morning ha scritto:
Si certo,
ma mi sembra complicato, meglio una numerazione più leggibile e la più semplice possibile,
pertanto se il file ha lo stesso numero della fattura come nel mio caso è subito rintracciabile
ciao
Purtroppo "leggibile" e "semplice" non vanno sempre d'accordo con "copre-tutti-i-casi" e "sogei".
Almeno nel mio caso, i file XML sono associati nel gestionale, non tengo certo una cartella con dentro i vari file "sciolti".
Quindi la numerazione serve più a SOGEI (per i suoi controlli) che a me.
Ti faccio notare, infatti, che non esistono "solo" le fatture, bensì anche le fatture accompagnatorie e, soprattutto, le note di credito.
Come distingui una fattura da una nota di credito?
Considerato che non si potranno modificare le fatture, una volta emesse, ci saranno "in giro" caterve di note di credito di cui andrà tenuta rigorosa traccia
Il mio è solo un suggerimento: ognuno può adottare la strategia che ritiene più opportuna.
siamo informatici, cribbio, non gelatai!
========
Annoto, inoltre, che non è indicato il formato (oggetto e body) dei messaggi PEC con cui spedire le fatture.
Nel caso delle notifiche giudiziali è prevista una dicitura ben precisa "notificazione ai sensi della legge blablabla".
Ma per le fatture?
Se oggetto e testo sono liberi lì ci metto di tutto e di più (compresa una versione della fattura "leggibile per umani", sicchè il destinatario non possa "far finta" di non aver capito che si tratta di una fattura da saldare), altro che uno strano codice.