Beh si'.. come dicevo, piacere di conoscevi tutti!
@magicsign purtroppo ho letto solamente ora, questo weekend e' stato di fuoco - comunque mi fa piacere sapere che c'e' un altro che vive a Londra qui nel forum, magari ci si incontrera'!
@migliorabile , @Acid in realta' credo di capire il ragionamento di entrambi. E' vero che come web developer e' possibile lavorare su progetti interessantissimi e complicati, ma purtroppo nella compagnia nella quale lavoro (per esempio) gli altri developers sono piu' che soddisfatti di lavorare sempre sugli stessi, identici, noiosi progetti (e' possibile fare copia/incolla dell'HTML e CSS di una pagina fatta da qualche mio collega, lavorarci su un'oretta o due, ed e' fatta).
Purtroppo come hai detto tu @Acid alcune compagnie lo fanno diventare palloso con le task che assegnano; nell'azienda nella quale lavoro ogni giornata e' identica:
1x Email in HTML per uno dei nostri clienti;
1x Paginetta in HTML/CSS con un po' di JavaScript per una qualche nuova campagna pubblicitaria di uno dei nostri clienti;
5/10x Tickets per fixare qualche bug.
Per l'amor di Dio, le compagnie per le quali scrivo queste paginette sono enormi e fanno bella figura sul CV, ma io mi vergogno di cosa faccio realmente in ufficio. Rarissimamente mi capita un progetto piacevole, e.g. un progetto in React con il team di backend.
Prima di iniziare questo lavoro mi divertivo moltissimo a smanettare per ore ed ore con frameworks e libraries varie, ma ora sono quasi arrivato al punto di odiare il front-end. Sono compagnie come la mia che danno un brutto nome al web development - e sopratutto quelli che fanno esattamente quello che faccio io (paginette in HTML) e credono di essere dei programmatori.
Ci tengo a sottolineare: quando dico 'le paginette HTML' non mi riferisco a quello che fanno TUTTI i web developer; mi riferisco solo a quelli che in realta' conoscono effettivamente solo HTML, CSS e come fare copia/incolla di qualche snippet in JavaScript da StackOverflow e si sentono allo stesso livello di un laureato in Computer Science.
Per ora, per sopravvivere alla noia, l'unica soluzione che ho trovato sono i libri - tantissimi libri; matematica, algoritmi, concetti di programmazione etc., anche se secondo il mio manager "e' inutile capire come funzionano le tecnologie - basta saperle usare". Io, personalmente, non riesco a capire come possa crescere nella mia carriera se continuo a costruire su una base concettuale che non ho. Che voglia di scappare da qui...
Fortunatamente questo lavoro paga bene e, anche durante le ore di lavoro, mi lascia moltissimo tempo libero per studiare. Spero un giorno di riuscire a lasciare, e dimenticare, questo lavoro da scimmietta da tastiera e trovare un vero lavoro da developer
PS: Scusate per i possibili errori in italiano e gli accenti scritti come apostrofi; colpa della tastiera UK e 5 anni d'assenza dalla patria