Buonasera da Londra

di il
10 risposte

Buonasera da Londra

Salve a tutti, sono Gianmarco e abito a Londra da ormai 5 anni.

Dopo aver completato i miei studi universitari, purtroppo in un campo completamente non correlato alla programmazione (lunga storia - pressioni esterne), ho deciso di smettere di seguire un percorso che non sentivo mio e sono passato al mondo dell'informatica.

Attualmente lavoro come Web Developer (contratto a tempo indeterminato) in una compagnia di Londra, anche se purtroppo questo lavoro mi inizia a pesare moltissimo perche' non mi da piu' alcuno stimolo: progetti troppo semplici e ripetitivi, eccessivo focus sul finire il progetto velocemente e non sulla qualita' finale, e assenza generale di 'good practices' (e.g. tutti lavorano sullo stesso branch di GitLab).

A lavoro uso principalmente tecnologie front-end, mentre nel tempo libero sto facendo il piu' possibile per studiare piu' dettagliatamente le basi della programmazione (quindi senza legarmi ad alcun linguaggio specifico), anche se ho scritto varie applicazioni in Java per facilitare alcune task in ufficio.

Mi e' capitato ultimamente di leggere articoli su questo forum, quindi ho pensato di iscrivermi e magari conoscere altre persone con le mie stesse passioni.

Spero di conoscervi tutti presto!

10 Risposte

  • Re: Buonasera da Londra

    Ciao, anche io a Londra da quasi 6 anni ! Sono full stack dev, ma lavoro soprattutto con Java. Sai che questo weekend c'e' la silicon milk round about, il giorno dedicato ai devs e' domenica magari ci si puo incontrare li
  • Re: Buonasera da Londra

    Consiglio: fate EVOLVERE le vostre competenze, ma NON nelle tecnologie, quelle si imparano facilmente.

    Ma nella TEORIA.
    Oppure in teconologie che non hanno NIENTE a che fare con il web!

    Corsi aggiuntivi, master, o quant'altro trovate interessante.

    Solo le aziendine sciocche pensano che un programmatore che conosche Spring 5 invece della versione 4 o di qualche altra tecnologia equivalente, faccia del programmatore un BRAVO programmatore.


    Il web developer e' ""palloso"", come avrete gia' notato.
    Cambiate azienda, cambiate settore, ..

    Fondamentalmente, NON FOSSILIZZATEVI nella stessa azienda. Se non vi convince, cambiatela.
  • Re: Buonasera da Londra

    Migliorabile per cortesia la smetteresti questo dissing costante contro chi è web developer?
    Se adesso dobbiamo dire che l'off line è meglio dell'online siamo messi bene.
    Avessi 15 anni potrei capire, ma penso di aver capito che hai anche una certa età, e non mi pare così "adulto" dissare continuamente chi fa webdeveloper.

    io faccio il web developer da 10 anni e non mi ha mai stancato, perchè è l'azienda che te lo fa diventare palloso dandoti dei task noiosi, non il linguaggio stesso.

    Senza voler far rissa ogni volta, ma sta diventando stancante, migliorabile.
    io porto rispetto per ogni persona e per ogni linguaggio di programmazione, dovresti farlo pure tu.
  • Re: Buonasera da Londra

    @Acid: HO ottima esperienza in ENTRAMBI i lati

    Lo sviluppo Web SAREBBE interessante SE si facessero cose interessanti.
    Il problema e' che nella maggior parte dei casi si fanno cose SEMPLICI/RIPETITIVE.

    Lo sviluppo web e' approssimativamente equivalente allo sviluppo di una GUI!
    LIMITARSI a saper sviluppare interfacce utente NON TI DA l'opportunita' di approfondire problematiche
    totalmente diverse.

    E' NECESSARIO conoscere ENTRAMBI gli aspetti.

    Questo ha il piccolo difetto che bisogna uscire dalla propria "comfort zone".
    Ma e' proprio QUESTO che fa di un programmatore un BRAVO programmatore
  • Re: Buonasera da Londra

    Acid ha scritto:


    ... dissare ...

    ... io porto rispetto per ogni persona e per ogni linguaggio ...
    Senza entrare nel merito della questione e per sdrammatizzare un po', anche il rispetto per la "lingua" non guasterebbe ...

    Andiamo ... "dissare" ...

    Ma anche tu migliorabile ...

    "diffetto" ... "confort" ...

    Su ... pace e bene ...
  • Re: Buonasera da Londra

    @oregon: dalle mie parti con le doppie ci litighiamo da sempre O ne mettiamo troppe o troppo poche
  • Re: Buonasera da Londra

    migliorabile ha scritto:


    @oregon: dalle mie parti con le doppie ci litighiamo da sempre O ne mettiamo troppe o troppo poche
    Mettine sempre tre così non si capisce ...
  • Re: Buonasera da Londra

    Beh si'.. come dicevo, piacere di conoscevi tutti!

    @magicsign purtroppo ho letto solamente ora, questo weekend e' stato di fuoco - comunque mi fa piacere sapere che c'e' un altro che vive a Londra qui nel forum, magari ci si incontrera'!

    @migliorabile , @Acid in realta' credo di capire il ragionamento di entrambi. E' vero che come web developer e' possibile lavorare su progetti interessantissimi e complicati, ma purtroppo nella compagnia nella quale lavoro (per esempio) gli altri developers sono piu' che soddisfatti di lavorare sempre sugli stessi, identici, noiosi progetti (e' possibile fare copia/incolla dell'HTML e CSS di una pagina fatta da qualche mio collega, lavorarci su un'oretta o due, ed e' fatta).

    Purtroppo come hai detto tu @Acid alcune compagnie lo fanno diventare palloso con le task che assegnano; nell'azienda nella quale lavoro ogni giornata e' identica:

    1x Email in HTML per uno dei nostri clienti;
    1x Paginetta in HTML/CSS con un po' di JavaScript per una qualche nuova campagna pubblicitaria di uno dei nostri clienti;
    5/10x Tickets per fixare qualche bug.

    Per l'amor di Dio, le compagnie per le quali scrivo queste paginette sono enormi e fanno bella figura sul CV, ma io mi vergogno di cosa faccio realmente in ufficio. Rarissimamente mi capita un progetto piacevole, e.g. un progetto in React con il team di backend.

    Prima di iniziare questo lavoro mi divertivo moltissimo a smanettare per ore ed ore con frameworks e libraries varie, ma ora sono quasi arrivato al punto di odiare il front-end. Sono compagnie come la mia che danno un brutto nome al web development - e sopratutto quelli che fanno esattamente quello che faccio io (paginette in HTML) e credono di essere dei programmatori.

    Ci tengo a sottolineare: quando dico 'le paginette HTML' non mi riferisco a quello che fanno TUTTI i web developer; mi riferisco solo a quelli che in realta' conoscono effettivamente solo HTML, CSS e come fare copia/incolla di qualche snippet in JavaScript da StackOverflow e si sentono allo stesso livello di un laureato in Computer Science.

    Per ora, per sopravvivere alla noia, l'unica soluzione che ho trovato sono i libri - tantissimi libri; matematica, algoritmi, concetti di programmazione etc., anche se secondo il mio manager "e' inutile capire come funzionano le tecnologie - basta saperle usare". Io, personalmente, non riesco a capire come possa crescere nella mia carriera se continuo a costruire su una base concettuale che non ho. Che voglia di scappare da qui...

    Fortunatamente questo lavoro paga bene e, anche durante le ore di lavoro, mi lascia moltissimo tempo libero per studiare. Spero un giorno di riuscire a lasciare, e dimenticare, questo lavoro da scimmietta da tastiera e trovare un vero lavoro da developer

    PS: Scusate per i possibili errori in italiano e gli accenti scritti come apostrofi; colpa della tastiera UK e 5 anni d'assenza dalla patria
  • Re: Buonasera da Londra

    e' inutile capire come funzionano le tecnologie - basta saperle usare
    Questa e' ESATTAMENTE la differenza tra il pigiatasti (il 99.9% di quelli che si spacciano per 'programmatori') ed il VERO programmatore.

    (attenzione, NON quello VERO VERO, che parla solo in Fortran. Vabbe', se non l'hai capita non fa niente )


    PS: cerca "vero programmatore e mangiatore di ciocori'"
  • Re: Buonasera da Londra

    Sai GC tutti i lavori prima o poi diventano noiosi, per quanto possa l'azienda essere cool, innovative, disrupting bla bla...diverso il discorso se lavori per una big corporate e ti muovi internamente in team/dipartimenti diversi (con product diverso ovviamente se no e' la stessa minestra).
    Si dice che in media un developer/software engineer cambi compagnia dopo circa 3 anni, ne approfittiamo di questo lusso perche di opportunita in giro ce ne sono veramente tante, ma attenzione che si rischia di finire in un circolo vizioso del primo anno intensive e poi la solita routine.

    Personalmente io non trovo che sia cosi male la comfort zone che un lavoro di routine possa offrirti perche' come hai citato ti permette nei tempi morti di studiare, fare esercizi, migliorare come developer e quindi essere molto piu marketable rispetto ad un altro talmente sovraccarico di lavoro che non ha tempo di svolgere nessun tipo di training se non investendo tempo libero dopo lavoro. E come tu ben sai, per un dev questo e' molto rischioso...
    Ormai per qualsiasi posizione di dev/engineer che ci si candida il primo step e' sempre o una technical phone interview o un'assessment online (hackerrank/leetcode). Quindi tanto code, logica, algoritmi, teoria (soprattutto per phone interview).
Devi accedere o registrarti per scrivere nel forum
10 risposte