Laurea in Italia o all'estero?

di il
12 risposte

Laurea in Italia o all'estero?

Basta, ho deciso che voglio laurearmi per avere più possibilità di trovare lavoro visto che, allo stato attuale, mi trovo a girare agenzie di consulenza presso cui "risulto idoneo" ma che poi a conti fatti non riescono ad inserirmi in un beneamato progetto, ed ho sempre il tarlo che il tutto sia dovuto alla concorrenza di gente laureata. Magari sbaglierò, sta di fatto che pur di togliermi sto tormento/dubbio farei di tutto, compreso investire 3-5 anni della mia vita per prendermi il pezzo di carta. A quel punto subentrerà il problema del "son troppo vecchio", e pazienza almeno io ho sto apposto con la coscienza.
Cmq fatta questa premessa vorrei capire alcune cose. Parlando con alcuna gente del settore mi è parso di capire che l'uni italiana è un po' arretrata rispetto all'estero. E' vero? E se si, in che modo?
Potendo scegliere quindi sarebbe meglio prendersi la laurea all'estero? Non potendo però sostenere le spese per mantenermi fuori sede, ce ne sono di alcune frequentabili online?
E cmq poi tutto lo sbattimento del dover cercare università online, sostenere esami in nonsochemodo e così via, vale la candela o tantovale iscrivermi comodamente all'uni della mia provincia?
Ovviamente la risposta dipende da quanto effettivamente le uni estere siano + valide di quelle nostrane.

12 Risposte

  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    La strada piu' semplice e' sempre la migliore: l'universita' italiana non fa schifo, vedasi il fatto che i laureati italiani sono piu' che ben considerati all'estero.
    Scegli il corso di laurea che piu' ti convince ed a questo punto hai solo una cosa da fare: studiare seriamente e superare gli esami con i migliori voti possibili.
    E se ti ritrovi con dei ritagli di tempo disponibili, oltre che alle relazioni umane, dedicalo a studiare argomenti non trattati in facolta'.
    Una laurea con un bel punteggio non fa mai brutta impressione.
    E un po' di spirito di iniziativa e curiosita' aiuta assai.
    Le universita' online vanno bene per chi lavora. Ma frequentarle fisicamente e' decisamente meglio: puoi parlare e confrontarti con i compagni, e questo aiuta molto di piu' di una mail.
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Il problema è che appunto dipende se troverò o meno o lavoro, a quel punto posso valutare la laurea online o in sede.
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Riassumendo: andresti all'universita' solo se trovi lavoro. Ma trovi lavoro solo se sei andato all'universita'. Mi ricorda tanto il problema se prima e' nato l'uovo o la gallina.
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    American horizon io sono uno di quelli che sta prendendo la laurea mentre lavora. Sono di Roma e come probabilmente sai di università ce ne sono 3! Allora tieni conto che già se non ti sei laureato alla sapienza (la prima) chi ti fa il colloquio storce il naso e ti domanda perchè tu non l'abbia scelta come uni! Io personalmente ho scelto torvergata (la seconda) perchè era l'unica con una piattaforma online, ma intendiamoci gli esami li fai in sede insieme a quelli che seguono (quindi esami scritti e orali) non ci sono differenze. La piattaforma in realtà viene utilizzata per trovare le slide del prof e per avere un forum su cui scambiarsi opinioni e fare domande ai colleghi di studio e ai prof, però se segui è meglio nn c'é niente da fare: riesci a capire cosa vuole il prof e come vuole la risoluzione degli esercizi e quindi degli scritti. Non scegliere università on line inventate da un paio di anni perchè in un colloquio di lavoro non ne tengono conto proprio per quello che dicevo prima. Se devi impegnare 3 o 5 anni della tua vita fallo come si deve. Io se avessi la possibilità seguirei assolutamente. Poi fattelo dire da uno che lavora da diplomato e sta seguendo un corso di laurea: ti apre il cervello: nel senso che affronti i problemi in maniera diversa più completa poi per carità molte cose che impari sono puramente accademiche e nel mondo del lavoro reale nn servono (almenoche non diventi ricercatore)...ma ti sono servite per sviluppare il pensiero laterale nel pianifiacare/organizzare la risoluzione di un problema lavorativo. Forza dagli giù! Sono d'accordo con Migliorabile che quella Italiana e apprezzata all'estero. Se proprio vuoi avere contatti con università di altri paesi, ti fai un erasmus che comunque fa curriculum e oltretutto impari seriamente una lingua.

    Inviato dal mio GT-I9060 utilizzando Tapatalk
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Gincum ha scritto:


    Io personalmente ho scelto torvergata (la seconda) perchè era l'unica con una piattaforma online
    ingegneria online a torvergata mi fa rabbrividire al solo pensiero

    L'ho frequentata per un periodo. Risultato : 1000euro in piu' all'anno oltre le tasse standard per non avere un minimo straccio di servizio aggiuntivo.

    Sul portale ci sono solo le slide (che trovi anche sulla pagina del prof senza essere online). Assenza direi totale di videolezioni che sarebbero utilissime (solo un professore le ha messe)

    Veramente senza senso, meglio essere iscritti non online e non frequentare.
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Aggiungo che a suo tempo avevo rilevato anche un bug nella piattaforma.

    Qualunque studente non online che avesse matricola e password poteva accedere al portale online. Ovviamente ho chiesto il rimborso dei 1000euro aggiuntivi ma niente.

    Non so se l'hanno risolto, io sono fuggito a gambe levate anzi levatissime
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    migliorabile ha scritto:


    Riassumendo: andresti all'universita' solo se trovi lavoro. Ma trovi lavoro solo se sei andato all'universita'. Mi ricorda tanto il problema se prima e' nato l'uovo o la gallina.
    Non ho detto che andrei all'uni solo se trovo lavoro. Ho detto che vado per avere più possibilità di trovarlo, ciò non toglie che potrei benissimo trovarlo nel frattempo durante questi 3 (o 5) anni di uni.

    Ho un dubbio, ho letto da qualche parte su internet chi è laureato in informatica può iscriversi all'albo degli ingegneri dell'informazione. E' vero? E se si, allora che differenza c'è con uno iscirtto all'albo ma che però ha frequentato il corso di ing.inf ??
    Questo è quello che ho trovato
    Dopo la riforma operata dal Decreto Ministeriale 509/99, sull’autonomia didattica degli atenei, i corsi di laurea di Informatica sono stati divisi in due classi:
    • laurea triennale di classe 26
    • laurea specialistica di classe 23/S

    Entrambe le lauree danno l’accesso alla professione di Ingegnere dell’informazione nel settore C dell’albo degli Ingegneri.

    @Gincum: e com'è vista l'università di fisciano invece rispetto alla federico II? Cmq mi pare che non ci sia l'obbligo di frequenza giusto? Quindi eventualmente sarebbe labile la differenza tra l'uni online e quella fisica se non per una ragione di "etichetta".
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Perchè frequentare: ti posso raccontare quello che succede a me per darti un idea. Alcuni professori che hanno scritto il libro di testo (succede più per le materie di indirizzo che per le classiche tipo analisi o fisica) lo hanno scritto in maniera per la quale hai bisogno di seguire fisicamente . Non perchè lo facciano di proposito ma perchè il testo fa schifo e quindi devi seguire per capire dove vada a parare (mi è successo per l'esame di algoritmi, per statistica e per reti logiche, ma di quest'ultima era conosciuta la prof nei forum che nn era un granchè). Ho la testimonianza di un paio di colleghi di online che tramite permessi al lavoro hanno seguito una delle materie e sono riusciti a passarla con meno difficoltà mentre prima senza seguire avevano tribolato!! Ribadisco non ci sono videolezioni eccetto alcuni prof volenterosi...ma sono pochi! Tauraso di torvergata ha online analisi mate 2. Ma se cerchi analisi mate pisa trovi un prof (di cui nn ricordo il cognome) che ha messo online delle lezioni eccezionali ed é conosciuto nei vari forum (uno di quelli volenterosi che lo ha fatto di sua iniziativa per una facoltà che all'epoca a Pisa non prevedeva modalita online). Un ultimo appunto! Questa volta relativo all'albo. Ho fatto una "ricercuzza" in questo ambito e attualmente, nonostante ci sia l'albo per la parte informazione, in Italia nessuna azienda richiede l'iscrizione all'albo. Ciò non toglie che in un prossimo futuro possa essere necessaria o magari faccia curriculum. Per chiudere: Tauraso (uno dei prof che ho menzionato prima) e qualche altro prof hanno constatato che per la parte online ci sono più bocciati rispetto a quelli che seguono e comunque la media voti è un pò più bassa (era una constatazione fatta pour parler con me mentre ero a colloquio per fare alcune domande. Questa è la sensazione che hanno). Una mia constatazione anzi una mia convinzione: fare l'insegnate non è alla portata di tutti te ne sarai già accorto durante il ciclo del diploma che stai seguendo. Questo si sente di più all'università. Ovvero un bravo ricercatore non è detto che sia un bravo insegnante e mi vien da dire anche il contrario. Ecco perchè ogni aiuto lo devi sfruttare al massimo e tra questi rientra la lezione frontale (come la chiamano per differenziarla da quella online).

    Inviato dal mio GT-I9060 utilizzando Tapatalk
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Gincum ha scritto:


    Ribadisco non ci sono videolezioni eccetto alcuni prof volenterosi...ma sono pochi! Tauraso di torvergata ha online analisi mate 2.
    Si Tauraso e' molto bravo ma le sue videolezioni (che poi non sono altro che dei video fatti a lezione mentre spiega) si trovano tranquillamente su youtube, quindi disponibili per tutti non solo per studenti online
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Si si trovano su youtube non si era capito. Però il concetto che volevo far passare è che a parte qualche professore che hanno ripreso o quacuno che lo ha fatto di sua iniziativa (quello di pisa ma da quelli che ho capito a pisa piu di un prof ha messo online la sua materia) , degli altri manco l'ombra!!!

    Inviato dal mio GT-I9060 utilizzando Tapatalk
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Secondo me l'universita' online se ben organizzata e gestita e' un qualcosa di ottimo.
    Purtroppo torvergata non raggiunge ancora i livelli minimi. Addirittura ci sono professori che snobbano completamente la piattaforma e "non la sopportano" (vedi pettorossi)

    Ho parlato con un professore, mi ha detto che il concetto e' molto semplice:
    I professori per occuparsi di pubblicare e seguire la piattaforma non vengono pagati. Percepiscono lo stesso stipendio sia se insegnano solo ai corsi frontali che se insegnano ad entrambi i corsi. Ovviamente la maggior parte di loro da bravi mercenari dicono : non mi pagano per farlo, non lo faccio.

    E' cosi la piattaforma online (di torvergata) muore sul nascere. Dalle altre parti non e' cosi
  • Re: Laurea in Italia o all'estero?

    Vero!

    Inviato dal mio GT-I9060 utilizzando Tapatalk
Devi accedere o registrarti per scrivere nel forum
12 risposte