Ciao,
posso provare a descrivere i 2 lavori:
sistemista -> ci si occupate del funzionamento delle macchine(pc, server...) e delle reti(router, configurazioni varie...), del controllo dei processi(schedulazioni),della gestione dei db(accessi, partizioni, monitoraggi...), del salvataggio e recupero di dati(backup) e tutta la manuntezione del caso.
di fatto non crea nulla, deve conoscere bene il principio di funzionamento di tutto cercando di far andare il tutto nei migliore dei modi.
programmatore -> si occupata della creazione di applicazioni.
ci sono tanti rami:
- database (sql server, oracle, mysql...)
- desktop (java, .net, c, c++,..)
- web (java, .net, php, html,...)
- basso livello (c, c++,...)
- applicazioni (android, ios,...)
di fatto deve conoscere i linguaggi con cui i sistemi lavorano per poter risolvere un problema reale attraverso l uso di una macchina.
a sua volta ci si può dividere tra analista(chi conosce bene un po tutti gli ambiti e indica la strada migliore x risolvere il problema) e sviluppatore(chi conosce perfettamente un ambito e scrive il codice per quella determinata parte).
per decidere dovresti provare.
a livello lavorativo il programmatore ha più sbocchi ed è più vario.
lato programmatore inoltre è più facile provare, da internet puoi facilemente scaricarti un ambiente di sviluppo e metterci le mani senza rompere nulla, mentre come sistemista dovresti prima farti uno studio teorico, poi comprarti qualche hardware su cui provare...
quindi potrei consigliarti di iniziare a sviluppare qlcosa, tanto x vedere se può fare x te(prova a installarti un db e java per cominciare) e vedi come và!