11/09/2023 - oregon ha scritto:
E in ogni caso pacchetti con IP di classe privata non potrebbero raggiungere il server remoto perché droppati immediatamente da uno dei tanti router e dispositivi di rete presenti tra PC e server.
Quello che vorrei farvi capire è che non sto parlando di ambiente reale ma semplicemente didattico dove cerco di immaginarmi un dispositivo quasi "vuoto" (router), appartenete al layer 3 dello stack protocollare, con funzionalità basic … tutto questo per capire il protocollo IP e quelli di liv. superiore.
Lasciando perdere appunto l'ambiente reale ma prendendo un router dove non ho messo NAT con solo rotte statiche e che si interfaccia con la mia lan 10.64.1.0/24.
Se invio un pacchetto verso un web server di Internet, a prescindere dal comportamento dei router intermedi, il pacchetto dovrebbe uscire con IP privato e con ip pubblico del web server ? Poi cosa succede dopo è un'altra storia.
Il router non guarda cosa c'e' nel campo destinazione del protocollo IP e instrada il pacchetto ? Se droppa il pacchetto siginifica che c'e' dell'altro.
Non alcun senso la mia ipotesi ma se non capisco come si comporta il router da questo punto di vista mi è oscuro tutto il resto.
Dall'interfaccia su Internet del router escono solo pacchetti che hanno l'indirizzo pubblico assegnato. Nessun pacchetto con IP privato potrebbe uscire se non ci fosse una regola di natting.
Questo perchè ci sono delle regole opportune che droppano i pacchetti ?
Se non ci fosse alcuna regola di nat e si i pacchetti, come dici, non potrebbero uscire significa che c'e' una regola che droppa i pacchetti con ip privato diretti verso l'esterno, giusto ?