nicolap ha scritto:
Ciao,
intervengo tardi e... a gamba tesa.
Credo che tu, Emadragon, stia commettendo due errori fondamentali:
1) complichi troppo e ti fai dei problemi che non ci sono (tipo le seghe mentali sui campi vuoti);
2) chiedi aiuto ma poi non fai come ti dicono: ti è stato richiesto un "diagramma" cioè una descrizione con una certa "forma" del database. Mica per farti sgobbare ma perché così si lavora!
Secondo me quello che tu chiami "ricevute" non sono "documenti" ma semplici pezzi di carta, promemoria. Essendo associati non a un "pagamento" ma a un "incasso" devono restargli legati: una sola tabella con entrambi (e molti campi vuoti).
Le "scadenze" sono legate all'incasso: finché presunto sono scadenze, una volta presi i soldi sono "ex-scadenze" cioè scadenze con inpiù data e modalità di incasso e numero del foglietto (ricevuta).
E se uno ti paga a metà? aggiungi una nuova scadenza... l'importante è che la somma degli importi delle scadenze associate ad un documento sia pari all'importo del doc stesso.
Concludendo: 2 sole tabelle.
N
no...
la ricevura non fiscale è effettivamente un pagamento con tanto di articoli e descrizione/importo...
sostitutivo della fattura... vediamola come uno "scontrino di pagamento"
una ricevuta non può essere pagata a metà
può non essere legata ad un contratto (come uno scontrino)
o la conseguenza del pagamento di un contratto (come nell'ultimo caso da te citato...)
ti garantisco che i campi nulli sono praticamente 0, in alcuni casi vi saranno Nrighedocumento
in alcune solo una
se effettivamente fossero solo un pezzo di carta derivata dal pagamento mi basterebbe mettere due campi in + nella tabella scdenze/pagamenti e sarebbe effettivamente moooooolto più semplice