Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

di il
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Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

Mi chiedevo se il clouding (vedi AWS o Azure) soppianterà o almeno ridimensionerà la virtualizzazione (vedi VMware e similia)? Che ne pensate ?

7 Risposte

  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    Soppiantare è un po' eccessivo ma sicuramente ci sarà una crescita continua del cloud. Dipende dalle esigenze delle aziende e dai costi.

    Poi il discorso è complesso in quanto con il cloud puoi anche pagare per il servizio infischiandosene del sistema e della sua gestione
  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    Che no, o meglio succederà solo in parte.
    Oltre ai problemi tecnici (carenza di banda, latenza) ineliminabili, non tutti sono proprio impazienti di dare tutti i propri dati non si sa bene a chi.
    E, al primo problema di connettività, l'azienda chiude
  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    +m2+ ha scritto:


    Che no, o meglio succederà solo in parte.
    Oltre ai problemi tecnici (carenza di banda, latenza) ineliminabili, non tutti sono proprio impazienti di dare tutti i propri dati non si sa bene a chi.
    E, al primo problema di connettività, l'azienda chiude
    Interessante.
    D'altro canto i docker come si pongono rispetto alle macchine virtuali ? Potrebbe esserci anche in questo caso una sorta di "passaggio di testimone" dei secondi rispetto ai primi ?
  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    Sì questo è più probabile
  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    In realtà non più di tanto, perché prevedono utilizzi su larga scala che,tipicamente, non avviene nelle aziende.
    Hanno senso per server internet, pochissimo per reti interne.
    Singole CPU con 16 core fisici ad altissima frequenza (amd) sono ormai molto diffusi, superano macchine a 4 vie di neppure tre anni fa.
    Si possono dunque virtualizzare macchine windows intere per telelavoro a basso costo
  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    +m2+ ha scritto:


    In realtà non più di tanto, perché prevedono utilizzi su larga scala che,tipicamente, non avviene nelle aziende.
    Hanno senso per server internet, pochissimo per reti interne.
    Singole CPU con 16 core fisici ad altissima frequenza (amd) sono ormai molto diffusi, superano macchine a 4 vie di neppure tre anni fa.
    Si possono dunque virtualizzare macchine windows intere per telelavoro a basso costo
    Ho letto che il comune di Roma ha scelto per una parte dell'amministrazione proprio vmware per lo smartworking.
    Sarà proprio per il motivo da te indicato ? O ci sono altre motivazioni ?
  • Re: Virtualizzazione e Clouding, quale futuro ?

    È la scoperta dell'acqua fredda, nel senso che sono prassi consolidate.
    Mettere i propri dati non si sa dove in mano a non si sa chi non è sempre la scelta ideale.
    Io, ad esempio, col c. che metterei la mia azienda in tale situazione di oggettivo rischio.
    Perfino per la posta elettronica tengo un serverello autogestito per eventuali sorpresine di google.

    Realisticamente si procederà parallelamente
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