONCLUDI il ciclo di studi in modo SERIO: magistrale, tesi di laurea su un argomento che dimostra la volonta' di fare qualcosa di ""complicato"", punteggio il piu' possibile vicino al 110 (di piu' e' meglio )

    E' OVVIO che uno che e' appena uscito dall'univ non ha chissa' quale grande esperienza, e questo vale sia che abbia 20 o 40 o 60 anni!

    Cosi' come e' ovvio che uno con 20 anni di esperienza ne ha di piu' di uno con 10, e quello con 30 ne ha di piu' di quello con 20!

    Nel CV, come esperienza, mettici TUTTO. Come si suol dire: ""tutto fa brodo""

    Questo per dire: non farti ""elucubrazioni mentali""/ ""patemi d'animo"" su eta'/esperienza, piglia quello che c'e'.

    In ogni caso, anche se non c'e' l'esperienza, una cosa e' un ragazzino/a di 20 anni, ed un'altra e' una persona di 40 anni!

    E' come confrontare un triciclo con una Audi TT

    Nota: all'estero ci sono ""interessanti opportunita"", MA con la "Magistrale", anche perche' sei in concorrenza con il resto del mondo in cui certi titoli di studio nemmeno esistono o comunque sono considerati MENO del ""due di picche"".
    In certi ""settori"" non ci sono poi cosi' tanti esperti.

    Visto che farai ""data science"", NON accontentarti di argomenti ""banalotti"" ma punta all'approccio ""statistico"" (molto piu' ostico).

    Diciamo che se ti ""sciroppi"" (al 75%):

    1) Machine Learning - A Bayesian and Optimization Perspective - Theodoridis - 2020
    2) Machine Learning - A Probabilistic Perspective - Murphy - 2012
    3) Probabilistic Graphical Models - Koller,Friedman - 2009

    saresti una 30-na di spanne sopra la massa dei 20-enni

    Impara a PROGRAMMARE (decentemente), ALMENO in Java e Python.

    Poiche' in Java non ci sono molte librerie di ML, per fare pratica potersti implementare gli algoritmi che trovi nei testi che ho indicato precedentemente.
    Come riferimento potresti usare "scikit-learn" (Python).

    Esci con un buon/ottimo voto, SAPENDO programmare, e un lavoro ""retribuito"" K-volte (K>>1) quello che prende il 20-enne lo trovi in una settimana!
  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    migliorabile ha scritto:


    Spannometricamente, serve UN ANNO prima di trovare un posto di lavoro.
    In realtà non è così.
    Dipende da dove ti trovi
    A Milano e in misura minore Roma e ancora minore Napoli (e ovviamente ci si accontenta di quel che passa il convento) usualmente basta qualche mese.
    In altre zone d'Italia... mai.
    Visto che hai intrapreso questa strada, CONCLUDI il ciclo di studi...
    Non cambierebbe molto tra 40 anni e triennale e 43 specialistica.
    Direi niente del tutto.
    Se proprio si vuole investire (ancora, cosa che NON consiglio) una certificazioncina anche base, anche dimmerda, area Cisco o Red Hat (che poi che fine faranno? vabbè) valgono 10 specialistiche

    Nel CV, come esperienza, mettici TUTTO. Come si suol dire: ""tutto fa brodo""
    Ma anche no.
    Se per assunzione in multinazionale metti "ho fatto la cameriera fino a ieri" non è che sia proprio consigliabile.
    E' come confrontare un triciclo con una Audi TT ...
    In realtà no.
    Non è che a 20 anni fossi più stupido che ora, anzi.
    Avevo meno esperienza, questo è certo, dunque oggi sono meglio che a 20 anni.
    Ma togliendo quell'elemento dall'equazione a 20 ero meglio in tutto.
    ma punta all'approccio ""statistico"" (molto piu' ostico).

    Diciamo che se ti ""sciroppi"" (al 75%):

    1) Machine Learning - A Bayesian and Optimization Perspective - Theodoridis - 2020
    2) Machine Learning - A Probabilistic Perspective - Murphy - 2012
    3) Probabilistic Graphical Models - Koller,Friedman - 2009
    Ma certo, perchè è PIENO di richieste di lavoro in questo ambito
    Esci con un buon/ottimo voto, SAPENDO programmare, e un lavoro ""retribuito"" K-volte (K>>1) quello che prende il 20-enne lo trovi in una settimana!
    Il buon/ottimo voto non fregherà niente a nessuno, vale solo per i concorsi pubblici (dove fa punteggio).
    Saper programmare? Non te lo insegneranno certo all'università.
    Lavoro retribuito K volte? E dove? Una RAL sui 18/20K è ben più realistica.
    Il livello massimo di bimbominkia nuovo assunto come sistemista, a Milano, grande multinazionale (aimhè) ex italiana è di 44K.
    Ma dopo un anno di ricerche e sbattimenti (e... lezioni Linux e vSphere fatte da me )

    Versione breve: se non hai esperienza (e non hai modo oggettivamente di fartela) punta su qualche certificazione.
    Tu, col certificato "RedHat-so-spegnere-un-computer" o "Cisco-installa-il-router-Vodafone" vali, per un'azienda che deve fare amministrazione di macchine presso altri clienti, 10 volte più di qualsiasi laurea in non so che.
    Perchè non deve preoccuparsi che non saprai dove mettere le mani, sarai una sorta di "lancia e dimentica"

    Rammenta che ci sono settori ove ci sono certificazioni superiori anche alle mie conoscenze, 10 volte più difficili di qualsiasi università, e spesso anche più anni per dare tutti gli esami (a memoria ce n'era una con tipo 14 esami sempre più difficili, secondo me erano prese per il c. ma vabbè).

    Ma NON devi puntare a quelle (SupremoArchitettoDiMatrix), bensì a quelle di livello niente-quasi niente, che si possono fare in qualche mese
  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    Il problema fondamentale e' sempre lo stesso:

    SE uno vuole fare il manovale ""vita natural durante"", e non ha nessuna aspirazione nella vita, l'approccio precedente va benissimo.
    Trova un ""lavoruncolo"", pagato 4 soldi, e rimarra' a fare quello per il resto della vita.

    Ottimo investimento per il l'""imprenditore medio Taliano"" che guarda SOLO al soldo facile: trova un giovincello volenteroso, che all'inizio si impegnera al 120%, che diventera' operativo in tempo zero, verra' pagato ""una scinca e un botton"" perche' ha un titolo di studio ""entry-level"", per il resto della sua carriera professionale. E non avendo altre competenze, non sara' appetibile sul mercato, e quindi non rischiera' di perderlo.

    SE uno ""vorrebbe"" riuscire a fare qualcosa di ""intelligente"" prima o poi, DEVE investire in competenze ORA.

    E' come con la lotteria: SE uno SPERA di vincere alla lottera, DEVE acquistare i bliglietti, anche se sa che nel 99.99999999% dei casi non vince. Se non li acquista' sa per CERTO, al 100% che alla lotteria non vincera' mai.

    NB: ""scinca"" si pronuncia "s-cinca" NON come "sci-alle""
    Ma certo, perchè è PIENO di richieste di lavoro in questo ambito
    Per questo, ci sono piu' richieste come cameriere O muratore, o servizi agli anziani.

    Non e' certo andando a svolgere un lavoro che saprebbe svolgere il neodiplomato o l'analfabeta, che uno puo' sperare di realizzarsi professionalmente!
  • Re: Laureata in informatica a 40 anni

    Non è proprio così. Va di moda pensare di essere bambini eternamente, che a 40 anni si possano fare le stesse cose che a venti.
    Un mutuo da 30 anni ad esempio non te lo fanno più fare.
    A 40 si ha già età in fascia nonno, è solo in Italia che ci si immagina teenager
    Pensione poi? Non c'è più il tempo di maturarla
    Semplice aritmetica
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