Domande e consigli su libero professionista

di il
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Domande e consigli su libero professionista

Salve a tutti, sono un giovane programmatore (21 anni), ho frequentato un istituto tecnico e adesso sono quasi 2 anni che lavoro come programmatore Java più la parte front-end su siti interni ad una banca. Vorrei diventare un libero professionista e quindi aprire una partita iva ecc..., e quindi avevo intenzione di iniziare a lavorare per qualche cliente nel "tempo libero" per entrare inizialmente in questo mondo senza lasciare il lavoro, ho imparato le basi di php pensando che progetti adatti ad essere fatti nel tempo libero sarebbero appunto piccoli siti.

Quindi la mia domanda principale è come si trovano clienti all'inizio prima di "farsi conoscere"?
Altra domanda è che tipo di progetti ci sono oltre i siti web per un freelancer e che clienti "capitano"?
E ovviamente qualsiasi consiglio per appunto diventare un libero professionista

5 Risposte

  • Re: Domande e consigli su libero professionista

    Valuta per bene questa scelta, non è così semplice tirare fuori uno stipendio decente in p.iva.

    Ti suggerisco di parlare con un commecialista e verificare ad esempio se puoi fare lavori saltuari in ritenuta d'acconto. In questo modo non abbandoni il tuo attuale lavoro e intanto fai pratica ed acquisisci clienti.
    Quando avrai un numero sufficiente per garantirti un minimo, farai il salto.
  • Re: Domande e consigli su libero professionista

    Esatto, è quello che ho intenzione di fare anche se ancora non mi sono documentato a livello legale.
    Il problema principale è appunto che non saprei proprio dove prendere questi lavori saltuari, non vorrei dovermi buttare sui vari siti per freelance con l'asta, soprattutto perchè non credo che possano crearmi presupposti per poi fare il grande salto.
  • Re: Domande e consigli su libero professionista

    Non hai esperienza, non hai clienti, e vuoi lasciare lo stipendio?
    non è una decisione particolarmente logica (anzi, disastrosa a dir poco)
  • Re: Domande e consigli su libero professionista

    Sambuccid ha scritto:


    Esatto, è quello che ho intenzione di fare anche se ancora non mi sono documentato a livello legale.
    Il problema principale è appunto che non saprei proprio dove prendere questi lavori saltuari, non vorrei dovermi buttare sui vari siti per freelance con l'asta, soprattutto perchè non credo che possano crearmi presupposti per poi fare il grande salto.
    Io ho chiuso la P.IVA perché senza una rete di "amici" che ti introducono dai clienti è difficile portare a casa dei soldi (mentre lo stato i soldi li vuole prima ancora che tu li abbia incassati).
    Le aziende hanno un archivio di fornitori da cui pescano, e spesso non seguono un criterio democratico... Le piccole aziende poi si limitano a consultare qualche cuggino...
    Puoi stare giorni al telefono a cercare di parlare con gli uffici acquisti o i responsabili del reparto IT (o i titolari, visto che nella maggioranza si sta nelle piccole aziende), ma se non hai qualcuno da dentro che suggerisca il tuo nome quando si tratta di dare del lavoro all'esterno, è assai difficile pescare clienti...
    In alternativa puoi sviluppare qualcosa di tuo e proporlo alle aziende: se ha qualcosa di interessante qualche cliente magari lo trovi (ma deve essere qualcosa di veramente interessante e/o innovativo).
  • Re: Domande e consigli su libero professionista

    +m2+ ha scritto:


    Non hai esperienza, non hai clienti, e vuoi lasciare lo stipendio?
    non è una decisione particolarmente logica (anzi, disastrosa a dir poco)
    Vorrei ribadire che non lascerei il lavoro se prima non ho appunto dei clienti e vedessi una buona percentuale di riuscita, stavo appunto chiedendo come poter arrivare a questo.

    Andrea Quaglia ha scritto:


    Io ho chiuso la P.IVA perché senza una rete di "amici" che ti introducono dai clienti è difficile portare a casa dei soldi (mentre lo stato i soldi li vuole prima ancora che tu li abbia incassati).
    Le aziende hanno un archivio di fornitori da cui pescano, e spesso non seguono un criterio democratico... Le piccole aziende poi si limitano a consultare qualche cuggino...
    Puoi stare giorni al telefono a cercare di parlare con gli uffici acquisti o i responsabili del reparto IT (o i titolari, visto che nella maggioranza si sta nelle piccole aziende), ma se non hai qualcuno da dentro che suggerisca il tuo nome quando si tratta di dare del lavoro all'esterno, è assai difficile pescare clienti...
    In alternativa puoi sviluppare qualcosa di tuo e proporlo alle aziende: se ha qualcosa di interessante qualche cliente magari lo trovi (ma deve essere qualcosa di veramente interessante e/o innovativo).
    Ok pensavo che fosse fattibile come cosa, vi rigrazio a tutti dei consigli, semmai cerco di crearmi qualche conoscenza magari girando diverse aziende e poi ci riproverò tra qualche anno .
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