Papiri tradotti con AI

di il
10 risposte

Papiri tradotti con AI

Buongiorno a tutti gli smanettoni fanatici del pc, scherzo.

Ho letto l’articolo che potete vedere nel seguente  link:

https://www.wired.it/article/papiri-ercolano-intelligenza-artificiale-contenuto-vesuvius-challenge/

L’articolo è interessante perché fa capire che un buon uso della AI può aiutare molto nella soluzione di alcuni problemi.

Domanda: come fa, in questo caso, AI a decidere quale sia il carattere corrispondente alla traccia lasciata dall’inchiostro?

Tenendo conto che la statistica può solo dirci con quante e quali probabilità la lettera possa essere quella.

Avrei anche altre domande ma per ora vado poco per volta.

Saluti artificialmente intelligenti a tutti gli informatici

10 Risposte

  • Re: Papiri tradotti con AI

    Infatti non lo sa! 

    Semplicemente assegna una ‘probabilita’ a TUTTI i caratteri possibile e poi sceglie quello con prob maggiore. Mooolto banale!

    La parte ‘intelligente’ e' come calcolare la prob da assegnare a quel carattere. Anzi  a quel ‘scarabocchio’ .

    Li si! che ci vuole l'ingegno! NON CONSIDERA SOLO lo scarabocchio da da solo, ma anche un bel po' di scarabocchi prima e dopo.

    A questo punto la prob di sbagliare diminuisce perché difficilmente si avranno configurazioni ‘arbitrare’ di scarabocchi.

    Ad esempio: supponi di vedere un cartello di limite di velocità che inizia con 1, al centro c'e' qualcosa che ha due gobbe verticali sulla destra, e poi uno zero.

    Quali cifre hanno 2 gobbe verticali sulla destra? 

    1. no
    2. no
    3. si
    4. no
    5. no
    6. no
    7. no
    8. si
    9. no
    10. (zero) no

    potrebbe essere un limite a 180km/h? Ovviamente no, puo' essere solo un limite a 130 km/h

    QUINDI e' un 3.

  • Re: Papiri tradotti con AI

    Ma infatti, io sto cercando di capire che tipo di calcolo statistico fa…Li, è difficile perché non avendo idea della differenza tra un alfa e un gamma deve essere in grado di distinguere il carattere che più si avvicina probabilisticamente al carattere giusto. Poi diventa una specie di “gioco a indovinare” tipo uomo bendato che senza guida deve sapersi muovere in un labirinto.

    Però, dai, è bello questo anche se impegnativo 

  • Re: Papiri tradotti con AI

    Mah, bi…gna ca…ire com.. f..i tu a decif…re quello che sr…vo.

    Come i compitini delle elementari.

    Semplicemente si paragona ad un senso logico.

    Mangia la manestra non ha senso ma mangia la minestra si.

  • Re: Papiri tradotti con AI

    Si chiama Machine Learning, e c'e una fase di “training” dove hanno dato in pasto al marchingegno quantita significative di testi scritti in chiaro, NON SONO PARTITI dal papirozzo tutto attorcigliato.
    Ce' stata una fase di “srotolamento” fatta mediante tecniche di elaborazione delle immagini/scan 3D.
    Una volta che hai “srotolato” virtualmente il papiro, puoi applicare il marchingegno che ricostruisce la scrittura.

    OVVIAMENTE non e' che ti posso spiegare tutto il processo in un post, ma piu' o meno l'idea e' questa.

    Nota: anche da “sr…vo.” si capisce che non puo' essere che “scrivo” ;-)
    Ma anche se non fosse, e' una parola che ci sta' bene nel contesto.
    Il Machine Learning NON E' infallibile, vedasi le castronate di ChatGPT e compagnia bella.

    .

    La PRIMA applicazione di una NN per uso commerciale e' stata fatta dalle poste americane per riconoscere le cifre degli indirizzi scritte a mano.

    Il dataset si chiam MNIST ed e' stra-famoso con parecchie varianti. Zalando si e' inventata fashionMNIST ;-)
    Poi c'e' Bangla-MNIST (non e' uno scherzo, esiste veramente ;-)), n-digit-MNIST, Kuzushiji-MNIST, Arabic-MNIST, EMNIST, notMNIST, pbt_dcgan_mnist, pokemonMNIST, …

  • Re: Papiri tradotti con AI

    Si, lo so come hanno fatto. Io intendevo capire proprio il processo con cui hanno dato in pasto il materiale in chiaro che avrebbe fatto da training per il successivo lavoro.

    Lo so, che è difficile spiegarlo con un post.

    So anche di chatgpt perché l’ho provato e in molti casi mi sono rotolato dal ridere. Però, penso che sarà oggetto di futuri perfezionamenti. Per cui non lo criminalizzerei troppo

  • Re: Papiri tradotti con AI

    @Artificial BOY, PERCHE' invii sempre due post?

    Vuotane almeno uno! Visto che non lo puoi cancellare.

    27/06/2024 - ARTIFICIALBOY ha scritto:


    Io intendevo capire proprio il processo con cui hanno dato in pasto il materiale in chiaro che avrebbe fatto da training per il successivo lavoro.

    Studia Machine Learning! Non c''e nulla di “fantascientifico”. Complicatino un po' si, ma basta studiare (SUI LIBRI).

  • Re: Papiri tradotti con AI

    27/06/2024 - migliorabile ha scritto:


    Nota: anche da “sr…vo.” si capisce che non puo' essere che “scrivo” ;-)
    Ma anche se non fosse, e' una parola che ci sta' bene nel contesto.
    Il Machine Learning NON E' infallibile, vedasi le castronate di ChatGPT e compagnia bella

    Ecco perché c'è differenza tra cultura e intelligenza…

    Quella che chiamano AI è un archivio di dati culturali spesso contraddittori (pensiamo ai no vax, ai terrapiattisti e a tutti i siti farlocchi da cui attinge per cause di forza maggiore). L'AI non ha un parere ma solo quantità di dati con un indice di attendibilità che determina la scelta.

    Se chiedi chi ha scoperto che le muffe (alcune) sono curative, trovi Fleming ma….

    https://www.google.com/amp/s/www.repubblica.it/salute/2017/09/20/news/tiberio_l_italiano_che_scopri_il_potere_curativo_delle_muffe_35_anni_prima_della_penicillina_di_fleming-266888906/amp/

    E come oggi abbiamo i no vax, all' epoca c'erano i no muffa…

    L'AI potrebbe riconoscere una barzelletta ma non riuscirebbe a ridere.

    Impara (aggiunge al db come papabile soluzione) ma non pensa…

    Come dico sempre ci sono tre tipi di persone: quelle che studiano pitagora e non lo capiscono, quelli che invece lo capiscono…

    Il terzo tipo di persone… chiedete all'AI.

  • Re: Papiri tradotti con AI

    @Migliorabile: ops, non mi ero accorto di aver inviato 2 volte lo stesso msg.  Pardon me! 

    P.S. Grazie per la dritta su ML. 
    Adesso mi sto studiando Norvig-Russel inoltre mi sono scaricato 3 testi che hai suggerito in altro thread


    E sto anche valutando di fare un master in Data Science.


    @Sih: ti quoto in Toto. Ciò che dici è vero ed è anche un po’ deprimente a vedersi.

  • Re: Papiri tradotti con AI

    https://www.youtube.com/watch?v=aH91zo_G1Kg

  • Re: Papiri tradotti con AI

    Bello quel film, non me lo ricordavo. 
    È proprio così. I robot non pensano nè sentono come noi umani. Non hanno sentimenti ma solo la capacità di analizzare in modo rigido, matematicamente, le probabilità di determinati eventi o situazioni.

    Solo lo fanno in modo paradossale. 
    Così come il ML sbaglia a valutare perché non consapevole dato che non ha coscienza.

    Ora capisco perfettamente quanta distanza c’è tra noi e le macchine pensanti (senza pensieri)

Devi accedere o registrarti per scrivere nel forum
10 risposte