Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

di il
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Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

Sono qui per imparare un nuovo linguaggio e spero tanto di trovarmi reciprocamente bene con tutti voi.
Mi piace l'ambiente operativo Linux e conosco alcune distro. Conosco assai bene Gambas e qualcosina di python. Ora vorrei imparare a programmare un linguaggio che mi permetta di unire le righe di codice alla veste grafica, per non allontanarmi troppo dalla realtà conosciuta prima con Visual Basic e poi con Gambas.
A presto.

8 Risposte

  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    Non ti serve imparare un nuovo linguaggio: impara ad usare BENE Python.
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    Ricordo di una prova di programmazione fatta con Python tempo fa, però non sono riuscito ad aggiungere la parte grafica. Venendo a mancare l'abito di cerimonia al mio primo progetto in Python, mi è venuta a mancare la spinta psicologica a continuarne l'apprendimento.
    Ho pensato di rivolgermi al "C" o al "C++", semprecchè però trovi una buona guida che mi aiuti ad aggiungere gli oggetti grafici di abbellimento di input/output.
    Non so, non vorrei perdere altro tempo com è successo con Python.
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    C e' un linguaggio molto primitivo: e' semplice (per modo di dire, perche la gestione della memoria e' un incubo per i principianti), fa pochi controlli (per cui se sbagli, l'applicazione schianta ma non ti dice perche') e hai pochissime librerie.

    C++ e' un linguaggio DIFFICILE anche per chi ha n-mila anni di esperienza. E comunque per imparare ad usarlo e' bene saper gia' programmare BENE.

    Se non riesci ad affrontare Python, allora non riusciresti ad affrontare qualunque altro linguaggio (C++, Java, C#, Haskell, Objective-C, Swift, Erlang, Javascript, ...) che sono DECISAMENTE piu' complicato di Python.
    Vabe' forse allo stesso livello di Python si potrebbe mettere Javascript: le ultime versioni lo hanno fatto diventare un linguaggio quasi decente.

    Non e' cattiveria, ma purtroppo (anzi PER FORTUNA) programmare (anche le cose semplici) non e' un'attivita' da salotto.
    C'e' tanto da studiare a ancora di piu' da santificare quando le cose non vanno e non si capisce perche'!
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    migliorabile ha scritto:


    Non e' cattiveria, ma purtroppo (anzi PER FORTUNA) programmare (anche le cose semplici) non e' un'attivita' da salotto.
    C'e' tanto da studiare a ancora di piu' da santificare quando le cose non vanno e non si capisce perche'!

    Scusami, ma codesta battuta, non cattiva, ma ... terrorizzante, te la potevi risparmiare.

    Comunque, tralasciando il fatto che Python non mi piace, ripeto che non è stato Python a bloccarmi, ma l'enorme difficoltà che ho incontrato nel dare alla mia procedura una benchè minima veste grafica.

    Poi, a quanto pare non esiste alcun ambiente di programmazione a oggetti con un'interfaccia grafica immediata, come Gambas, o come VB di windows.
    Dovrebbe allora esistere una guida che permetta di capire come interfacciare graficamente un codice di programma scritto in C, C++, Python, o qualsiasi altro linguaggio. Perchè, se non mi sono spiegato prima, è questo quello di cui ho bisogno in alternativa a Gambas.
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    I RAD (Rapid Application Development) sono stati abbandonati perche' mettendo in primo piano l'interfaccia grafica, non forzano il programmatore a ragionare sull'ORGANIZZAZIONE del programma.

    L'interfaccia grafica e' solo UN POSSIBILE UTILIZZATORE dell'applicazione. Altri utilizzatori sono il codice per il test, ed eventualmente i web service.

    NON ESISTE UNA quida per realizzare l'interfaccia grafica, NE ESISTONO N-MILA, una per ogni libreria.
    Ed esistono n-mila librerie per OGNI linguaggio di programmazione: Python, C++, Java, C#, ...

    Programmare un'interfaccia grafica NON E' BANALE: e' una pragammazione BASATA SU EVENTI.
    Eventi che vengono inviati DALL'applicazione all'interfaccia e DALL'INTERFACCIA all'applicazione.

    Di nuovo: se non riesci a digerire Python, nemmeno con un Alka Seltzer, troverai difficolta' ancora maggiori nell'affrontare un nuovo tipo di programmazione che e' PESANTEMENTE basato sulla programmazione ad oggetti, MA NON E' solo programmazione ad oggetti.
    Oltre al fatto che la gestione degli EVENTI richiede che uno sappia come suddividere il lavoro in modo da NON FARLO ESEGUIRE nel contesto dell'interfaccia (con la conseguenza di FRIZZARE l'intera applicazione)
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    migliorabile ha scritto:


    Di nuovo: se non riesci a digerire Python, nemmeno con un Alka Seltzer, troverai difficolta' ancora maggiori nell'affrontare un nuovo tipo di programmazione che e' PESANTEMENTE basato sulla programmazione ad oggetti, MA NON E' solo programmazione ad oggetti.
    Oltre al fatto che la gestione degli EVENTI richiede che uno sappia come suddividere il lavoro in modo da NON FARLO ESEGUIRE nel contesto dell'interfaccia (con la conseguenza di FRIZZARE l'intera applicazione)
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    Se ti interessano le interfacce grafiche io resterei su Python sinceramente, ci sono tante librerie che non sono neanche così complesse da utilizzare.
    Mentre usare QT con C++ o GTK col C richiede tanto tempo e non è comunque un'operazione banale perché dovresti prima conoscere bene i rispettivi linguaggi che hanno una curva d'apprendimento assai più ripida rispetto al sopracitato Python
  • Re: Per mantenere fresca la mia mente, vorrei imparare ancora

    Migliorabile sta cercando di spiegarglielo in tutte le maniere, ma sembra che non capisca l'aiuto datogli...
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