Per giovanni!!!!!

di il
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Credo che prendi la strada giusta. Se il PC non si riavvia, ci possono essere diversi motivi, e se il disco gira, è poco probabile che il windows sia guasto. Seppoi non si avvia il floppy, forse il problema sta nel BIOS.

    Nel BIOS deve essere impostata la sequenza di avvio, e per sicurezza e velocità, normalmente si disabilita il floppy, dopo aver installato tutto, così si evita di avviare un boot-virus. Almeno questo è la pratica mia, dopo aver avuto esperienze del genere nel lontano passato.

    Io credo che a quest'ora sei ancora a nanna , ma io non sono riuscito a dormire, perché ho "pisolato" tutto ieri, con vero gusto, anche perché il tempo era bruttissimo, sai questo freddo-umido-nebbioso di montagna. Beh' e tanto per cambiare mi sono alzato alle cinque e mezza, e ho fatto le pulizie di casa, fatto prima colazione, e ora mi diverto un po' su Internet... E' raro che mi alzo a quest'ora, almeno ora.

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Ciao Giovanni,questo mio amico di lavoro mi ha detto che gli era andata via la corrente e nn è più riuscito ad avviare windows,il tecnico ha provato anche con il cd di avvio ma dice che nn fà nulla,nn riesce nemmeno a formattarlo,tu ci capisci qualcosa?

    Io metto il suo hard disk nel mio pc come secondario e formatto il suo disco,rinstallo e provo a recuperare i suoi dati con easy recovery,secondo tè mi blocca tutto quel windows difettoso come secondario???

    Giovanni sono cose che nn ho mai fatto quindi ti prego di nn ridere
  • Re: Per giovanni!!!!!

    I problemi software non influiscono sul hardware. Prova a mettere il disco come primario sul tuo PC, configurazione identica al tuo amico, staccando praticamente tutto il hardware tranne tastiera e mouse (togli anche questo se non si avvia ancora).

    Il trucco sta nel farlo avviare, una volta.

    Non formattare nulla, perché ti cancella tutto, e non recuperi nulla. Se il disco si avvia e il BIOS scrive sullo schermo: INSERIRE DISCO DI SISTEMA, il Master Boot Record (MBR) o il descrittore partizione dischi è "andato". Se invece rimane nero, o si blocca, il BOOT record è guasto. Se il BIOS non cancella lo schermo, ma resta lì impallato, il disco non viene riconosciuto, e quindi è guasto il disco, o il BIOS non è impostato al riconoscimento automatico del disco.

    Alcuni dischi si guastano se viene tolta la corrente in modo drastico nel momento sbagliato, ad esempio in fase di shutdown, ma l'ho visto una sola volta in vita mia, durante l'operazione di un operatore inesperto: staccava un disco estraibile mentre il sistema non era ancora spento.

    E' importante assicurarsi che il disco gira e che fa i rumori tipici all'accensione del PC. Cioè tipo mini-sirena (avvio motore), pausa, lampeggio dei diodi, tratta-clac (reposizionamento delle testine), lampeggio diodi, avvio tastiera, avvio OS.

    Se le spie rimangono accese, il connettore è 'pluggato' alla rovescia. Se le spie lampeggiano a ritmo costante, il hardware del disco è rotto. Se non si sente il motore, il disco non gira (ovvio).

    Se tutto fa come deve, si può anche giocare un po' con i jumper sul disco, assicurandosi che è impostato a LBA master, oppure LBA slave, se il master non sembra dare segni di vita. Togliere il jumper 'cable-select', se c'è.

    Poi fammi sapere come risponde il disco e PC, così alla cieca ci sono mille cose che possono andare storte, ed è per questo motivo che il mio mestiere rende tanto bene: bisogna conoscerle, e tu sei ora l'allievo con un 'grosso' problema, cioè non è problema tuo, ma del tuo primo cliente, che ti raccomanderà a tutti se ci riesci, vero?

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Giovanni hai capito tutto!!!!!!!

    Io personalmente sono un tipo che nn fà queste cose ma per farsi conoscere purtroppo devo vendermi un'po,cmq dobbiamo vedere ancora sè il disco nn è stato buttato dal tecnico perchè il tecnico ha rimesso il disco nuovo.

    Secondo tè è possibile che nn si possa recuperare nulla???



    Ciao Giovanni!!!!!
  • Re: Per giovanni!!!!!

    Un "tennico" con due 'n' gioca la palla a favore suo e cerca di fare il meno possibile per il massimo profitto, e così ha venduto un disco nuovo, e non ha dato il disco vecchio indietro, pessima abitudine.

    Per me, nessun disco è irremediabilmente perso se è fisicamente intatto, e se non è caduto nell'acido muriatico. Quindi cerca di recuperare il disco e poi si studia come leggere i dati.

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Come potrò restituire il favore?????


    Giovanni a me piacerebbe conoscere meglio la tua vità perchè nn capita spesso di conoscere delle persone cosi pulite,cosi sincere e delicate,ti sembra troppo chiederti chi sei??
    Io personalmente sono cosi,le persone importanti per me valgono molto perchè sono un modo per migliorarti e per fare migliorare il prossimo.


    Giovanni posso fare leggere la nostra conversazione al mio amore??
  • Re: Per giovanni!!!!!

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    Giovanni posso fare leggere la nostra conversazione al mio amore??
    <hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote><!--</font id=quote><font face="" size= id=quote>-->

    Certo

    ---

    Vedi, la sincerità è molto semplice, non ha bisogno che mi ricordo cosa ho detto, pensato o fatto. Molte volte la sincerità ferisce, perché è diretta. Per non ferire, bisogna essere un grande oratore, e conoscere bene le persone, sia in genere che singolarmente. Non significa di essere diplomatico, cioè trasformare un 'si' o un 'no' a 'nì', ma spiegare il proprio pensiero, e nei fatti agire similmente, senza ricorrere ad artifici e linguaggi difficili.

    Sono cose che non si imparano dalla società, anzi. Più che altro richiede sensibilità, grandi porzioni di buon umore, autostima e la conoscenza dei propri limiti. Il fatto è che tutti possiamo essere così, perché fondamentalmente lo siamo, ma la mancanza di conoscenza di noi stessi ci induce paura. Paura di pensare ed agire con naturalezza. Io ho avuto moltissima paura nel passato, di tutto e di tutti, talmente tanta che mi sono reso conto che dovevo cambiare qualcosa.

    Come primo passo mi sono ritirato in Italia (sono tedesco), a 22 anni, e per 7 anni sono stato quasi esclusivamente da solo. Poi ho cominciato a cercare il contatto, prima dai monaci, poi fuori. Fino a 29 anni non sapevo parlare ed esprimere me stesso, ma avendo perso la paura negli anni di solitudine, ero capace di apprendere l'arte del parlare meglio, a modo mio però.

    Il conflitto di incompatibilità religiosa mi ha insegnato molto a livello linguistico, e che non si possono convincere le persone, se non tramite argomenti precisi. I miei argomenti erano molto temuti, perché avevo le fondamenta e sapevo di cosa stavo parlando. Alcuni frati erano imbarazzato dal fatto che ciò che dicevo era onesto, ed espresso anche nei fatti. Quindi, ragionando, avevano l'impressione che le altre cose di cui parlavo (ma non comprendevano), dovevano essere altrettano veri, e questo non potevano ammettere, perché era contro la vaga dottrina della Chiesa. Cioè non sapevano a chi dare retta.

    Ti voglio fare un esempio semplice, ricorrente. La Chiesa è convinta che il Dio è uno solo, è onnipotente, e non c'è nulla che gli sfugge. Se è vero, non c'è motivo per cui si prega, in quanto è già al corrente .

    Tuttavia, la preghiera fatta in un certo modo, non è 'pregare', ma cercare un contatto con lui. E avendo avuto un contatto molto intenso, si possono sapere delle cose, che vanno al di là della fede, cioè cosa si crede o dovrebbe credere. Appena che si acquisisce questa sapienza, non c'è più spazio per la fede, in quanto fede significa 'credere'. Come si può allora esprimere il 'sapere'?

    La Chiesa non da spazio a chi 'sa', perché si sente inferiore e senza scopo. Finché credi, sei benvenuto, ma quando sai, ti respinge, eppure è stata lei ad insegnare come si viene a sapere, a livello teorico. Quindi ho raggiunto il verdetto, che pur insegnadoti come 'sapere', la Chiesa non vuole che ti metti in moto per raggiungere te stesso, e scoprire chi è Dio, quale ruolo ha, e soprattutto insegnare ad altri come si viene a 'sapere'.

    E' tutto molto semplice, e non si ha bisogno di grandi cose, è sufficiente che ascolti te stesso. Sempre. E che agisci di conseguenza. Questo chiamo il 'sano egoismo'. Perché se noi siamo figli di Dio, dobbiamo avere qualcosa di lui, e se lo scopriamo, diventeremo potenti, più che altro temibili avversari di coloro che pretendono tutto il sapere per sé, come appunto, i frati e preti.

    Le poche eccezioni che ci sono, si possono contare su una sola mano. Questi erano esiliati in un monastero lontanissimo, in mezzo al nulla, dove potevano essere loro stessi a tutti gli effetti, e dove la gente veniva volentieri, perché potevano dire e fare quel che li pareva senza dover temere la mano pesante del ministro di Dio.

    La sapienza rende le persone molto tollerante, ed è in contrasto con la rigidità di chi crede fermamente in qualcosa che non sa, eppure, pur non sapendo, sa che in fondo è errato, e deve alla sua pigrizia e alla sete di potere la mancante sapienza. Quindi non può che odiare chi sa, ed emarginarlo a tutti i costi. Anche al costo di sentirsi un deficiente e un peccatore. E difatti, se esistono peccatori, allora lo sono i preti, che dicono ma non fanno, e se fanno, non dicono, e non fanno mai cosa dicono di fare, agli altri.

    Chi invece dice e fa, in coerenza con ciò che dice e fa, è onesto, ed è il più grande nemico di chi ha il potere, perché il potere della persona sincera è senza limiti, e può essere regalata, senza dover temere ripercussioni spiacevoli.

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Ciao giovanni,io credo che per arrivare dove sei arrivato tu devi aver sofferto molto,secondo me il meglio di noi esce dalle sistuazioni più difficili!!!!!!!

    io ti ho chiesto sè potevo far leggere i tuoi discorsi perchè sono cose tue e nn voglio che le tue conquiste fatte con tantissima fatica vengano violate senza il tuo consenso,io sono convinto che una persona deve dare quando sente di dare,c'è molta gente che vuole dare solo perchè gli altri fanno cosi,io semplicemente sento che tu puoi dare molto al prossimo.

    Giovanni cmq il mio amore dice che sei una persona che crea speranza!!!Grazie da parte mia e del mio amore.

    alle 5 il lavoro mi chiamae speriamo che quello che lavora con mi porta l'hard disk maledetto!!!!

    ciao Giovanni



  • Re: Per giovanni!!!!!

    Non credo che devo temere alcun danno fisico, morale o spirituale dalle cose che dico e scrivo. Poiché questo forum è pubblico, chiunque può leggere il nostro discorso fuori programma.

    Vedi, le mie sofferenze erano terminate dopo il ritiro totale, in un posto dove erano solo capre, galline, conigli, terra abbondante, e il bosco. Vivevo letteralmente con la mano in bocca, e per tanta gente era un vero mistero come potevo sopravivere senza un soldo in tasca. O quasi. Ho venduto qualche programma scritto su carta (paper-ware, di allora di uso frequente), e con la consulenza alla famosa Microsoft per alcuni componenti per il futuro Windows 2.0. Tagliavo la legna a mano, ogni giorno qualche quintale, e quando arrivava la stagione fredda, vendevo, a camionate. E con il ricavato, 6 mila Lire al quintale, mandavo avanti la barracca. Poi andavo a dare una mano ai viticoltori, e a cogliere le olive. Così assumevo un po' di cibo nutriente per tutto il periodo, ingrassavo per necessità, e ho avuto molti amici per le necessità. Infatti, qualche volta mi auto-invitavo per fare una bella scorpacciata . Non ho mai chiesto soldi, e non me ne hanno dato, ma cibo c'era sempre, e vestiti, un posto dove dormire anche, se era necessario. Quel che non si potevano spiegare, come potevo tagliare tanta legna in un anno a costo zero. Poi non ho tagliato, tranne rari eccezioni, piante vive, ma ho raccolto tutto il legname morto, salendo anche sugli alberi. Il mio bosco, di un ettaro, non bastava, e così ho ripulito tutta la vicinanza, con il tacito consenso, in quanto poi diventavano percorribili, puliti e sani. Avevo un caprone che poi mi tirava la legna a casa.

    Non era molto contento di questo lavoretto, ma non si è mai ritirato, perché poteva andare con me per il mondo, e naturalmente con le sue femmine, di cui andava molto fiero .

    Più in là avevo anche maiali, non da macello, ma da "cova". Con loro ho fatto similmente, solo che erano molto più espansivi ed era difficile farli tornare a casa. Si vede che sono più intelligenti. Comunque non mancavano mai alla doccia settimanale con acqua calda e all'abbondante mensa fornita da tutti i negozi alimentari della zona, due volte la settimana. Se dovrò fare ancora il contadino, prenderò di nuovo maiali, perché sono molto amichevoli, hanno umore, cercano di comunicare, ti danno dei nomi a secondo l'umore, sono tolleranti e, quando sono piccoli, veramente bei cuccioli, molto meglio dei gatti o cani. Il loro unico difetto è che hanno una fame continua, che però è anche un pregio, perché imparano letteralmente tutto correlato al cibo. Per prova ho fatto mangiare il maschio quanto voleva, di crusca, e si pappava 15 chili secca, diluita in acqua fa circa 25 chili, prima di mostrarsi totalmente disinteressato anche al cibo prelibato, come le caramelle, e non faceva un solo verso quando ho dato da mangiare agli altri, che avevano già quasi sfondata la porta della stalla. Sebbene sono piuttosto ruvidi fra di loro, non si azzardano mai a mordere, se non per motivi ben precisi e plausibili.

    Contro tutte le previsioni dai vicini, non si sono mai ammalati, nessuno è stato morso, hanno fatto il doppio di maialini previsti, non erano grassi, sebbene molto forti (grazie alle camminate), non puzzavano e il letame era direttamente utilizzabile nell'orto. Non ho mai visto un tale verde in tutta la zona che attorno alla stalla, con la porta sempre spalancata, e non ho mai più mangiato carote con lo spessore di almeno 5 centimetri con ottimo sapore e salute. Guarda che questi crescevano in poche settimane, e gran parte riciclavo, perché non ce la facevo a mangiare tutto da un pezzzetto di terra 3x6 metri. Infatti è una cosa che voglio rifare, ma stavolta in modo diverso, soprattutto su un pezzo di terra tutto mio. Non importa dove, ma che sia privo di proprietari che poi vogliono indietro il loro terreno pulito, concimato e: bello. Forse il tempo è passato, ma credo che se andassi dalle parti da dove vengono tutti gli immigrati, avrei buone probabilità di poterlo fare, senza che qualcuno mi rompe le scatole. Prima di farlo ho letto i libri di Seymour, un orticoltore di Inghilterra. Mi ha dato tante idee, e le ho messo in pratica, mescolate con le mie...

    Ok, ora chiudo, forse faremo un giorno un allevamento assieme!?! Fra 20 anni circa.

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Ciao Giovanni ho dormito fino adesso,ti ringrazio per l'invito,quando passo vicino casa tua ti vengo a trovare con tutto il cuore,a me piacciono un sacco le fattorie con tanti orticielli da curare e in futuro mi piacerebbe prendere qualche animale d'allevare,tu cosa mi consigli??? A me piacciono molto le mucche,io personalmente nn voglio uccidere gli animali,nn c'è la faccio è più forte di me.

    Il tecnico del mio amico logicamente ha buttato l'hardisk,io ho detto di farselo ripagare ma il mio amico nn ci capisce niente quindi crede al tecnico!!


    Giovanni ti serve qualche spiegazione per il pc??????

    Ecco Giovanni come si sente dopo la mia domanda!
  • Re: Per giovanni!!!!!

    Per allevare le mucche ci vuole molto spazio. Una mucca ha bisogno di 2 ettari di prato, per non comprare nulla, ma è anche un animale molto semplice da tenere, perfino più che "accessoriato" per il nostro clima. Non hanno bisogno di una stalla, soltanto un tetto da qualche parte, non si ammalano mai, e sono generalmente molto gentili, tranne con cani e capre. Seppoi hai meno spazio, va bene ugualmente, ma devi comprare il cibo che manca, e questo può costare molto.

    Non c'è bisogno che si allevano animali per uccidere. Anche perché volendolo fare, bisogna rispettare una montagna di leggi, che sono assolutamente assenti per gli allevamenti atipici, come quello che ho fatto io. L'allevamento di bestiame per rifornire gli altri allevamenti (da produzione carne / latte / uova), non richiede i criteri normali, anzi. Quel che conta è la robusta costituzione, la salute, e l'aspetto fisico. Tuttavia non è proprio bellissimo sapere che i cuccioli allevati dovranno poi stare per il resto della loro vita in una stalla puzzolente, ma ho trovato che alcuni allevatori hanno considerato il mio esempio e hanno trasformato le batterie in magazzino, hanno il loro territorio recintato e tengono gli animali allo stato brado, con riduzione di costi enormi, aumento della qualità dei loro prodotti (da 3 stelle a 5), e quindi un guadagno maggiore sia in termini economici, sia di stima globale (consumatori), sia in termini di tempo. Effettivamente, il branco si mantiene in salute da solo, rovina sì il terreno (maiali), ma nello stesso momento non c'è più bisogno di tagliare l'erba, potare gli alberi, nulla. Però è una questione di esempio. Se non si può mostrare che funziona meglio, e se non si fanno conoscere le cifre del guadagno, non cambiano strada, come è anche giusto. Nessuno vuole rischiare la propria esistenza.

    Sai che bellezza sapere che non ti devi alzare alle 4 la mattina per fare i lavori pesanti, mungere il latte che nessuno vuole ecc. Invece prendi poco, fai un formaggio coi fiocchi (ogni mucca = 15 litri = 1.5 kg formaggio, anziché 40 litri di latte qualità scadente), fai vitellini sani che bevono il latte della loro madre, in gran parte (25 litri), e se non vuoi fare il formaggio, lo lasci tutto a loro, e prendi il latte dopo lo svezzamento naturale, quindi dopo 6-8 mesi. Una mucca da poi circa 5-8 litri al giorno, che è più che sufficiente, e il formaggio lo vendi ad amici e conoscenti, e dato che il prezzo è 5 volte di quel che dovrebbe essere, potrai vendere tutto senza problemi, sottobanco. Non c'è nessuno che può proibirti farlo. Poi ti posso anche dire come fare il vero parmigiano, l'ho scoperto per incidente. E' una questione di acidi che subentrano nella fermentazione.

    Hai presente quelle pere acidi (selvatici, non mi ricordo come si chiamano), che assumono poi in maturità il colore marrone marcio, e solo in quel stato sono appena commestibili? Il succo di loro, mescolato col latte appena munto, dano il sapore e cosistenza giusti. Stagionare per 2 anni, et voilà, grana di prima qualità! Ci vuole poco, circa 20 grammi per 15 litri, anche meno, se fai solo un tipo di formaggio, e una volta partito, puoi prendere dalla "madre" quanto basta. Ogni tanto però bisogna rifarla, perché invecchiando diventa acida di suo.

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Io ho la fortuna di abitare in periferia e attacata a casa mia possiedo mezzo ettaro di terra che pero devo ricintare.Io vorrei sapere il prezzo di una mucca, tu sai il prezzo come funziona??

    Io nn ci credo ancora di aver incontrato una persona come te,ero ormai sicuro che nn c'erano più persone con la sagezza ,con l'amore per la nostra natura e con la consapevolezza che sè vogliamo un mondo migliore nn servono i soldi.

    Giovanni grazie di tutti consigli che mi doni in ogni tuo discorso!!!
  • Re: Per giovanni!!!!!

    Se prendi una mini-mucca allora mezzo ettaro potrebbe bastare, ma si sentirà sola, quindi due, maschio e femmina, hm? Di due famiglie (allevatori) diversi. Di mini-mucche ci sono diverse razze, e quale prendi dipende da cosa vuoi fare. Ci sono anche alcune alpine nostrane, o della Sardegna. Devo scappare...

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Devi prendere vitellini svezzati, e non dire all'allevatore a cosa serve, tranne che non deve castrare il maschio, e che vuoi che vengano allattati dal latte delle madre, senza costituenti quali uova ecc. e ormoni. Dirà: ma crescono male, rimaranno piccoli. Poco male, cresceranno quanto ha previsto la natura, dopo. Poi li devi prendere quando hanno 5-6 mesi, non prima, e devono trovarsi subito assieme. Hanno bisogno di molte cose, finché non sono cresciuti, e i loro figli saranno poi accuditi da loro, senza necessità di intervenire.

    Il prezzo va a peso, e un vitello piccolo pesa meno di uno grande, gonfiato con cibo inadeguato ed ormoni. Bisogna trattare come un turco, esasperare il contadino. L'ultimo prezzo non è mai l'ultimo, e se sei furbo, tratta sul prezzo prima che nasce e lascialo poi al più lungo assieme alla sua madre. Il tempo è trattabile Informati da un macellaio quanto costa un vitello di 6 mesi all'acquisto, o da un veterinario. Dall'ultimo ti puoi anche informare sulle razze adeguate per il clima dove stai, e dove trovarle.

    Il tempo migliore è l'estate, non l'inverno, perché hanno tempo di adeguarsi alle stagioni. Poi prendili con le corna, non farli tatuare o altri artifici. Sarai pazzo negli oggi degli allevatori, ma non è nulla di grave

    Giovanni
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  • Re: Per giovanni!!!!!

    Giovanni quando avrai un 'po di tempo libeor per farti la fattoria???



    Io in verità nn so cosa devo fare perchè pensadoci nn ho molto tempo per loro ,a me piacerebbe anche avere delle capre pero devo fare prima il recinto che ci vogliono un sacco di soldi e dopo devo convincere anche mio padre quindi nn è una cosa facile.Mio padre ragiona un'po all'antica ,lui dice che gli animali sono difficili da tenre perchè devi sempre svegliarti la mattina presto, anche quando gli ho spiegato tutto per evitare tutta quella fatica.( il papa di francesco e un 'po caprone)
    Giovanni in futuro facciamo una fattoria insieme con tanti animali.


    Giovanni ho trovato un programma nuovo fatto da due studenti, ti mando il link cosi ti vedi cosa combinano!http://freedos-32.sourceforge.net
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