Applicazioni Java e utilizzi tipici

di il
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Applicazioni Java e utilizzi tipici

Ho tante perplessità su Java e sarei contento se qualcuno mi aiutasse a schiarirmi un pò le idee.
Il linguaggio in questione è utilizzabile per una marea di cose, ma mi piacerebbe sapere gli utilizzi tipici (reali) delle seguenti cose:
. interfaccia swing (in particolare la classe JTable)
. interfaccia awt
. multithread e pipe
. canali e buffer
. librerie di programmazione in rete

Insomma gli utilizzi tipici di Java.

A me sembra che gran parte delle cose sono messe lì e non sono utilizzate perchè tutto sommato esistono infrastrutture (come jsp o altro(?)) che 'schermano'.

Attendo qualcuno che ha una manciata di minuti per rispondermi.

Grazie.


Luigi

2 Risposte

  • Re: Applicazioni Java e utilizzi tipici

    Non sono un Javiano, perché le mie perplessità vanno oltre ... ?

    Java è un linguaggio che si presta bene per piccoli applicativi, sia lato server che lato client, ma ha diversi difetti che lo rendono molto più ingombrante e lento in rispetto a un qualsiasi altro linguaggio.

    Il difetto maggiore è la questione di organizzare molto bene l'ambiente di sviluppo, in quanto è facile perdersi fra centinaia di package sviluppati per scopi specifici. Cose che funzionano per Tomcat, possono non funzionare per Web-Sphere, e a differenza di quel che dicono tutti, questi problemi nascono sempre durante il collaudo e in prossimità della consegna del prodotto, quando, ad esempio, si passa da Tomcat a Web-Sphere.

    Inoltre, Java deve essere gestito da un applicativo aggiuntivo, come Source Safe, CSV, quando ci lavora più di una persona, altrimenti si rischia di annullarsi il lavoro a vicenda, senza possibilità di recupero.

    Un altro problema riguardante Java è che si deve studiare <b>molto</b>, per diventare specialista, e più che altro, professionista. Certo, far tutti i linguaggi più richiesti sul mercato d'oggi è Java, ma a mio avviso solo perché è stato un linguaggio che andava di moda. Le grandi aziende che si sono gettati su Java, lo hanno già schiacciato . Uno dei miei clienti vorrebbe tornare indietro, ma non può, perché ormai ha fatto un passo di troppo. Gli altri hanno imparati la lezione in base all'esempio pratico, e hanno rinunciato.

    Java ha un solo vantaggio, dopo tutto: è un linguaggio ad oggetti. Punto. Il discorso che sia portabile ad altre piattaforme, è soltanto condizionale. "Se usate quel package e fate questo e quel altro passo, allora potete farlo senza cambiare nulla." La spesa in termine di soldi e tempo è circa il doppio in rispetto a C++. C++ è molto più semplice da portare ad altre piattaforme che Java, se è stato scritto in modo accurato e conforme allo standard ANSI, ha il vantaggio di essere notevolmente più veloce, semplice da installare, PROTETTO contro la decompilazione completa, e, tutto sommato, più facile da mantenere.

    Giovanni
    ---
    http://www.y2ksw.com/vbulletin
  • Re: Applicazioni Java e utilizzi tipici

    Il linguaggio Java è molto più pesante e più costoso di altri ma molto più affidabile, inoltre il C++ è un linguaggio che sta per diventare di nicchia, nel senso che oggi giorno lo si utilizza per qualcosa di specifico, con Java è vero ci sono dei package che a volte non vengo utilizzati o poco utilizzati per esempio le swing e tutte le interfacce grafiche,però ci sono aziende che implemento tutto con java dall'A alla Z , utilizzando proprio le interfacce grafiche pittosto che pagine jsp-html. Il vantaggio di ciò è quello di essere indipendenti dai grafici, anche se una buona azienda deve cmq avere almeno un grafico per le piccole cose.
    Non sono inoltre d'accordo sul fatto che le aziende stiano abbandonando java, anzi tutt'altro, almeno vedendo gli annunci di lavoro che ci sonno in giro.

    Alessio Albamonte
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