Laurea o esperienza?

di il
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  • Re: Laurea o esperienza?

    Si la questione è molto delicata....infatti sto ponderando...sperando di venirne a capo nel migliore dei modi,
    ultrasound91 tu che studi...mi confermi che studiare 4 ore al giorno cercando di fare la triennale in un tempo decente è praticamente imppossibile?
  • Re: Laurea o esperienza?

    Dvaosta studiare per dare solo alcuni esami non mi sembra molto utile...visto che quello che le aziende chiedono è questo benedetto titolo di studio..mi troverei cmq nella situazione che sono ora...
  • Re: Laurea o esperienza?

    Avresti comunque dei certificati rilasciati da un università che attestano la tua preparazione su certi argomenti. Se hai già un lavoro difficilmente riusciresti a laurearti in 3 - 3.5 anni, anche perché dovresti affrontare l'ostacolo di circa 40 crediti di matematica, 16 di fisica e 30 di elettrotecnica, elettronica e misure. Posto che un minimo di matematica serve comunque, potrebbe non essere necessario approfondirla fino a quel punto se vuoi solo programmare; principalmente dovrai sapere qualcosa di calcolo delle probabilità, le serie e un'infarinatura di analisi 1 e geometria analitica, oltre a sapere qualcosa di calcolo numerico, ma difficilmente ti serviranno cose come i domini trasformati ed equazioni differenziali.
    Poi dipende dal corso che decidi di seguire; ad esempio se segui programmazione a oggetti a torino, si tratta di fatto di un corso che ti insegna a programmare in java, tra l'altro secondo l'ultima versione, per cui passando quell'esame dimostreresti di saper programmare in java a un discreto livello. Idem per basi di dati.
  • Re: Laurea o esperienza?

    Ciao,

    secondo me, data la tua età le opzioni percorribili non sono molte e dipendono dall'esperienza lavorativa che hai maturato. Perché un conto è voler diventare programmatore avendo esperienza come PM/sistemista/matematico oppure come commessa. Ovviamente nulla togliere ai commessi, ma il background è molto diverso.

    Quindi, ipotizzando che tu non abbia già esperienze "rivendibili/utili" come programmatore, in proprio prima di almeno 3 anni di lavoro nel settore non lavori. sia in Italia che all'estero. Questo è sicuro. Potresti anche trovare lavoretti occasionali ma non consideriamolo, qui, come lavoro in proprio.

    Detto questo, il mio consiglio è quello di trovare lavoro presso un'azienda e fare esperienza. Nel frattempo che cerchi e nessuno ti vuole perchè non sai fare niente fai formazione studiando le tecnologie più richieste. Quando hai trovato un lavoro, nel frattempo ti fai una triennale all'uni.

    Non è vero che le aziende non assumono se non hai una laurea, parlo per esperienza personale.
    cmq io già lavoro anche se non nel settore dell'informatica
    non significa niente. Un PM nel settore bancario o della logistica non lavora nel settore informatico ma ha un background che gli permetterebbe di fare il PM anche per aziende informatiche.
  • Re: Laurea o esperienza?

    Il fatto che lavoro in un altro settore lo so bene che non significa niente lo avevo scritto per fare capire che lavorando non ho 24h al gg per poter studiare all'uni e contemporaneamente imparare bene a programmare ... Si il fatto che non sia immediato lo so bene ... E neanche da pretendere ... Metto
    In conto che ci vorranno degli anni.. Non capisco come mai parlando con certi programmatori mi dicono
    Che per il lavoro in proprio non c'è problema e parlando con altri mi dicono totalmente la cosa opposta ... In ogni caso ho dei rischi comunque ...
    Dvaosta quello che dici tu non è male come idea tutto sommato
    Ma esperienze da chi lavora in proprio nessuno ?
  • Re: Laurea o esperienza?

    Si sarebbe una buona opzione quella degli esami parziali diciamo...ora mi informo bene....grazie comunque a tutti per i consigli
  • Re: Laurea o esperienza?

    Assolutamente d'accordo con ultima parte del post di ultrasound. Se hai una laurea dagli valore nel CV e durante il colloquio.
    Ma esperienze da chi lavora in proprio nessuno ?
    Cosa vorresti sapere?
    Non capisco come mai parlando con certi programmatori mi dicono
    Che per il lavoro in proprio non c'è problema e parlando con altri mi dicono totalmente la cosa opposta
    Perché le variabili sono tante. Bisogno vedere cosa intendono i programmatori con cui hai parlato per lavoro in proprio e la loro esperienza. Ad esempio, fare qualche sito web è lavorare in proprio tecnicamente ma non è detto che ti dia da mangiare tutto l'anno. Inoltre, un programmatore con esperienze su tecnologie recenti ha ottime probabilità di trovare lavoro perché le aziende cercano liberi professionisti da allocare su progetti della durata di mesi (ad esempio). Quindi questi ultimi ti diranno che è facile trovare lavoro come libero professionista. Si deve vedere il contesto.
  • Re: Laurea o esperienza?

    ultrasound91 ha scritto:


    Anche se avesse voluto studiare legge, il problema è a monte, non si può imparare un lavoro e ottenere delle qualifiche in tempi brevi.
    Assolutamente d'accordo

    Per questo motivo il mio consiglio è quello di trovare un lavoro nel settore <-> formazione <-> fare esperienza

    Un percorso di laurea in informatica, per me, è da mettere in parallelo ad un lavoro nel settore e nella voce "formazione" e non ad alta priorità. Darei priorità ad una formazione verticale su tecnologie più competitive e di più immediata spendibilità in ambiente lavorativo. Poi, come obiettivo a lungo termine, una laurea in informatica per avere competenze più orizzontali.
  • Re: Laurea o esperienza?

    Si sono d'accordo , dopo lunghe meditazioni notturne sono giunta alla conclusione che farò così:
    1 ) formazione spendibile subito nel mondo del lavoro
    2) ricerca di un impiego per fare esperienza e inserirmi nel settore
    3) portare avanti in parallelo il discorso università con una media di 3 esami all'anno , anche se sarà eterna almeno avrò dato priorità al lavoro e la laurea sarà quel qualcosa in + che un domani potrebbe permettermi di avanzare assieme all'esperienza nel frattempo maturata
    Così non escludo niente a priori...nn mi resta che tentare.
    Un'ultima cosa...qualche consiglio come ad esempio da dove partire? Quali sono i settori che vanno per la maggiore senza una richiesta necessaria della laurea?
  • Re: Laurea o esperienza?

    Scusami ... ma se posso, dato che hai detto che già lavori (penso nel tuo campo), perché vorresti cambiare, e così radicalmente (dalla pedagogia alla programmazione) ?
  • Re: Laurea o esperienza?

    ultrasound91 ha scritto:


    La mia interpretazione è che non ha un lavoro comunque meritato per il titolo di studio.
    Ok, ma in questo caso continuerei a cercare di migliorare "nel mio campo", non proverei a cambiare totalmente, con il rischio di avere lo stesso problema dopo anni in un altro ambito!
    Come se un ingegnere informatico non trova lavoro nel campo dello sviluppo software ma trova lavoro come tecnico di base. Si rimarrebbe molto delusi.
    In questo caso, l'ingegnere proverebbe a laurearsi in pedagogia?
  • Re: Laurea o esperienza?

    ultrasound91 ha scritto:


    In pedagogia no, ma in ingegneria elettronica si.
    E che c'entra questo con lei? Il suo caso è di "cambio totale" di ambito lavorativo ...
    Forse c'entra anche la crisi, che ha colpito duramente molti settori.
    Figuriamoci l'informatica.

    Ci sono tantissimi programmatori BRAVI e tanti giovani laureati A SPASSO, per non parlare di gente licenziata da aziende in crisi con ampia esperienza ... perché dovrebbero prendere una persona che sta ancora studiando e che proviene da tutt'altra formazione/background culturale?
    Non per scoraggiarla ma la vedo dura superare la concorrenza di tanta gente GIA' preparata e disponibile sul mercato ...
  • Re: Laurea o esperienza?

    ultrasound91 ha scritto:


    Vero, ci sono stati licenziamente di massa da parte di Microsoft e Siemens, l'anno scorso.
    Non solo ... (anche se ho parecchi amici/che in Microsoft Italia che mi parlavano di questi problemi), ma non solo ... anche in aziende piccole/medie (di servizi IT e/o software house) che hanno fatto parecchi tagli.

    Qualche azienda (privata) assume, come dicevo, giovani laureati per farli crescere al proprio interno .
    Esistono realtà di "nicchia" (Identity Management ad esempio) che "tirano" tanto ma bisogna avere competenze specifiche ed esperienza.
  • Re: Laurea o esperienza?

    A meno che non si stia sottovalutando la complessita' della materia:

    se anche i ragazzini possono programmare, gli hacker sono dei 16-enni, e' mai possibile che imparare a programmare sia' cosi' complicato?

    Beh, per fare il web-developer, questo ragionamento ci potrebbe anche stare. Dico potrebbe perche' come ben sanno i web-developer, la rogna rognosa e' dietro l'angolo

    Per fare lo sviluppatore software o il software architect, ovviamente il ragionamento non sta piu' in piedi: si ritorna al discorso di anni di studio ed moltissima esperienza, per non parlare di un certo tipo di approccio ai problemi, che non ci si inventa dall'oggi al domani.
  • Re: Laurea o esperienza?

    migliorabile ha scritto:


    A meno che non si stia sottovalutando la complessita' della materia
    Temo sia proprio così ...

    Basta un libro di Access o di Excel ...
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