21/11/2023 - migliorabile ha scritto:
@Phil: in “teoria” hai ragione. Il problema e' che non si e' “da soli”, ma si collabora con il “resto del mondo”.
Certo, se devo per forza avere compatibilità al 115% con gli altri che usano Microsoft e si fanno cose usando tutte le funzionalità più particolari altrimenti non spendo un centesimo per la triade Word-Excel-Powerpoint (ho l'allergia per quest'ultimo, ma è una cosa tutta mia). Faccio tutto con LibreOffice, formato più che aperto. Persino all'interno della Pubblica Amministrazioni si fanno strada fogli di calcolo in formato ods, testi in odt e le funzioni di conversione in pdf integrate in LibreOffice. Cosa c'è di più farraginoso e lento della PA? Sulla carta di parla di open data, poi bisogna metterla anche in pratica.
Altri strumenti sono utili ma anche no: Outlook e' utile, ma si soppravvive anche con gmail via web.
o con Thunderbird per restare in un client per desktop classico.
Access viene usato SOLO da chi deve farsi un database in casa,
o da chi è talmente folle che gli piace e basta, perché… così. Perché è facilino da usare e permette dei bei giochini anche in ambiente lavorativo, di supporto, dove però i dati veri sono gestiti da RDBMS veri. Forse è per questo che il 99,98% dei miei interventi è nella sezione Access? non lo saprete mai.
Teams e OneDrive sono ormai integrati in Windows.
e ringraziando quelli che smanovrano più di me ci sono gli uninstaller.
Se uno ne fa un uso “saltuario”, invece di un “abbonamento” a Microsoft 365, puo' essere sufficiente un'installazione “standalone” con solo i moduli di interesse, pagato una volta e che non serve aggiornare.
Ma infatti, quale abbonamento! Quello lo fa chi deve usare il prodotto sempre e lo vuole aggiornatissimo con tutte le novità Microsoft (il nuovo controllo WebView2 che ha sostituito il vecchio controllo web browser c'è solo in Microsoft365, nemmeno in office pro 2021)
Storia personale, per uso non lavorativo, solo da appassionato di tastiera e mouse (no touch): nel 2001 comprai un computer con Windows XP Home (quando mai non presi la Pro… mi sono morso le labbra per anni). C'erano 2 punti fermi in quell'acquisto: il monitor LCD e… Office XP Professional: volevo Access, volevo impararlo, bene. E' costato più di 200 euro (vorrei dire 24X ma non posso giurare) ma lo volevo. Penso che per uso non lavorativo/professionale Office XP Professional l'abbiamo comprato io, un mio amico e altre 10 persone in Italia? Due sicuri, comunque. @Alex usava quello del lavoro, scommettiamo? I due CD sono ancora conservati con cura sotto teca. (i file multimedia e Publisher non stavano sul primo CD; estratto dal contenitore 2 volte credo, la prima per vedere cosa c'era scritto sul CD)
Dopo aver sottoposto quel computer a folli esperimenti (e disastri colossali) arrivò l'ora di cambiare. Questa volta non commetto lo stesso errore: voglio Windows 7 Ultimate (la versione Enterprise era solo per le aziende). “Mah… c'è la Professional che fa le stesse cose”, “No, Ultimate”. Ma Office no. Non avevo approfondito niente di niente di Access. Era lì, pronto quando di tanto in tanto volevo avviarlo ma … VBA? cos'era costui. No Access? No Office. Tutto rigorosamente gratis: LibreOffice, Thunderbird, Firefox (non toccatemi Firefox, fedelissimo dalla versione 0.2, solo perché non sapevo della sua esistenza). Office? ho disinstallato anche la versione PRO 2007 … ehm… cof cof cof… gratuita che mi sono trovato installata (era un assemblato, non l'ho comprato nei negozi di elettronica a diffusione nazionale). Imbecille? Idealista, questione di principio.
Solo nel 2018 ho sentito che Office XP/2002 del vecchio catorcio non era più all'altezza, le basi le avevo imparate, bisognava passare ad operare continuamente con il nuovo standard accdb. Un Office Pro Plus 2016 a poco meno di 40 euro, c'era già il 2019 che girava.
Per fortuna non mi guadagno da vivere con l'informatica.