Buongiorno,
sono nuovo su questo forum e come potrete intuire dal titolo, sono a chiedere qualche consiglio su questa strada che vorrei intraprendere.
Qualche cenno su di me...
Ho da poco compiuto 28 anni e ho lavorato come impiegato in due diverse aziende per un totale complessivo di 6 anni.
I primi quattro anni in ufficio acquisiti presso un'azienda di certificazioni EMC e poi altri due anni in pianificazione di produzione per una grossa azienda metalmeccanica.
Non sono laureato, ma ho solo un diploma in elettrotecnica.
Sono arrivato ad un punto della mia vita dove, stufo della mia attuale figura professionale, vorrei rimettermi in gioco e imparare cose nuove; l'ambito della programmazione informatica, sebbene sia consapevole dell'alienamento e dell'estrema difficoltà che questa comporta, ne sono molto affascinato e mi piacerebbe poter approfondire, partendo ovviamente dalle basi dal momento che ho almeno 2 anni a disposizione per potermici dedicare quasi totalmente.
Le mie uniche "competenze" sono il mio smanettare con le macro VBA in Excel, per automatizzare processi lunghi e macchinosi finalizzati all'aggiornamento di file aziendali costruiti su estrazioni dal SAP.
Sebbene mi renda conto che questa sia solo una briciola di quel che è veramente questa materia e sebbene non abbia ancora definito quale sia l'ambito di programmazione che vorrei approfondire, è proprio questo "far funzionare un programma/processo" che ha suscitato in me la spinta a voler studiare la programmazione informatica.
Sono però ancora molto perplesso rispetto a quale sia la strada più giusta da seguire per intraprendere questo percorso formativo.
Premetto che ho escluso l'iscrizione all'università per due motivi.
1- Innanzitutto perché non credo che l'università formi di fatto un programmatore ma piuttosto getti delle solide competenze in vari ambiti che poi, se è intenzione dello studente approfondire, possono portare a formare anche una figura di programmatore più completa ed ovviamente più "skillata" con aspettative chiaramente più alte.
2- Perché a 28 anni iniziare l'università mi sembra ormai rischioso e non ci sarebbe poi il dovuto aspetto motivazionale.
Certo sei avessi 21 anni sarebbe tutta un'altra storia...
La mia idea era quella di iniziare con un semplice corso di introduzione alla programmazione.
Quindi un corso generico che vuole gettare delle basi che saranno poi utili per accedere a corsi più avanzati e specifici.
Vorrei successivamente proseguire con un altro corso in C# e magari anche uno in Java.
Nel frattempo studiare per conto mio HTML, CSS, Pyton, Android ecc ecc, sfruttando note piattaforme di apprendimento.
Insomma tutto questo avverrebbe nei primi mesi e sarebbe finalizzato non solo all'ottenimento di qualche nozione in più, ma soprattutto alla comprensione di quale ambito di programmazione susciti in me maggiore interesse.
A questo punto non so più che fare...
Mi piacerebbe poter trovare una scuola, un corso full time di lunga durata, un master post diploma che siano DAVVERO utili e riconosciuti.
Vorrei avere una qualche certificazione utile al fine di cerar un lavoro.
Ci tengo a precisare che sono pienamente consapevole che a 28 anni non posso pretendere di diventare un genio della programmazione.
Non ambisco ad entrare come "senior coder" stra pagato presso chissà che aziende.
Con queste frasi voglio solo esprimere la mia umiltà e consapevolezza rispetto alle mie possibilità di carriera.
Ciò non toglie che la figura del programmatore esista di fatto su più livelli; insomma esistono programmatori e programmatori.... e quindi spero sia possibile lavorare in questo ambito anche senza una laurea o avendo necessariamente iniziato alle superiori.
Quindi sono a chiedervi opinioni, consigli in merito ma, soprattutto, dal momento che avrò definito in quale ambito indirizzarmi, quale sarà secondo voi il percorso formativo più serio da seguire.
Nel pratico intendo che mi possiate consigliare delle scuole, dei corsi, certificazioni, master che possano darmi una qualifica reale e delle competenze specifiche.
Vi ringrazio per il tempo che avete dedicato a leggere questo mio post
Un saluto
Matteo