Nel bene o nel male, un corso di laurea in informatica o ingegneria informatica ti fornisce un bagaglio culturale che moooooolto difficilmente potresti acquisire solo lavorando.
E questo per un motivo banale: compito dell'insegnamento e' quello di prepararti al piu' ampio spettro di possibilita' lavorative inerenti quello specifico settore.
E per fare questo, ti forza a costruire una piramide di conoscenze, che vanno, per fare un'esempio, dai numeri interi -> numeri reali -> ai complessi -> numeri multidimensionali -> all'algebra lieare -> algebra astratta -> ... E se fossero argomenti di informatica: teoria degli insiemi -> strutture dati -> algoritmi -> complessita' computazionale -> grafi -> automi a stati finiti -> grammatiche -> linguaggi di programmazione -> ...
Nota che non sono termini a casaccio, ma sono oggetti che utilizzo quotidianamente
Questo puo' voler dire che il 50% / 75% di quello che studierai potrebbe non servirti per il resto della vita. Ma e' anche vero che potrebbe servirti! E se ti dovesse servire, una cosa e' sapere di che si parla, ed una e' non averne la piu' pallida idea.
In certi contesti (ad esempio web, app), diventare bravi programmatori e' una banale questione di mesi o al piu' qualche anno!
In altri, servono moolti anni e moolto studio.