LASCIA STARE il C, EVITALO COME la febbre H2N2/Ebola/Miranda/febbre emmoragica/...
(c'e' una serie TV canadese dove i nostri eroi fanno parte di un laboratorio di biotecnologie e devono contrastare bioterrorismo, scienziati pazzi, ecc ).
E' un linguaggio che SEMBRA semplice, ma si porta dietro un SACCO di rogne rognose che sono complicate da comprendere per i principianti ed inutili per i linguaggi piu' moderni.
QUALUNQUE linguaggio di programmazione e' formato da DUE componenti:
1) la sintassi del linguaggio, che si impara in qualche giorno/settimana
2) la sua libreria di funzioni/classi per fare tutte le cose utili (scrivere sullo schermo, disegnare, leggere e scrivere file, ...) che per Java e' IMMENSA, e che comunque richiede parecchio tempo per conoscerla
Per Java, all'inizio, oltre a come scrivere sullo schermo (System.out.println(<qualcosa>)) non ti serve altro.
MA saper usare un linguaggio di programmazione NON VUOL DIRE saper programmare.
Saper programmare e' come saper scrivere una storia di fantascienza: il fatto di conoscere l'Italiano (Java), non fa di te uno scrittore di fantascieza (programmatore).
Per saper programmare bisogna conoscere i CONCETTI fondamentali della programmazione.
Servono libri e studio.
Per ora, visto che devi finire la scuola, ed il tempo e' quello che e', ti do un consiglio: lascia stare Java e passa a Python.
Ha una sintassi un po' strana, ma a parte questo, puo' essere usato nello stesso modo semplice del C (programmaprione PROCEDURALE, con INFINITE meno rogne), ma anche alla Java (supporta la PROGRAMMAZIONE AD OGGETTI).
Ed anche se non e Java, ti permette di acquisire i rudimenti della programmazione che poi potrai trasferire con piccoli adattamenti anche a Java.