Consiglio scelte lavorative

di
ChewiMon
il
9 risposte
C
ChewiMon
Pochi posts
Iscritto da
gen, 2024
Messaggi:
2

Consiglio scelte lavorative

Salve,

Sono nuovo del forum, mi presento con questo tipic per chiedervi un parere riguardo la mia situazione. Sono un diplomato in informatica, un anno dopo il diploma ho iniziato a lavorare presso una società di consulenza e nel frattempo ho iniziato l'università in ingegneria informatica che tuttora porto avanti(anche se fuori corso). Lavoro ormai da 5 anni per questa società e sono sempre stato trattato bene(da qualche anno lavoro in remoto e lo stipendio non è male), tuttavia da 5 anni lavoro sempre per lo stesso cliente in ambito .Net su progetti decisamente Legacy e gestiti anche male. Ormai da un paio di anni faccio fatica ad andare avanti, perchè lavorando su vecchi progetti non riesco a crescere e spesso mi trovo in difficoltà se qualche collega fuori dal cliente mi chiede informazioni sullo stack che utilizzo. Questa cosa mi stressa molto perché sento di “sprecare” il mio tempo lavorando su robe vecchie, ma allo stesso tempo sono riconoscente del fatto che lavorare in full remote e tutto sommato non avere problemi con i miei colleghi e con l'azienda non sia poi così scontata come cosa(anche riguardo l'università, mi permettono di dare gli esami concedendomi i giorni previsti senza alcun problema). Voi cosa ne pensate a riguardo? Dovrei fare qualcosa per cambiare questa situazione oppure tutto sommato non dovrei lamentarmi? 

Scusate per lo sfogo, ma non ho mai parlato in azienda di questa cosa per evitare screzi, mi piacerebbe avere un'opinione da colleghi appartenenti ad altre aziende.

Grazie.

9 Risposte

  • Toki
    Toki
    Moderatore
    Iscritto da
    gen, 2001
    Messaggi:
    3885

    Re: Consiglio scelte lavorative

    Ciao,

    in base a quanto scrivi, prima di fare cose pazze, concluderei il percorso di laurea.

    Potresti provare comunque a chiedere alla tua azienda la possibilità di spostarti su altro cliente in modo da poter crescere tecnicamente vedendo altre realtà e tecnologie. Tutto sommato sarebbe un vantaggio anche per l'azienda farti crescere professionalmente. Al posto tuo potrebbe piazzare un' altra risorsa.

  • M
    migliorabile
    Super Famoso
    Iscritto da
    apr, 2013
    Messaggi:
    6072

    Re: Consiglio scelte lavorative

    Giusto per curiosita' (se si puo' dire): quanto e' lo stipendio? (NON serve il numero esatto :-) )

  • gian82
    gian82
    Molto attivo
    Iscritto da
    gen, 2015
    Messaggi:
    1251

    Re: Consiglio scelte lavorative

    Concordo con toki , inoltre forse potresti proporre tu qualche "aggiornamento" su progetti con tecnologie un pò vecchie (vi conoscete da 5 anni magari ti danno un pò di fiducia) , se comunque l'azienda è seria , ad esempio ti paga gli straordinari quando ci sono delle impellenze che richiedono 11-12 ore effettive al giorno (capita quando le cose sono pianificate male e per mesi si collezionano bachi su bachi e vengono messi sotto al tappeto)  ed ha dei buoni clienti ci penserei MOLTO bene prima di andarmene , 

    se aspiri a cambiare mansione (mi sembra di capire che sei un programmatore) ad esempio fare il project manager allora potrebbe avere un senso cambiare ma per fare il project manager dovresti però disimparare a programmare :-)

  • C
    ChewiMon
    Pochi posts
    Iscritto da
    gen, 2024
    Messaggi:
    2

    Re: Consiglio scelte lavorative

    23/01/2024 - migliorabile ha scritto:

    Giusto per curiosita' (se si puo' dire): quanto e' lo stipendio? (NON serve il numero esatto :-) )

    Siamo sopra i 1700 al mese, negli ultimi anni ho ricevuto dei piccoli aumenti, il contratto è metalmeccanico.

    23/01/2024 - gian82 ha scritto:

    Concordo con toki , inoltre forse potresti proporre tu qualche "aggiornamento" su progetti con tecnologie un pò vecchie (vi conoscete da 5 anni magari ti danno un pò di fiducia) , se comunque l'azienda è seria , ad esempio ti paga gli straordinari quando ci sono delle impellenze che richiedono 11-12 ore effettive al giorno (capita quando le cose sono pianificate male e per mesi si collezionano bachi su bachi e vengono messi sotto al tappeto)  ed ha dei buoni clienti ci penserei MOLTO bene prima di andarmene , 

    se aspiri a cambiare mansione (mi sembra di capire che sei un programmatore) ad esempio fare il project manager allora potrebbe avere un senso cambiare ma per fare il project manager dovresti però disimparare a programmare :-)

    Vi ringrazio, effettivamente anche io pensavo di attendere la fine della triennale che purtroppo causa lavoro full-time sta durando più del previsto. Nel frattempo mi capita spesso di pensare ad un cambio di lavoro perché l'azienda in cui sono attualmente ha alcuni clienti “storici”, ma eccetto questi al momento non ha molto(molte persone infatti ultimamente stanno cambiando azienda). Personalmente, di lavoro c'è n'è e il cliente è uno dei più grossi, ma come dicevo i progetti sono frustranti e lavorandoci anche da solo non ho modo di confrontarmi per migliorare le cose. Ma come detto già, penso che dovrò stringere i denti per tirare avanti fino alla laurea, e solo dopo valutare cosa fare.

  • M
    migliorabile
    Super Famoso
    Iscritto da
    apr, 2013
    Messaggi:
    6072

    Re: Consiglio scelte lavorative

    La domanda sorge spontanea: 

    SECONDO TE, il titolo di studio serve?

    Sempre SECONDO TE, avere un titolo di studio, per cosi' dire, “prestigioso” (una Laurea o, meglio ancora, un Dottorato, il “diploma di laurea”, alias “triennale”, non lo classificherei “prestigioso”, e' piu' un “diploma di superiori plus”) 

    PUO' (certo ci vuole anche un pizzico di fortuna, ma poi neanche tanta) o NON PUO' aprirti strade lavori e stipendi “piu' interessanti”?

    Quale POTREBBE ESSERE il tuo “stipendio ideale”, (diciamo da qui a 10 anni) ? 

    2000 euro/mese? 
    3000 euro/mese? 
    5000 euro/mese? 
    10_000 euro/mese?

    Attento: NON SONO NUMERI A CASO, ma “numeri realistici” e tranquillamente “raggiungibili”, anche se NON “domani” e facendo qualche “sacrificio”.

    Alla fin fine, tutte le “elucubrazioni mentali” si riducono a questo: 

    quanto ti piace il lavoro attuale
    quanto ti piacerebbe fare lavori piu' interessanti
    quanti soldi vuoi avere SUBITO
    quanti soldi vorresti avere sul LUNGO PERIODO
    quanto sei disposto a INVESTIRE del tuo tempo (e denaro come MANCATO guadagno) per raggiungere i soppracitati obiettivi.

    Niente genera niente ;-)
    TUTTO dipende dalle scelte che uno e' disposto a fare.

  • gian82
    gian82
    Molto attivo
    Iscritto da
    gen, 2015
    Messaggi:
    1251

    Re: Consiglio scelte lavorative

    "non ho modo di confrontarmi per migliorare le cose" ,sicuramente non sarà come avere dei colleghi in carne ed ossa se però pubblichi qua lo stack che utilizzi magari trovi qualcuno che ha già affrontato uno scenario simile e potreste parlare di eventuali "aggiornamenti"

  • O
    oregon
    Super Famoso
    Iscritto da
    nov, 2011
    Messaggi:
    21783

    Re: Consiglio scelte lavorative

    Ti consiglio di valutare anche di andare oltre la triennale. Stringi un po' i denti, ti servirà 

  • M
    migliorabile
    Super Famoso
    Iscritto da
    apr, 2013
    Messaggi:
    6072

    Re: Consiglio scelte lavorative

    Ti posso confermare che se vuoi fare cose VERAMENTE “fighe” (del tipo che ChatGPT ti fa un baffo ;-))

    NON TI PUOI accontentare NE della triennale NE della magistrale NE dei quattro euri che puoi ottenere in Italia. 

    Investendo/sacrificando tempo e danaro OGGI, si puo' fare MOOOOOOOLTO di piu'

    Pero bisogna essere coraggiosi: 

    sono certe solo la morte e pagare le tasse 

    :-) 

  • gian82
    gian82
    Molto attivo
    Iscritto da
    gen, 2015
    Messaggi:
    1251

    Re: Consiglio scelte lavorative

    “sono certe solo la morte e pagare le tasse ” , pagare le tasse in Italia non per tutti  ;-)

Devi accedere o registrarti per scrivere nel forum
9 risposte