Una triennale in Fisica applicata che prevede molta programmazione in C, elettronica e progettazione digitale (magari con esami esterni di informatica come algoritmi, database, programmazione a oggetti...) è "sovrapponibile" ad una triennale in Informatica pura per le proposte di lavoro?
Un fisico dovrebbe essere un "problem solver", in grado di approfondire gli argomenti richiesti per un problema specifico.
Questo lo pensano anche le startup e le aziende informatiche?