CarDeFusco ha scritto:
Questo è uno dei primi ostacoli. Ad esempio occorrerebbe un ente certificatore terzo, certificato a sua volta dallo stato in quanto immagino debba rispettare degli standard ecc.
Ma lo Stato non può certificare nulla perché non esistono standard e non esiste la sicurezza che quello che certifica sia tecnicamente valido.
Infine c'è, secondo me, il passo più difficile, ovvero quello di far passare una cosa del genere in parlamento.
No, non credo questo sia un passo difficile. I parlamentari non sono necessariamente "edotti" su tutto lo scibile (ok, alcuni lo sono veramente poco ma come nel resto della società ...) e si basano sul supporto di relazioni di tecnici e gente competente. Il problema è che il Parlamento non può approvare nulla che non sia certo e nessun tecnico (serio) ti dirà che il voto online è sicuro (ripeto, a parte qualche buffone ...).
Non si mettono d'accordo per una legge elettorale decente, figuriamoci a regolarizzare le elezioni digitalizzate.
Una legge elettorale "decente" non esiste ... esiste quella più "conveniente" relativamente a chi governa in un certo momento ... la storia ce lo insegna. Per il resto, le elezioni così come le pensi tu sembrano "semplici" ma sono complicatissime ... sotto tanti punti di vista.