In effetti, se ho capito la questione, Spring Boot consente attraverso la definizione della proprietà spring.sql.init.platform=... in application.properties (dove ... può essere hsqldb, h2, oracle, mysql, postgresql) e i file schema-${platform}.sql e data-${platform}.sql di inizializzare 'automaticamente' il database. Tale funzionalità è, a mio avviso, utile soprattutto in fase di sviluppo con database che gira in memory quale H2, per avere un po' di dati coi quali fare test di integrazione e per vedere l'applicazione come va. La creazione e il popolamento del database, attraverso la proprietà spring.jpa.hibernate.ddl-auto, si può specificare avvenga una volta sola o ogni volta che si lancia l'applicazione (va da sé che si utilizza H2, in memoria, la creazione e l'eventuale popolamento dovrà avvenire a ogni lancio dell'applicazione).
Un buon punto di inizio può essere la documentazione Spring Boot 2.5.4 paragrafo: 12.9.3. Initialize a Database Using Basic SQL Scripts.
https://docs.spring.io/spring-boot/docs/2.5.4/reference/htmlsingle/#howto.data-initialization.using-basic-sql-scripts.
P.S.:
Se non ricordo male, fino a non molte versioni fa di Spring Boot, anziché la proprietà: spring.sql.init.platform si utilizzava la proprietà: spring.datasource. ... (comunque tutto da controllare)