Crisi esistenziale da programmatore

di il
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Crisi esistenziale da programmatore

Nevermind

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  • Re: Crisi esistenziale da programmatore

    Su con la vita, sei un futuro ingegnere.

    Il tuo futuro non sara' fare il programmatore anche se probabilmente per un periodo dovrai farlo, il tuo futuro sara' PROGETTARE e ANALIZZARE sistemi per risolvere esigenze del cliente.

    Poi dare il tuo progetto al programmatore che si occupera' di implementarlo.
  • Re: Crisi esistenziale da programmatore

    Se speri di diventare ricco con il lavoro di ingegnere, hai sbagliato miserevolmente.

    Si diventa ricchi quando si lavora con le persone, non con le cose: avvocato, medico, ...

    Oppure si fa un lavoro di nicchia molto apprezzato: liutaio, chef, direttore d'orchestra ...

    In ogni caso, non si fara' certamente il botto in un mestiere che non piace.

    Questo non e' sicuro, e' un assioma!

    E anche se come ingegnere ANALIZZERAI e PROGETTERAI i sistemi da far sviluppare ai programmatoruncoli, ma non lo fai con la dovuta passione e competenza, rischi che il programmatoruncolo ti mandi a quel paese per le castronate richieste ...

    Studia un argomento che ti piace, perseguilo con passione e con interesse. Questa, e una certa quantita' di fortuna, e' l'unica ricetta per fare il botto.
  • Re: Crisi esistenziale da programmatore

    Spunto da tgcom24:
    http://www.missionelavoro.tgcom24.it/cosa-studiare-per-diventare-ricchi/

  • Re: Crisi esistenziale da programmatore

    @serpiccio: perchè hai scelto "ingegneria informatica"?
    Secondo me, se vuoi ritrovare l'entusiasmo e affrontare quindi bene gli studi devi riscoprire i motivi che ti avevano fatto propendere per questo indirizzo; se non trovi neanche un valido motivo allora è meglio lasciar stare!
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