madbob ha scritto:
+m2+ ha scritto:
Tranquillo: lo capirai quando ci avrai a che fare (col mondo reale, intendo).
"Mondo reale" che si sta rendendo conto di come pretendere di vendere beni digitali (e dunque: naturalmente ed infinitamente replicabili a costo zero) come se fossero mele o sedie non funziona. Perché implicano un onere troppo grande, se non ingestibile, per impedire al pubblico di fare quel che può benissimo fare: copiare e condividere.
E da dove ti viene questa convinzione?
L'industria musicale in tal senso ha già avuto modo di adeguarsi ...
Non c'entra nulla col software
Chiaro che chi ha passato la vita a sviluppare gestionali contabili e a vendere stringhe semirandomiche di numeri e caratteri spacciandole per "preziose licenze" è convinto che il mondo andrà sempre avanti così. Non mi aspetto di convincere nessun anziano del contrario.
Ti segnalo che tutte le più grandi aziende informatiche del mondo sono "anziane".
Che tutte tentano di vendere servizi "cloud" (hanno iniziato con Andreeseen circa nel 1990, con i vari network-pc. ovviamente sono falliti, e fallirano), ma come lavoro marginale.
Nessuno ti darà il sorgente di Excel.
Office.
Oracle.
MS SQL.
Di pagerank o sticazzi quello che usano in google.
Di gmail.
Di iOS.
Di MacOS.
Di SAP (* in realtà si fa presto a dire SAP, ma mi fermo subito).
Del navigatore sticazzi dell'auto X.
Del firmware di una centralina di controllo stabilità.
Di un software bancario.
Certo, le aziende "anziane" hanno ricavi (complessivamente) per migliaia di MILIARDI di dollari, mentre quelle "ggiovani" sono sopravanzate da un venditore di gabinetti di canicattì: se a te piace puntare allo 0.0000001% del mercato, perchè sei ggiovane... fai pure... come detto io mi tengo volentieri il rimanente 99.99999999%.
Vedi, la differenza tra ggiovane e vvecchio è che il vvvechio vede il mondo per com'è, non per come gli piacerebbe che fosse, e si regola di conseguenza (Sun Tzu docet).
Guarda, non ci vuole una scienza missilistica: se investi ANNI di lavoro-uomo per qualcosa che NON ti viene pagato, o in misura risibile rispetto al tempo profuso, il risultato è già deciso, vecchio o giovane che tu sia.
Il mitico "ritorno-dell'investimento" (la faccio breve), perchè per scrivere consumi l'unica quantità sempre decrescente, il tempo.
Come detto diminuirà sempre (prima o poi si muore tutti quanti), pertanto l'open è come un hobby.
Anche io ne ho (esempio: insegnare sui forum ), ma sono conscio che siano hobby, cioè impiego di tempo senza remunerazione, cioè spreco.
Però mentre scrivo queste cavolate, sotto aspetto la compilazione di un software assolutamente closed e assolutamente proprietario
Come detto, tranquillo: te lo insegnerà il tempo e il "mondo reale".