Salve a tutti ,
ho 26 anni e per 3 anni, subito dopo la laurea triennale in Ing. Informatica, ho lavorato come sviluppatrice di software prima presso una multinazionale di consulenza informatica (Java, Spring, Hibernate, MYSQL, web services) poi per un startup (PHP, Nodejs, MongoDB, sviluppo web). Quindi tutto sommato ho visto diversi linguaggi, framework e stack di tecnologie, sia lato backend che frontend.
Ora sto cercando nuove offerte all'estero, ed in particolare mi è stato proposto di lavorare con un team che da Barcellona si occupa dei prodotti Atlassian (Jira, BitBucket ecc..), in particolare delle customizzazioni per vari clienti, piccoli o grandi.
Parlando con il manager mi sono fatta spiegare che il ciclo di vita dei progetti di questo team comprende anche la configurazione e l'installazione presso il cliente, ed è stato onesto a dirmi esplicitamente che la percentuale di programmazione in questo lavoro è del 30% rispetto al 70% di configurazione/analisi requisiti/disegno.
Io, venendo da un background di programmazione pura con pochissima analisi, non ho idea di cosa questo tipo di lavoro voglia significare effettivamente
Mi piacerebbe sapere da chi ha magari più esperienza e una visione più ampia in questo campo, quali sono le competenze necessarie (non è un problema il fatto di non possederle già perché si occuperebbero loro di formarmi e comunque il mio profilo gli andava bene), le skill trasversali, e quali sono nella praatica le difficoltà che incontrerei giorno dopo giorno?
Premetto che non mi ci vedo per tutta la vita a scrivere codice, e in effetti quello che mi da più soddisfazione è partecipare al processo di progettazione di una soluzione, partendo da un problema o una richiesta e trovando il modo di risolverla.
Però ho un po' paura a lanciarmi in un settore che:
1. non ho ancora mai sperimentato dal punto di vista tecnico, quindi non so se sono portata o meno;
2. in caso non mi dovesse andare bene, temo di essermi giocata degli anni imparando cose non più "rivendibili" ad altre aziende e arrugginendomi sulla programmazione pura;
3. il lavoro di per se me lo immagino stressante e senza orari, perché dovendo avere continuamente a che fare con il cliente si sottostà ai suoi orari e alle sue esigenze
Che ne pensate? Avete qualche consiglio di carriera/vita?