COME SI TUTELA UN'IDEA?

di il
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COME SI TUTELA UN'IDEA?

Buongiorno a tutti, sono qui per una domanda che credo banale, ma a cui da ANNI (lo dico senza vergogna!) cerco di rispondere senza successo.
Se una persona non ha competenze tecniche di alcun tipo, né soldi per poter assumere qualcuno che metta la sua competenza al servizio di un'idea: come tutelarsi prima di parlarne eventualmente a qualche programmatore di applicazioni? E' questo infatti il mio caso: io da anni ho in testa l'idea per una applicazione per smartphone che reputo geniale, ma non ne ho mai parlato a nessuno perché temo ovviamente che qualcuno che la possa trovare interessante poi la realizzi senza di me.
Quindi qual è il primo passo per tutelarsi?
il secondo passo poi sarà quello di trovare persone che ci credano come ci credo io, e non so se sia più difficile il primo step o il secondo...
beh... a chi mi vorrà dare una mano a fare chiarezza dedico il mio: GRAZIE!

36 Risposte

  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    1) un'idea SENZA la capacita' di realizzarla NON E' un'idea
    2) un'idea che NON RICHEDA grandi sforzi in termini di studio e implementazione, NON VALE NULLA
    3) non esiste un metodo SICURO per proteggere un'idea a meno che questa non dipenda da COMPETENZE MOOOOOOLTO specifiche e di DIFFICILE/IMPOSSIBILE reperimento sul mercato.

    Fondamentalmente, SENZA competenze tecniche e di settore, NON SI E' IN GRADO di valutare la bonta' della propria idea, e, sopprattutto, la capacita' e la velocita' della concorrenza a realizzare qualcosa di simile e pure migliore.

    Ad esempio: Tesla ha realizzato uno dei primi modelli di successo di automobie elettrica, con grandi investimenti in termini economici e technologici.
    NON E' e non potra' mai proteggersi dalla concorrenza di marche di automobili che sono sul mercato ormai da 100 e piu' anni (Peugeot, Ford, Rolls-Royce, ...)

    Tutto quello che puo' fare e' mantenere il suo prodotto SEMPRE all'avanguardia.

    Tutto questo per dire: non hai trovato una risposta semplicemente perche' non c'e'.
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Per uscire da questa situazione devi fidarti di un programmatore o meglio di un software architect
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Non e' questione si software architect. Anche supponendo di trovare persone affidabili, appena il prodotto e' reso pubblico, persone competenti possono fare reverse engineering anche senza avere accesso ai sorgenti, ma semplicemente analizzandone le funzionalità (che DEVONO essere pubbliche, nessuno acquista un prodotto se non sa a che serve)
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    antonbera ha scritto:


    come tutelarsi prima di parlarne eventualmente a qualche programmatore di applicazioni?
    In primo luogo, se possibile, bisognerebbe parlarne con persone verso le quali vi sia un minimo di fiducia, o che si possa contare su un minimo di buona reputazione pubblica.

    Tralasciando questo aspetto, il passaggio più semplice credo sia quello di mettere "nero su bianco" l'idea in un documento a cui viene allegata una clausola di riservatezza.

    Diventa in pratica una sorta di NDA (Non-Disclosure Application) che deve essere approvata con data, timbro e firma, prima di poter visionare il documento analitico che descrive l'idea in sé.

    Il suggerimento ultimo tuttavia, se l'idea vale davvero la pena e si contatta uno sviluppatore per investirci, è quello di consultare anche un avvocato o un ufficio brevetti per maggiori tutele, e un notaio se le cose vanno avanti per validare la scrittura degli accordi.

    antonbera ha scritto:


    E' questo infatti il mio caso: io da anni ho in testa l'idea per una applicazione per smartphone che reputo geniale, ma non ne ho mai parlato a nessuno perché temo ovviamente che qualcuno che la possa trovare interessante poi la realizzi senza di me.
    Nella mia esperienza personale, tutti coloro che mi hanno interpellato per propormi una "idea geniale" da realizzare, ricadevano in uno dei seguenti casi:

    1)
    l'idea era completamente illogica o inapplicabile,

    2)
    l'idea seppure buona era del tutto irrealizzabile per limiti tecnici e/o per limiti legali,

    3)
    l'idea era buona e interessante, ma la realizzazione prevedeva investimento zero e rischio di fallimento interamente a carico dello sviluppatore (che alla fine vuol dire non essere convinti della propria idea).

    Data questa serie di casistiche, quando sento di una "idea geniale" di cui qualcuno vorrebbe parlarmi, credimi... sono meno preoccupato di come realizzarla in barba al creatore e più del tempo che so di andare a perdere nell'approfondirla.

    Ciao!
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Alka ha scritto:


    .....
    3)
    l'idea era buona e interessante, ma la realizzazione prevedeva investimento zero e rischio di fallimento interamente a carico dello sviluppatore (che alla fine vuol dire non essere convinti della propria idea).
    ...
    in questo caso la risposta canonica è :

    se vuoi fare l'imprenditore niente in contrario a patto che tu lo faccia rischiando i tuoi soldi ed il tuo tempo e non il mio

    P.S.
    al massimo si potrebbe proporre allo sviluppatore di costituire una società
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Diciamo che brevetti e notaio non c'azzeccano nulla.
    Qui partirebbe lo spiegone sulle norme a tutela del software, e ne esistono anche europee, con le relative applicazioni pratiche ma vabbè, ci son tanti più esperti di me.

    Gli accordi di non divulgazione sono fragili, ma meglio di niente.
    Tra l'altro con indicazione di una penale per OGNI violazione.
    Anche qui ci sarebbe lo spiegone di come funzionano le penali, di come il giudice può rideterminarle etc.

    Riguardo invece all'idea rivoluzionaria... al 99.99% è già stata fatta da anni, e venduta, probabilmente senza nessun risultato, da un qualche produttore nel mondo intero.

    Porto la mia esperienza personale: "inventai" Instagram come tesi di laurea.
    Prima ovviamente del lancio di Instagram (carta canta).
    Ovviamente NON solo io al mondo ebbi l'idea di pubblicare da un sito le foto scattate col primissimo smartphone del tempo, diciamo tra i primi, per il semplice fatto che prima non esistevano gli smartphone.
    Bene, nella mia tesi misi come esempio un po' di foto di gatti e di quadri astratti come prova.
    Era il massimo cui ritenevo la mia "rivoluzionaria idea" avrebbe portato.
    Una ventina di anni dopo in miliardi si fotografano tutto il giorno e postano foto come da questo dipendesse la loro vita, Instagram vale decine di miliardi di dollari etc.

    Eppure la loro NON è stata idea originale, almeno io (e magari altri 100 ancora precedentemente) l'ho avuta prima, appena ho visto pubblicizzato il "primo" smartphone.
    (in realtà inizialmente pensavo di fare un programma come pgpcrypt per impedire le intercettazioni, e venderlo... a Berlusconi. Sì, non ridete, erano gli anni di intercettazioni selvagge.
    Già immaginavo - ero giovane - di farmi pagare da Berlusconi con... una casa...
    Chissà, magari ci sarei pure riuscito.
    Purtroppo Nokia disabilitò "per motivi di sicurezza" il supporto delle socket (!!) proprio per impedire (!!!) di fare programmi simili. Ovviamente nel giro di un paio d'anni tolsero il blocco, ma ormai ero già fuori dall'università, vabbè un aneddoto divertente su come la vita può cambiare per motivi minimi).

    Versione breve: le idee che pensi "nuove" quasi sempre sono vecchie. Le applicazioni che ritieni "nuove" quasi sempre esistono già. E anche se non esistono quasi certamente arriverà qualcuno che farà la stessa cosa, peggio, ma guadagnerà l'inverosimile, perchè magari vive in un mondo in cui esistono gli investitori nelle startup (cioè gli USA, per andar nel concreto, e basta)

    EDIT: dalla regia mi scrivono degli scettici.
    EDIT2: notare che già allora usavo browser "strani", non certo mainstream
    Allegati:
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  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Vabbè incredibilmente dalla "regia" ci sono degli amatori.
    Beccatevi allora questo, per capire la rivoluzione del tempo

    https://www.youtube.com/watch?v=GXNbU1vU8F8&feature=emb_logo
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    RINGRAZIO TUTTI per aver speso il vostro tempo nel rispondermi.
    Capisco perfettamente tutto quanto è stato spiegato attraverso le vostre risposte. Capisco anche che chi è del settore (brutto termine ma passatemi l'espressione dozzinale, non me ne viene una migliore) abbia negli anni acquisito uno spirito "disincantato" suo malgrado, avendone viste e sentite di ogni. Almeno questo è il "sentiment" che emerge più o meno in tutte le vostre risposte. Lo comprendo, fa parte dei cosiddetti effetti collaterali che sono insiti in ogni mestiere, e lo comprendo davvero, sono sincero. PERO' ...però....pero...
    permettetemi di intonare il mio canto solitario alla luna: sareste davvero così abili e "navigati" da ESCLUDERE CATEGORICAMENTE CHE UNA PERSONA POSSA ANCORA INVENTARE QUALCOSA CHE NON è STATO PENSATO? DAVVERO VE LA SENTIRESTE DI AFFERMARE CHE TUTTO QUELLO CHE SI POTEVA FARE CON LA TECNOLOGIA ATTUALE è STATO FATTO?
    DIAMINE... se fosse così il mondo si sarebbe fermato agli albori della sua evoluzione.
    Mettete da parte giudizi (seppur condivisibili, al posto vostro pure io mi considererei ridicolo e fanatico per i toni che uso), e i pregiudizi, e provate a immaginare: "se davvero sto str.. avesse in mente un'idea geniale? cosa potrei fare io per salire su questo treno e arricchirmi con lui?"
    IN VERITA' CON LA MIA DOMANDA NON AVEVO CHIESTO UN PARERE PURAMENTE TECNICO, MA AVEVO SPERATO DI IMBATTERMI IN QUALCHE VISIONARIO OTTIMISTA CHE MI AIUTASSE A SUPERARE L'UNICA CERTEZZA CHE PER IL MOMENTO TUTTI ABBIAMO: OSSIA CHE IO NON HO ALCUNA COMPETENZA TECNICA.
    A tal proposito: accetto tutto ma no, la frase "un'idea senza la competenza per realizzarla non è un'idea" te la potevi proprio risparmiare perché è pura follia, cattiveria gratuita, e totalmente sbagliata anche.
    Vivo nel mondo come voi, sono un utente di app quanto voi, non vengo da MARTE... se vi dico che non esiste una app del genere, dovete credermi, e se vi dico che è una app semplicissima, che non richiede affatto grandissime risorse per essere sviluppata, e neppure esagerate competenze tecniche, dovete credermi.
    Adesso rispondetemi VOI: NON ESISTE QUINDI ALCUNA POSSIBILITA' PER UN ITALIANO DI DIVENTARE MILIARDARIO CON UNA APP?
    attenzione alla mia domanda che sembra provocatoria ma non lo è, faccio di nuovo appello alla vostra esperienza professionale e ai vostri studi per avere una risposta sincera e utile: intendo DOMANDARE CON QUESTO QUESITO SE VISTE LE CONDIZIONI BUROCRATICHE DEL NOSTRO PAESE, IL KNOW HOW NETTAMENTE INFERIORE RISPETTO AGLI USA NEL SETTORE, LE RISORSE ECONOMICHE LIMITATE, E TUTTA UNA SERIE DI PRECONDIZIONI CHE NON ELENCO E CHE NON CONOSCO MA CHE FANNO PARTE DEL VIVERE IN ITALIA, SIA QUINDI IMPOSSIBILE CHE UNA APP INVENTATA DA UN ITALIANO QUI IN ITALIA POSSA DAVVERO SBANCARE NEL MONDO. PONIAMO CHE SI CREINO LE CONDIZIONI DI PARTENZA DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO, OVVIAMENTE, è DAVVERO IMPOSSIBILE O IL MERCATO E' REALMENTE DEMOCRATICO COME SI DICE SIA L'ONLINE?
    GRAZIE AMICI PER IL VOSTRO TEMPO.
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    antonbera ha scritto:


    Adesso rispondetemi VOI: NON ESISTE QUINDI ALCUNA POSSIBILITA' PER UN ITALIANO DI DIVENTARE MILIARDARIO CON UNA APP?
    Mi sembra difficile.
    Non mi risulta sia mai accaduto, ma potrei essere smentito.
    ...SIA QUINDI IMPOSSIBILE CHE UNA APP INVENTATA DA UN ITALIANO QUI IN ITALIA POSSA DAVVERO SBANCARE NEL MONDO.
    Le risulta sia mai accaduto?
    PONIAMO CHE SI CREINO LE CONDIZIONI DI PARTENZA DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO, OVVIAMENTE, è DAVVERO IMPOSSIBILE O IL MERCATO E' REALMENTE DEMOCRATICO COME SI DICE SIA L'ONLINE?
    GRAZIE AMICI PER IL VOSTRO TEMPO.
    Andiamo per ordine
    1) "nessuno ha già avuto la mia idea" andrebbe declinato in "NON SO se qualcuno l'abbia già avuta, magari anni fa"
    2) da una singola idea (evitare la registrazione a un sistema di messaggistica ed usare direttamente i numeri di telefono come indirizzi) si può costruire un impero (whatsapp). Che però viene immediatamente copiato da cani e porci, migliorato o peggiorato a seconda dei punti di vista.
    3) la diffusione mondiale delle applicazioni avviene ... per quelle gratuite.
    nel momento in cui hanno provato a trasformare WA a pagamento, se ricordo bene meno di un euro all'anno, hanno dovuto immediatamente tornare indietro.
    Dunque non si guadagna praticamente nulla dalle applicazioni, TRANNE dai videogiochi ("nulla" intendo non milioni)
    4) diventare ricchi con qualcosa che non si vende significa ammanicarsi con la pubblicità (ma ci sono stragiganti da decenni), oppure con un qualche genere di monopolio (tipicamente musicale, ad esempio, già lì stragiganti da decenni)
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Non sono d'accordo, ma capisco che tutti e 4 i punti siano argomentati in linea generale, dato che non conosci la mia idea.
    Ti posso solo rispondere che nessuno dei quattro punti riguarda me e la mia app.
    Voglio dire che la mia app riuscirebbe a superare le quattro obiezioni che mi poni.
    1) nessuno ha avuto la mia idea semplicemente perché questa app la conoscerei e la userei anche io. Intendo dire che è talmente di portata mondiale che non potrei non conoscerla (e non averla sul mio telefono). Un po' come whatsapp, o facebook. Sì, credo che avrebbe quella portata, quella notorietà
    2) il punto due è legato al primo
    3) sarebbe assolutamente gratuita, ma con enorme banca dati raccolta, perché avrebbe come platea almeno il 70-80- o addirittura 90 % della popolazione mondiale registrata lì sopra... e comunque si potrebbe anche avere gratuita per la maggior parte dei servizi e in minima percentuale con un abbonamento pro come molte app
    4) la pubblicità fioccherebbe, sono sicuro anche di questo
    IO CI CREDO NELLA MIA IDEA, SI ERA CAPITO
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    IL KNOW HOW NETTAMENTE INFERIORE RISPETTO AGLI USA NEL SETTORE
    E chi lo dice?
    Tra l'altro stai confrontando la popolazione degli USA con quella di una singola nazione. Un confronto più sensato potrebbe essere USA con EU.
    la pubblicità fioccherebbe, sono sicuro anche di questo
    IO CI CREDO NELLA MIA IDEA, SI ERA CAPITO
    Se sei sicuro che la tua idea è geniale e la pubblicità fioccherebbe, qual'è il problema? metti a budget un team di professionisti e un legale per produrre la documentazione e gli atti necessari per tutelarti.
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Visto che secondo te si tratta di una novità assoluta perchè non fai un "analisi tecnica" e la fai tu ,se non altro facendo un analisi dell'applicazione puoi valutare meglio di che impegno si tratta e quali sono i punti "critici"
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Non so cosa sia "un'analisi tecnica". Mettere a budget un team di professionisti... non ho il becco di una lira, e non saprei dove reperire i professionisti, quali profili servono poi...
    Faccio un'ultima domanda: partiamo dal presupposto che per gioco diamo per scontato che la app sia davvero ben costruita, progettata, e che sia utile davvero. Secondo voi una app nata senza assolutamente investimento pubblicitario di partenza, può solo basarsi sulla sua utilità per dilagare velocemente e prendere piede nel mercato mondiale?
    Specifico che è una app che funziona tanto meglio quanta più gente la scarica.
  • Re: COME SI TUTELA UN'IDEA?

    Potenzialmente sì, soprattutto se implementa dei meccanismi sociali virali.
    Non so nulla della tua app quindi non posso fare ipotesi specifiche
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