Lascia perdere modifiche strane al BIOS.
Un PC, riducendo ai minimi termini, e' composto da:
1) CPU: piu' veloce e' meglioe ' MA dipende da che cosa supporta la scheda madre
2) RAM: piu' c'e' ne' meglio e' MA dipende da quanta ne gestisce la scheda madre
3) disco rigido: piu' veloce e' meglio e' MA dipende da che cosa supporta la scheda madre. Se il PC e' vecchio, avrai connessioni PATA (Parallele ATA) FORSE SATA. Se hai SATA puoi provare ad installare un SSD, ma non e' detto che funzioni.
In altri termini: prendi un PC che funziona ed aggiugi tutto l'hadrware che puoi: dischi, ram se ne hai.
Se e' lento, diventera' semplicemente un po' meno lento. Di sicuro non veloce.
AL posto di Windows, appunto come suggerito da Toki, meglio un Ubuntu.
Magari, addirittura, una qualche versione superlight di Ubuntu, come Lubuntu.
Se ne riesci a mettere in piedi due simili, potresti tentare l'impossibile: realizzare un microcluster con 2 nodi (micro perche' un vero cluster e' fatto da decine/centinaia/migliaia di nodi con PC decissmente piu' potenti, ma chissene ).
Devi comunque partire da una qualche distribuzione Linux, come Ubuntu, appunto.