TheRT0C ha scritto:
Ma la differenza tra le due configurazioni qual'è? solo la definizione dei componenti?
Grosso modo sì, con la XML configuration hai un/più file xml che descrivono le definizioni dei bean. Con la Java configuration hai delle classi annotate.
TheRT0C ha scritto:
beh preferisco le annotazioni di Java, e quindi Spring 5.
Spring in Action di Craig Walls, c'è la versione pdf in rete gratis, è un buon ripiego?
Sì, "Spring in Action" è in generale un buon libro.
Se si ha a disposizione un Servlet container (es. Tomcat) che supporta almeno le Servlet 3.0 (ormai una cosa facile/comune), il "boot" di Spring è molto più semplice perché non c'è neanche bisogno del web.xml. Basta invece creare una classe di inizializzazione che estende
AbstractAnnotationConfigDispatcherServletInitializer e ridefinire i metodi che forniscono i Class relativi alla "root" configuration e alla "web" (Servlet) configuration. La documentazione di Spring lo spiega bene con esempi.