Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

di il
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  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    non mi gira il codice perchè mi mancano dei pezzi, comunque immagino che il problema sia che y1 non ha una sola riga... magari ne ha due... quindi devi scrivere così (o qualcosa di simile a seconda del numero di righe):
    Part_trasp(i).traiettoria(end+1:end+2,1:3)=y1(:,1:3);
    Il codice se vuoi te lo do tutto, non è un problema.
    Il discorso è che io potrei anche non sapere quante sono le righe che ha y1 a priori...
    se y1 ha due righe va bene, ma se al prossimo run ne ha 3?
    o lo risolve sempre della stessa lunghezza?
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    Allora "conta" le righe di y1...
    Part_trasp(i).traiettoria(end+1:end+size(y1,1),1:3)=y1(:,1:3);
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    allora "conta" le righe di y1...
    Part_trasp(i).traiettoria(end+1:end+size(y1,1),1:3)=y1(:,1:3);
    e per la velocità gli dico:
    Part_trasp(i).velocita(end+1:end+size(y1,1),1:3)=y1(:,4:6);

    giusto?

    l'istruzione size(y1,1) che vuol dire esattamente?
    se cambio 1 con 2, 3..... mi da valori diversi.
    con 1 sembra che conti il numero di righe, con 2 il numero di colonne con numero dal 3 in poi , anche 45, dà 1... e non capisco perchè
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    Sì, il secondo argomento corrisponde alla dimensione. 1 sono le righe, 2 le colonne, la terza dimensione e così via.
    Ti dà 1 perché le altre dimensioni sono 1. Allo stesso modo in cui, se volessi le dimensioni di un vettore riga e gli chiedessi size(vettore, 1), ti darebbe 1.
    Insomma, oltre inoltrarti oltre il 2 se stai lavorando con delle matrici.
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    Sì, il secondo argomento corrisponde alla dimensione. 1 sono le righe, 2 le colonne, la terza dimensione e così via.
    Ti dà 1 perché le altre dimensioni sono 1. Allo stesso modo in cui, se volessi le dimensioni di un vettore riga e gli chiedessi size(vettore, 1), ti darebbe 1.
    Insomma, oltre inoltrarti oltre il 2 se stai lavorando con delle matrici.

    Era per capire...
    Quindi quando avevo fatto la matrice T, non so se ti ricordi, avrei anche potuto chiedergli size(T,3) e lui mi avrebbe dato il numero di particelle... visto che ogni "foglio" di T corrispondeva ad una particella.
    Ma si possono fare matrici anche a 4,5,...2000... dimensioni? e che roba sono? nemmeno me le immagino...
    Cioè quelle a 3 le immagno come un "libro" con righe e colonne in ogni pagina (che magari è sbagliato) ma oltre la terza?

    comunque sto trasportando...
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    Non sono mai andata oltre la terza. Ma immagino che la quarta sia una libreria con tanti libri e la quinta una stanza con tante librerie, poi un palazzo...
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    Non sono mai andata oltre la terza. Ma immagino che la quarta sia una libreria con tanti libri e la quinta una stanza con tante librerie, poi un palazzo...
    ma la libreria, la stanza, il palazzo... sempre 3 dimensioni hanno... lasciamo stare.
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    L'ipercubo ce l'hai presente...?
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    L'ipercubo ce l'hai presente...?

    No, non sono mai riuscito a immaginarlo...
    C'era il film Hypercube e la quarta dimensione era il tempo...
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    Con il tempo è troppo facile...
    http://it.wikipedia.org/wiki/Ipercub
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    Con il tempo è troppo facile...
    http://it.wikipedia.org/wiki/Ipercub
    Io ci continuo a vedere una cosa 3D...

    Poi io credo che la 4 dimensione spaziale sia proprio il tempo e se ci potessimo muovere liberamente nel tempo lo percepiremmo come una dimensione spaziale e ci sarebbe una 5° dimensione che percepiremmo come tempo e da cui saremmo trascinati.

    Poi si usano spazi multidimensionali per descrivere cose, ad esempio le particelle vengono descritte in uno spazio a 6 dimensioni perchè 3 sono le componenti della posizione e 3 quelle della velocità e questo facilità le cose, ma in fondo lo spazio è sempre 3D...
    Poi bho?

    Io in teoria avrei finito, in pratica c'è qualcosa che non funziona.
    Tu potresti dare un'occhiata se ti dò il codice?
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    Ok, ma dimmi anche cosa c'è che non funziona...
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    giug ha scritto:


    ok, ma dimmi anche cosa c'è che non funziona...
    Certo, ora ti spiego, dammi 10 minuti che devo dare tensione a un oggetto che rompe...
  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

  • Re: Equazioni differenziali a coefficienti non costanti

    Allora, ti dò intanto in pvt il primo script che fa il tracking di una particella e dovrebbe essere corretto, le Event_stop ce le hai ancora o ti servono?

    Poi ti passo il secondo che ne collima tante e poi le trasporta.
    Quello che mi lascia perplesso è che alla fine io dovrei avere una parabola, nell'ultimo plot che fa, e invece ho una cosa che non si capisce che è... ma nemmeno con la fantasia ce la vedo la parabola.
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