Che stipendio merito?

di il
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  • Re: Che stipendio merito?

    +m2+ ha scritto:


    1) ti offriranno stage di tutti i generi, anzi apprendistato, praticamente fino a oltre 30 anni. serve a risparmiare
    2) dubito fortissimamente che riuscirai ad ottenere più di quello che prevede il contratto nazionale per i metalmeccanici, o il commercio (cioè molto meno di quanto ti aspetti)
    3) non c'è nessuna richiesta "enorme" nell'informatica, almeno non mi risulta. c'è richiesta di dipendenti inquadrati nei livelli minimi
    4) ci sono caterve di "cosi" in grado di fare quello che fai tu, in azienda ti sostituiscono in 14 secondi netti. confrontati coi tuoi colleghi, e rifletti "ma io so fare qualcosa che gli altri non sanno fare?"
    vedi subito se sei appetibile, o uno del gregge
    Ah be, allora sapete che c'è? Che se la mia conoscenza, il mio continuo studiare, il mio lavoro valgono poco più di un impiegato delle poste (con tutto il rispetto, ma si tratta di attività intellettualmente un tantino diverse) tanto vale andare a insegnare: massimo 5 ore al giorno anzichè le 10-12 ore attuali, i famosi 3 mesi di ferie, 0 responsabilità e nessun o pochissimo bisogno di aggiornarsi e studiare...tanto il risultato è sempre quello: arrivare a fine carriera ai 1800 al mese
  • Re: Che stipendio merito?

    franbisc ha scritto:


    La mia idea é che dopo 2 anni un netto di 1700 euro ci starebbe
    Ed io che con 2 specializzazioni post-diploma, 2 certificazioni Java di Sun Microsystems, 18+ anni di esperienza complessiva nella programmazione, 8+ anni di esperienza solo su Java (e non sto neanche riuscendo a cambiare azienda) i 1700 netti/mese me li potrei solo sognare .........
  • Re: Che stipendio merito?

    andbin ha scritto:


    franbisc ha scritto:


    La mia idea é che dopo 2 anni un netto di 1700 euro ci starebbe
    Ed io che con 2 specializzazioni post-diploma, 2 certificazioni Java di Sun Microsystems, 18+ anni di esperienza complessiva nella programmazione, 8+ anni di esperienza solo su Java (e non sto neanche riuscendo a cambiare azienda) i 1700 netti/mese me li potrei solo sognare .........
    Uhm...mi sembra strano. Ma sei esperto solo di Java? O comunque sai muoverti discretamente con il frontend e DB?
  • Re: Che stipendio merito?

    franbisc ha scritto:


    Ah be, allora sapete che c'è? Che se la mia conoscenza, il mio continuo studiare, il mio lavoro valgono poco più di un impiegato delle poste (con tutto il rispetto, ma si tratta di attività intellettualmente un tantino diverse) tanto vale andare a insegnare: massimo 5 ore al giorno anzichè le 10-12 ore attuali, i famosi 3 mesi di ferie, 0 responsabilità e nessun o pochissimo bisogno di aggiornarsi e studiare...tanto il risultato è sempre quello: arrivare a fine carriera ai 1800 al mese
    Qualche post fa hai scritto (cito testualmente):

    franbisc ha scritto:


    dato anche dalla facilitá con cui finora ho trovato lavoro, e dal fatto che non appena pubblico il CV su internet ricevo una ventina di telefonate in 2 giorni da parte di recruiter.
    Cosa c'entra il ragionamento fatto ora?
  • Re: Che stipendio merito?

    gibra ha scritto:


    Qualche post fa hai scritto (cito testualmente):

    franbisc ha scritto:


    dato anche dalla facilitá con cui finora ho trovato lavoro, e dal fatto che non appena pubblico il CV su internet ricevo una ventina di telefonate in 2 giorni da parte di recruiter.
    Cosa c'entra il ragionamento fatto ora?
    Perché il ragionamento si è spostato sul: "si, è vero che è relativamente facile trovare lavoro, ma sottopagato e chissà a quali condizioni, e in media si arriva a fine carriera con 1800 se ti va bene" dopo anni passati a specializzarsi, farsi il mazzo, e sbattersi. Allora, a questo punto tanto vale evitarsi lo sbattimento e trovarsi un bel posto da insegnante.
    NB: l'ho detto tanto per dire, è una scelta di vita che non farei mai chiaramente, ma se la mettiamo sul mero piano economico e tiriamo le somme non è tanto shockante come ragionamento
  • Re: Che stipendio merito?

    franbisc ha scritto:


    +m2+ ha scritto:


    1) ti offriranno stage di tutti i generi, anzi apprendistato, praticamente fino a oltre 30 anni. serve a risparmiare
    2) dubito fortissimamente che riuscirai ad ottenere più di quello che prevede il contratto nazionale per i metalmeccanici, o il commercio (cioè molto meno di quanto ti aspetti)
    3) non c'è nessuna richiesta "enorme" nell'informatica, almeno non mi risulta. c'è richiesta di dipendenti inquadrati nei livelli minimi
    4) ci sono caterve di "cosi" in grado di fare quello che fai tu, in azienda ti sostituiscono in 14 secondi netti. confrontati coi tuoi colleghi, e rifletti "ma io so fare qualcosa che gli altri non sanno fare?"
    vedi subito se sei appetibile, o uno del gregge
    Ah be, allora sapete che c'è? Che se la mia conoscenza, il mio continuo studiare, il mio lavoro valgono poco più di un impiegato delle poste (con tutto il rispetto, ma si tratta di attività intellettualmente un tantino diverse) tanto vale andare a insegnare: massimo 5 ore al giorno anzichè le 10-12 ore attuali, i famosi 3 mesi di ferie, 0 responsabilità e nessun o pochissimo bisogno di aggiornarsi e studiare...tanto il risultato è sempre quello: arrivare a fine carriera ai 1800 al mese
    Scusami, ma mi sembra che tu abbia le idee un pochino confuse, nel senso che magari non hai ancora dimestichezza col mondo del lavoro.
    L'ho scritto più volte, quindi spero di non essere rude.
    Esistono 3 categorie (+1) di dipendenti aziendali:
    - impiegati-operai (fascia in cui normalmente sono messi gli informatici). Stipendi 1.300-1.500
    - quadri (esempio direttore stabilimento, o direttore di linea nelle aziende più grandi). Stipendio 1.800-2.000
    - dirigenti (di varie fasce), esempio (tipicamente) il direttore commerciale, il CFO eccetera. Stipendio da 2.500-6.000
    - manager (categoria a parte dei dirigenti)

    poi si somma l'anzianità, i premi produzione, straordinarie, ferie, cazzi e mazzi.
    all'interno delle categorie ci sono i vari livelli.
    comunque, alla grossa, l'aumento progressivo è per anzianità, le differenze sono dell'ordine di punti percentuali, o qualche decina di punti (cioè es. 1.500+30%=1.800, non 1.500x3=4.500 per capirci)

    quindi il magazziniere di un'azienda metalmeccanica avrà uno stipendio (salario) del tutto paragonabile a un programmatore java assunto in una software house che applica il contratto industria (che è poi... quello metalmeccanico quasi sempre, anche se ci sono "sacche" di commerciali [cioè i commessi] e qualche rarissimo telecomunicazioni).

    non è che se fai il programmatore avrai, o avrai in futuro, uno stipendio doppio o triplo di quello di un magazziniere.
    se hai un livello di inquadramento migliore (cosa probabile) riuscirai nel tempo a "erodere" la differenza di anzianità, ma siamo sempre nell'ordine di qualche centinaio di euro al mese.

    il magazziniere prenderà 1.500, e tu magari 1.550 o 1.700 se ti va davvero bene.
    ma non certo 3.000 (probabilmente neppure 2.000)

    quello è lo stipendio (o meglio fascia di stipendio) di un dirigente
  • Re: Che stipendio merito?

    franbisc ha scritto:


    gibra ha scritto:


    Qualche post fa hai scritto (cito testualmente):

    franbisc ha scritto:


    dato anche dalla facilitá con cui finora ho trovato lavoro, e dal fatto che non appena pubblico il CV su internet ricevo una ventina di telefonate in 2 giorni da parte di recruiter.
    Cosa c'entra il ragionamento fatto ora?
    Perché il ragionamento si è spostato sul: "si, è vero che è relativamente facile trovare lavoro, ma sottopagato e chissà a quali condizioni, e in media si arriva a fine carriera con 1800 se ti va bene" dopo anni passati a specializzarsi, farsi il mazzo, e sbattersi. Allora, a questo punto tanto vale evitarsi lo sbattimento e trovarsi un bel posto da insegnante.
    NB: l'ho detto tanto per dire, è una scelta di vita che non farei mai chiaramente, ma se la mettiamo sul mero piano economico e tiriamo le somme non è tanto shockante come ragionamento
    Scusa, ma li sai gli stipendi media netta dei dipendenti italiani?

    Se parliamo di dirigenti la media è sui 4.000 (circa 1 su 100), circa 2.500 per i quadri (uno su 20), 1.650 per gli impiegati, 1.350 per gli operai (tutti gli altri, circa 19 su 20).

    Grosso modo uno su 20 supera i 2.500 netti, gli altri 19 su 20 sono sotto, ricapitolando.

    D'altronde un programmatore java è l'equivalente di un operaio informatico
  • Re: Che stipendio merito?

    Ciao, ne abbiamo discusso l'anno scorso. Ti consiglio la lettura di questa discussione:
    https://www.iprogrammatori.it/forum-programmazione/programmatori/contratti-ict-t29295.html

    Dando un'occhiata ai livelli del contratto metalmeccanico e alle mansioni indicate, dovresti stare al quarto o quinto livello.

    La questione è che pian piano devi risalire i livelli della piccionaia: programmatore junior -> programmatore senior -> analista programmatore -> team leader -> project manager

    In base alle tue competenze linguistiche e la propensione ad essere cittadino del mondo potresti valutare di andare all'estero. Ti consiglio inoltre di completare il percorso di studi.
  • Re: Che stipendio merito?

    franbisc ha scritto:



    Ah be, allora sapete che c'è? Che se la mia conoscenza, il mio continuo studiare, il mio lavoro valgono poco più di un impiegato delle poste (con tutto il rispetto, ma si tratta di attività intellettualmente un tantino diverse) tanto vale andare a insegnare: massimo 5 ore al giorno anzichè le 10-12 ore attuali, i famosi 3 mesi di ferie, 0 responsabilità e nessun o pochissimo bisogno di aggiornarsi e studiare...tanto il risultato è sempre quello: arrivare a fine carriera ai 1800 al mese
    Tranquillo, qui l'unico problema è se ti azzardi a guadagnare (nel tuo caso, addirittura solo ambire) a guadagnare più di loro :asd:
  • Re: Che stipendio merito?

    Toki ha scritto:


    Ti consiglio inoltre di completare il percorso di studi.
    Se mai dovessi farlo sarebbe solo per desiderio personale, perché se c'é un settore dove non contano i titoli, gli anni passati sui libri a imparare le dimostrazioni dei teoremi, e i master é proprio questo
  • Re: Che stipendio merito?

    Secondo me gli studi conseguiti contano soprattutto se punti a lavorare in alcune aree come l'intelligenza artificiale dove un forte backround è indispensabile,in certi ambiti la cultura conta eccome ,se hai una cultura informatica solida forse ti converrebbe puntare ad aziende che sviluppano dei loro software e non andare nel mondo della consulenza
  • Re: Che stipendio merito?

    Se mai dovessi farlo sarebbe solo per desiderio personale, perché se c'é un settore dove non contano i titoli, gli anni passati sui libri a imparare le dimostrazioni dei teoremi, e i master é proprio questo
    Spiegalo al recruiter quando inizia a scremare la miriade di cv ricevuti a fronte della pubblicazione di un'offerta di lavoro.
    Spiegalo al recruiter dell'azienda di selezione a cui il cliente ha richiesto uno sviluppatore con la laurea magistrale.
    Spiegalo al recruiter che di programmazione non ne sa nulla ma deve sottoporre una rosa di cv a una figura tecnica.
  • Re: Che stipendio merito?

    In effetti i titoli anche in questo settore sono importanti proprio perchè nella pratica un curriculum di un programmatore non è di facile lettura per un profano (e neanche per un programmatore) , nei posti un pò seri a volte viene fatto un colloquio tecnico magari con una breve prova ma è raro e mi sembra lo stia diventando sempre di più o forse divento io più vecchio ,purtroppo l'età è un fattore che qualsiasi recruiter è in grado di "capire" e dato che le aziende vogliono solo spendere poco per le loro "procedure" informatiche prendono giovani che per mesi e mesi fanno stage per poi passare (con gioia) a stipendi minimi se il progetto non è finito......
  • Re: Che stipendio merito?

    Giusto per curiosità, quanti hanno usato i teoremi così faticosamente studiati, sul lavoro?
    E quali?

    Io una mezza dozzina in tutto, ma sono curioso per le altre esperienze.
  • Re: Che stipendio merito?

    +m2+ ha scritto:


    Giusto per curiosità, quanti hanno usato i teoremi così faticosamente studiati, sul lavoro?
    E quali?

    Io una mezza dozzina in tutto, ma sono curioso per le altre esperienze.
    Il Teorema dei carabinieri, applicato più che altro concettualmente ... ma voglio dire, ci si arriva anche senza averlo studiato con tanto di dimostrazione
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