I problemi di natura ricorsiva, come ad esempio quelli detti da andbin, si possono risolvere in maniera semplice, concisa ed elegante con algoritmi ricorsivi al costo di un maggiore uso memoria. Comunque qualsiasi algoritmo ricorsivo può essere scritto in modo iterativo per ridurne lo spazio usato, solo che in alcuni casi l'algoritmo si complica parecchio e quindi bisogna valutare se conviene di più sprecare un po' di memoria ma avere un algoritmo semplice oppure il contrario.
Ah ok. Io avevo supposto il caso in cui il raggiungimento del "caso base" impiegasse moltissime ricorsioni e che quindi la pila si riempie cosi' tanto da scoppiare . Forse ho fatto un ragionamento un po' troppo estremo. Ho pensato che magari il computer si potesse in qualche modo rallentare o bloccarsi.
Molti algoritmi noti anche se sono ricorsivi hanno comunque una complessità spaziale bassa, ovvero il numero di record di attivazione in memoria (numero di chiamate ricorsive) cresce molto poco rispetto al numero degli elementi totali da analizzare (ad esempio se la complessità spaziale è logaritrmica allora se hai 256 elementi, il numero massimo di chiamate ricorsive attive contemporaneamente in un istante di tempo è 8 ). In questi casi lo spazio "extra" in memoria è del tutto trascurabile.
Il fatto che in alcuni casi la pila potrebbe "scoppiare" è comunque da tenere in considerazione. Alcune certificazioni per software in ambiente critical safe (dove un errore potrebbe portare alla morte di persone o comunque a effetti catastrofici) impongono che non si usi la ricorsione.