Ethical hacking su blog si può?

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Ethical hacking su blog si può?

Ciao a tutti , 

   volevo una vostra opinione sulla seguente questione:

    esistono libri e riviste che riportano ed insegnano tecniche di hacking al fine di poter testare la sicurezza delle proprie macchine e magari apprendere le competenze per fare pen testing e cybersecurity però non ho mai visto blog che arrivano a mostrare esempi concreti di ethical hacking , qualora un lettore di un blog applicasse quanto letto sul blog stesso per effettuare degli attacchi verso terzi il gestore del blog potrebbe essere ritenuto responsabile in quanto ha fornito lo “strumento” per effettuare l'attacco?

grazie,ciao

10 Risposte

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    18/09/2024 - gian82 ha scritto:


        esistono libri e riviste che riportano ed insegnano tecniche di hacking al fine di poter testare la sicurezza delle proprie macchine e magari apprendere le competenze per fare pen testing e cybersecurity però non ho mai visto blog che arrivano a mostrare esempi concreti di ethical hacking , qualora un lettore di un blog applicasse quanto letto sul blog stesso per effettuare degli attacchi verso terzi il gestore del blog potrebbe essere ritenuto responsabile in quanto ha fornito lo “strumento” per effettuare l'attacco?

    Dipende.

    Se tu tenti di entrare in un appartamento per dimostrare la scarsa affidabilità della porta, sicuramente commetti il reato di infrazione.

    Qualora gli eventuali danni generali siano causati da una evidente negligenza di chi ha costruito la porta, in violazione del contratto stipulato con il cliente, questo potrebbe forse rivalersi (ma dipende dall'accordo e dalle condizioni).

    Mettiamola così: non farlo. :)

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Mi sa che intende discutere della redazione di articoli pubblici sul tema 

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Per esempio questo articolo di microsoft pubblica il codice sorgente di un hook della tastiera che funziona benissimo per i caratteri numerici ed alcuni antivirus (anche a pagamento) "non lo vedono" https://learn.microsoft.com/en-us/archive/blogs/toub/low-level-keyboard-hook-in-c

    se avessi messo qualcosa di “”simile"" sul mio blog con l'intento di permettere di testare la propria macchina verso questa “minaccia” e qualcuno l'avesse utilizzato per carpire le password di una banca di qualcun altro sarei responsabile ? 

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Secondo me è solo questione di mettere un disclaimer e il riferimento alla valenza didattica degli argomenti.

    Devi chiedere a un legale per sicurezza.

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Diciamo che quando si fanno le prove di hacking non si usa mai un sito vero ma dei siti di test installati appositamente. 

    Lo si fa su un sito vero solo se si e' un'azienda che si occupa di sicurezza informatica o comunque HA TITOLO per farlo, nel senso che ha gli opportuni permessi. 

    Se si e' un pisquano qualunque che si mette a pasticciare, sono 5 minuti che si ritrova la Polizia Postale in casa. O comunque si ritrova ad essere bannato, account bloccati, ecc.

    Di per se, l'hacking e' parte delle competenze informatiche di un professionista, non tanto per applicarle, quanto per mitigarne gli effetti.

    Poi, se uno vuole imparare anche ad applicarle in contesti illegali, ci sono forum dedicati. Lasciando perdere quelli frequentati da ragazzini che di hacking non ci capiscono nulla. 

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Spulciando tra i vari siti di avvocatura e leggi viene fuori questo:

    Un sito viene considerato alla stessa stregua di una proprietà privata.

    Nel caso di prodotti informatici si possono avere delle restrizioni locali e remote riportando l'esempio di uso di un programma ma con accesso negato alle tabelle o a locazioni di memoria.

    Se lasci un appartamento o una automobile aperta non esiste alcuna infrazione se qualcuno entra ma esistono se si recano danni (nel caso di automobile lasciata aperta il proprietario viene multato)

    Non è illecito trovare le password ma è illecito utilizzarle per entrare nelle aree protette da password.

    Per citare 

    18/09/2024 - Alka ha scritto:


    Qualora gli eventuali danni generali siano causati da una evidente negligenza di chi ha costruito la porta, in violazione del contratto stipulato con il cliente, questo potrebbe forse rivalersi (ma dipende dall'accordo e dalle condizioni).

    In questo caso si dovrebbero chiedere i danni alle case automobilistiche per non aver blindato i finestrini o alle case costruttrici di antifurto quando il ladro lo disabilita. 

    Quanto al mostrare come bucare un sistema, è l'equivalente di una scuola di ladri, puoi essere vago parlando di come gli hacher bucano un sistema ma non mostrare il codice (puoi segnalare attacchi alle vulnerabilità ma non divulgare come si effettua l'attacco).

    Puoi se autorizzato forzare la serratura con un fabbro ma il fabbro non può entrare in casa senza autorizzazione, lo stesso se sei autorizzato al recupero di una password: puoi recuperarla ma non entrare nel sistema.

    Entrare in un sistema non protetto non è illecito.

    Poi tutto dipende dal buon avvocato e dalle attenuanti.

    Questo è quello che è venuto fuori.

    Aggiungo: il responsabile della proprietà è responsabile dei danni causati a terzi: se entrano nel tuo conto la responsabilità è della banca se non ha strumenti che limitano i danni (otp, codici dispositivi sms di spese effettuate ecc…). Se così non fosse la banca non ti chiederebbe tanti codici di accesso.

    Per comprendere meglio, se la cosa di mia proprietà arreca danni sono obbligato al risarcimento del danno, parafrasando, un veicolo fermo deve essere sempre assicurato RCA perché anche da fermo potrebbe andare a fuoco e compromettere la sicurezza degli altri.

    Adesso la risposta al quesito: vuoi creare un sito che parla di vulnerabilità? Puoi farlo se non pubblichi il modo in cui farlo. E il disclaimer non serve a nulla.

    Comunque, ti consiglio di chiedere una consulenza legale sempre, con un centinaio di euro ti risparmi rogne future.

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    "Puoi farlo se non pubblichi il modo in cui farlo" ,penso che questa sia la situazione reale anche se non mi spiego perchè libri e riviste ,vendute liberamente , possono trattare il come …?

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    19/09/2024 - gian82 ha scritto:


    "Puoi farlo se non pubblichi il modo in cui farlo" ,penso che questa sia la situazione reale anche se non mi spiego perchè libri e riviste ,vendute liberamente , possono trattare il come 

    Ho cercato anche questo… 

    Alcuni siti e/o libri specificano che “nel momento in cui scriviamo sono già state fatte patch e aggiornamenti dai rispettivi produttori” o qualcosa di simile…

    In ogni caso, anche se il furto è perseguibile non sembra una soluzione per ridurre il tipo di reato.

    Consulta un legale è il consiglio che posso darti.

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Ciao, io avevo studiato i 7 strati della pila protocollare OSI sul  libro Tanenbaum “Reti di Calcolatori” (6° edizione)

    e nel libro c'era un capitolo di 300 pagine sulle sicurezza delle reti

    è un libro veramente tosto, però le spiegazioni sono molto esaustive

  • Re: Ethical hacking su blog si può?

    Forse la tua risposta è un pò “lontana” dalla mia domanda comunque ti ringrazio per l'indicazione di questo libro che sembra interessante

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