[Dati Fatture - Spesometro 2017]

di il
2442 risposte

2442 Risposte - Pagina 35

  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    alessandro.frediani ha scritto:


    Biagio De Franco ha scritto:


    [Neapolis] ha scritto:



    Confermo il controllo per partite Iva ed anche se DTR/DTE è Intracom, ho dubbi sul codice Fiscale, sul quale credo faccia solo controllo formale, ma non ne sono certo...
    Ma sei sicuro del controllo su partite iva intra? Io ho provato ad inserire un soggetto con nazione ES ed una partita iva inventata (tant'è vero che se faccio il controllo vies sul sito dell'AdE mi dice che non è corretta) ma il controllo lo passa senza problemi.
    Contrariamente a quanto pensavo, fanno anche controllo sui codici fiscali....
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    morning ha scritto:


    Domanda importante !! scusate forse mi sfugge qualcosa...ditemi se sbaglio o scrivo giusto:

    in questo spesometro devono scendere anche le fatture estere giusto? parlo di extra cee fuori da europa..
    ma per i fornitori (fatt.acquisto) non dovremmo avere fatture ma solo bolle doganali... corretto? quindi il fornitore originale se non ha anagrafato la p.iva non importa?

    per i clienti (fatt.vendita extra cee) deve apparire la p.iva del cliente extra europeo giusto? perchè notavo che da un ns.cliente molte anagrafiche clienti esteri non hanno ne c.fiscale ne p.iva, sarà una dimenticanza?
    grazie a chi mi chiarisce, ciao .
    L'Ade ha già chiarito che anche in presenza di bolle doganali vanno messi i dati del fornitore straniero.
    Per il 2017 si possono mettere dati fittizi, cioe'
    stato = OO
    Partita iva = 99999999999
    ma per il prossimo anno bisogna sistemare il software in modo da mettere i dati del fornitore.
    Ovviamente per i clienti devi far sistemare facendo mettere i dati fiscali: suppongo che per quest'anno anche lì accetteranno i dati visti sopra ma per l'anno prossimo devono organizzarsi e memorizzare sempre i dati fiscali anche dei clienti esteri
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    Biagio De Franco ha scritto:


    eymerich73 ha scritto:


    [Neapolis] ha scritto:



    ma poi .... al cliente farai fare un file zippato ?
    oppure fai 8 controlli, con 8 invii, con 8 ricevute.... etc.. etc..
    Buona domanda!
    Potrei sprecare un po' di tempo per scrivere il codice che zippa i file creati per poi scoprire che è più difficile capire in quale file si generano eventuali problemi.
    Mi immagino una situazione tipo, col cliente al telefono che dopo aver generato i file e averli zippati li invia al consulente incrociando le dita, il consulente fa il test sbuffando e riceve degli errori; rimanda il risultato al cliente che mi chiama e vuole capire come risolvere, e io devo capire in quale file c'è stato l'errore e me li devo sciroppare testandoli tutti per poi dirgli "ehi capra questo cliente ha la p.iva scaduta, chiamalo e aggiorna l'anagrafica"

    Oppure potremmo scoprire che un file zippato con dentro 10 xml viene gestito con imbarazzo dal server.
    No perché io del server AdE non è che mi fido tanto quando sarà sotto carico di utenti e consulenti a settembre

    Io direi, per il momento, di non fasciarci la testa ed effettuare i controlli per singolo file. Non possono; ripeto non possono non rilasciare una procedura di controllo su Desktop Telematico, altrimenti sono davvero dei criminali!!!
    Ed invece pare che possano
    Come già detto per questa trasmissione l'Ade ha già detto che non metterà a disposizione di tutti un software di controllo ma sarà disponibile solo la funzione sul sito "fatture e corrispettivi" per utenti registrati
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    Biagio De Franco ha scritto:


    Attenzione!! ai caratteri speciali. Ho notato che già la semplice apertura nel Browser del file Xml se contiene caratteri speciali da errore.
    Per cui visto che spesso le anagrafiche si importano e quindi con ogni tipo di carattere (soprattutto anagrafiche estere), per tagliare la testa al toro io ho sviluppato una funzione che ripulisce.

    E' in Visual Basic....se a qualcuno può servire.....

    Function ChTesto_AE(TestoCercato)
    Dim TmpTesto, CAR As String, I As Integer
    TmpTesto = TestoCercato
    For I = 1 To Len(TmpTesto)
    CAR = Mid(TmpTesto, I, 1)
    If Asc(CAR) > 41 And Asc(CAR) < 58 Then GoTo PROSSIMO
    If Asc(CAR) > 64 And Asc(CAR) < 91 Then GoTo PROSSIMO
    If Asc(CAR) > 96 And Asc(CAR) < 123 Then GoTo PROSSIMO
    Mid(TmpTesto, I, 1) = " "

    PROSSIMO:

    Next I

    ChTesto_AE = TmpTesto

    End Function
    Sarebbe meglio invece di eliminare i caratteri di sistemarli (altrimenti avremmo dei dati incompleti) ad es. una sub in vb potrebbe essere:
    Function StringXml(psStringa As String)
    Dim lsStringa As String
    Dim lic As Integer
    Dim lsStrFin As String
    lsStringa = replace(psStringa, "&#", "ççççç")
    lsStringa = replace(lsStringa, "&", "&")
    lsStringa = replace(lsStringa, "<", "<")
    lsStringa = replace(lsStringa, ">", ">")
    lsStringa = replace(lsStringa, Chr$(34), """)
    lsStringa = replace(lsStringa, "'", "&apos;")
    lsStringa = replace(lsStringa, "ççççç", "&#")
    lsStrFin = kEmptyString
    For lic = 1 To Len(lsStringa)
    If Asc(Mid$(lsStringa, lic, 1)) > 126 Then
    lsStrFin = lsStrFin & "&#" & Trim(Str(Asc(Mid$(lsStringa, lic, 1)))) & ";"
    Else
    lsStrFin = lsStrFin & Mid$(lsStringa, lic, 1)
    End If
    Next
    StringXml = lsStrFin
    End Function
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    gioleo ha scritto:


    Biagio De Franco ha scritto:


    eymerich73 ha scritto:




    Io direi, per il momento, di non fasciarci la testa ed effettuare i controlli per singolo file. Non possono; ripeto non possono non rilasciare una procedura di controllo su Desktop Telematico, altrimenti sono davvero dei criminali!!!
    Ed invece pare che possano
    Come già detto per questa trasmissione l'Ade ha già detto che non metterà a disposizione di tutti un software di controllo ma sarà disponibile solo la funzione sul sito "fatture e corrispettivi" per utenti registrati

    Fonte ?
    Potresti per cortesia indicare il documento nero su bianco dove sta scritto?
    grazie
    ciao
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    morning ha scritto:


    gioleo ha scritto:


    Biagio De Franco ha scritto:



    Ed invece pare che possano
    Come già detto per questa trasmissione l'Ade ha già detto che non metterà a disposizione di tutti un software di controllo ma sarà disponibile solo la funzione sul sito "fatture e corrispettivi" per utenti registrati

    Fonte ?
    Potresti per cortesia indicare il documento nero su bianco dove sta scritto?
    grazie
    ciao
    Come detto in un messaggio precedente non esiste un documento ufficiale (del resto improbabile che facciamo una comunicazione sul loro sito del tipo "NON FAREMO qualcosa" ) si tratta di una comunicazione data sul forum dell'assosoftware dietro precisa richiesta degli iscritti, seguita da protesta da parte degli iscritti ma, almeno a tuttora, senza alcun esito e quindi allo stato dei fatti quella è l'ultima comunicazione al riguardo fatta dall'Ade.
    Da quel che posso immaginare potrebbe dipendere dal fatto che a breve andranno in ferie e quindi non pensano di avere sufficiente tempo a disposizione per realizzarlo entro meta settembre mentre in futuro probabilmente verrà fatto.
    Certo che, come inizia a trasparire, dovesse arrivare un rinvio al 30 settembre o meglio ancora ad ottobre allora potrebbe succedere che riescano a realizzare il modulo e metterlo a disposizione prima della scadenza
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    gioleo ha scritto:


    morning ha scritto:


    Domanda importante !! scusate forse mi sfugge qualcosa...ditemi se sbaglio o scrivo giusto:

    in questo spesometro devono scendere anche le fatture estere giusto? parlo di extra cee fuori da europa..
    ma per i fornitori (fatt.acquisto) non dovremmo avere fatture ma solo bolle doganali... corretto? quindi il fornitore originale se non ha anagrafato la p.iva non importa?

    per i clienti (fatt.vendita extra cee) deve apparire la p.iva del cliente extra europeo giusto? perchè notavo che da un ns.cliente molte anagrafiche clienti esteri non hanno ne c.fiscale ne p.iva, sarà una dimenticanza?
    grazie a chi mi chiarisce, ciao .
    L'Ade ha già chiarito che anche in presenza di bolle doganali vanno messi i dati del fornitore straniero.
    Per il 2017 si possono mettere dati fittizi, cioe'
    stato = OO
    Partita iva = 99999999999
    ma per il prossimo anno bisogna sistemare il software in modo da mettere i dati del fornitore.
    Ovviamente per i clienti devi far sistemare facendo mettere i dati fiscali: suppongo che per quest'anno anche lì accetteranno i dati visti sopra ma per l'anno prossimo devono organizzarsi e memorizzare sempre i dati fiscali anche dei clienti esteri
    Vorrei porre l'attenzione sul fatto che quando si parla di acquisti extra-cee non ci sono solo bolle doganali (acquisto di beni) ma anche acquisto di servizi. In questo caso non c'è nessuna bolla doganale e quindi il problema di reperire il codice identificativo del fornitore (o del cliente nel caso di vendite), a patto che esista, c'è comunque indipendentemente dalla soluzione "toppa" "OO"/"99999999999" valida esclusivamente per le bolle doganali. I vari consulenti che ho interpellato mi hanno detto che non in tutti i paesi del mondo un soggetto è univocamente identificato nel suo paese e anche in questo caso ci potrebbe essere un'impossibilità di reperire tale codice, visto che non è obbligatorio esporlo sul documento. Come già esposto in altri post io ho scelto, in mancanza di tale codice identificativo, solo per soggetti extra cee, di specificare ad es° la stringa "00000000000", e non sono così sicuro che debba necessariamente essere una soluzione temporanea... Colgo l'occasione per ribadire che ad oggi, per quello che ho potuto vedere io, la partita iva intra di un soggetto intra comunitario NON è controllata. Potete fare voi il controllo con soggetto spagnolo (nazione ES) e codice "82005680480" che è scorretto. Un documento con questo soggetto passa indenne il controllo. Probabilmente implementeranno successivamente il controllo...
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    gioleo ha scritto:


    Biagio De Franco ha scritto:


    Attenzione!! ai caratteri speciali. Ho notato che già la semplice apertura nel Browser del file Xml se contiene caratteri speciali da errore.
    Per cui visto che spesso le anagrafiche si importano e quindi con ogni tipo di carattere (soprattutto anagrafiche estere), per tagliare la testa al toro io ho sviluppato una funzione che ripulisce.

    E' in Visual Basic....se a qualcuno può servire.....

    Function ChTesto_AE(TestoCercato)
    ...............................
    Sarebbe meglio invece di eliminare i caratteri di sistemarli (altrimenti avremmo dei dati incompleti) ad es. una sub in vb potrebbe essere:
    Function StringXml(psStringa As String)
    Dim lsStringa As String
    ......................
    Che cosa ne direste anche, in alternativa, di usare una funzione tipo:
    
    Function SostituisciCarattere()
    Dim str As String, mioChr As String
    Dim Prima As Integer, Dopo As Integer
    
    str = Forms!MiaForm!MiaCasella
    For i = 1 To Len(str)
    mioChr = Mid(str, i, i)
    If mioChr = "&" Then
    	mioChr = "E"
    	Prima = i
    	Dopo = Len(str)
    	If Prima > 1 Then
    		str = Left(str, Prima) & mioChr & Right(str, Dopo)
    	Else
    		str = mioChr & Right(str, Dopo)
    	End If
    	Exit For
    End If
    Next i
    Forms!MiaForm!MiaCasella = str
    Exit Function
    
    e così proseguendo per tutti i caratteri che si vogliono cambiare, come per esempio le lettere accentate etc.:
    .........
    If mioChr = "à" Then
    	mioChr = "a"
    ........
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    alessandro.frediani ha scritto:


    gioleo ha scritto:


    morning ha scritto:


    Domanda importante !! scusate forse mi sfugge qualcosa...ditemi se sbaglio o scrivo giusto:

    in questo spesometro devono scendere anche le fatture estere giusto? parlo di extra cee fuori da europa..
    ma per i fornitori (fatt.acquisto) non dovremmo avere fatture ma solo bolle doganali... corretto? quindi il fornitore originale se non ha anagrafato la p.iva non importa?

    per i clienti (fatt.vendita extra cee) deve apparire la p.iva del cliente extra europeo giusto? perchè notavo che da un ns.cliente molte anagrafiche clienti esteri non hanno ne c.fiscale ne p.iva, sarà una dimenticanza?
    grazie a chi mi chiarisce, ciao .
    L'Ade ha già chiarito che anche in presenza di bolle doganali vanno messi i dati del fornitore straniero.
    Per il 2017 si possono mettere dati fittizi, cioe'
    stato = OO
    Partita iva = 99999999999
    ma per il prossimo anno bisogna sistemare il software in modo da mettere i dati del fornitore.
    Ovviamente per i clienti devi far sistemare facendo mettere i dati fiscali: suppongo che per quest'anno anche lì accetteranno i dati visti sopra ma per l'anno prossimo devono organizzarsi e memorizzare sempre i dati fiscali anche dei clienti esteri
    Vorrei porre l'attenzione sul fatto che quando si parla di acquisti extra-cee non ci sono solo bolle doganali (acquisto di beni) ma anche acquisto di servizi. In questo caso non c'è nessuna bolla doganale e quindi il problema di reperire il codice identificativo del fornitore (o del cliente nel caso di vendite), a patto che esista, c'è comunque indipendentemente dalla soluzione "toppa" "OO"/"99999999999" valida esclusivamente per le bolle doganali. I vari consulenti che ho interpellato mi hanno detto che non in tutti i paesi del mondo un soggetto è univocamente identificato nel suo paese e anche in questo caso ci potrebbe essere un'impossibilità di reperire tale codice, visto che non è obbligatorio esporlo sul documento. Come già esposto in altri post io ho scelto, in mancanza di tale codice identificativo, solo per soggetti extra cee, di specificare ad es° la stringa "00000000000", e non sono così sicuro che debba necessariamente essere una soluzione temporanea... Colgo l'occasione per ribadire che ad oggi, per quello che ho potuto vedere io, la partita iva intra di un soggetto intra comunitario NON è controllata. Potete fare voi il controllo con soggetto spagnolo (nazione ES) e codice "82005680480" che è scorretto. Un documento con questo soggetto passa indenne il controllo. Probabilmente implementeranno successivamente il controllo...
    Quello che proponi è interessante.
    La fattura extra UE non passa il controllo se non è valorizzato il codice di identificazione fiscale.
    Pertanto, se vogliamo comunicare un acquisto servizi extra UE, lo dobbiamo valorizzare come proponi tu con qualcosa del tipo "00000000000", non credo ci siano altre soluzioni.
    In futuro vedremo se cambieranno le specifiche o se questa soluzione temporanea diverrà stabile.
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    eymerich73 ha scritto:


    Crash72 ha scritto:


    Salve a tutti.

    E' da un po' che ho fatto il software per la creazione dei file, almeno la base portante con la definizione dei type e la logica di estrazione dei dati. Ma c'è una cosa che proprio non riesco a capire. Ma come si possono controllare questi file, io giro per quel sito per la sezione indicata ma mi perdo.

    Qualcuno potrebbe spiegarmi, come si farebbe con un bambino, cosa si deve fare ?

    Grazie
    Per controllare i file devi fare il login sull'account dell'AdE, quindi se non ce l'hai o lo richiedi (passano 15gg) o te lo fai prestare.
    Una volta che hai avuto accesso all'area Fatture e Corrispettivi, il servizio di controllo dei file (solo xml, no zip) è a disposizione nella sezione Dati Fatture
    Devo dire che quando ho fatto il software per le fatture è stato tutto molto più semplice e chiaro
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    Salve a tutti,
    in merito al blocco 2.2.3.2 <DatiRiepilogo> e all'analogo nella sezione DTR c'è qualcuno che lo ripete a parità di aliquota o natura.
    Siccome nella documentazione non trovo un controllo a riguardo mi sto chiedendo come procedere.
    L'esempio tipico è quello in cui tutte le righe di una fattura hanno aliquota 22% ma vengono generate più righe nel registro Iva perché alcuni elementi sono parzialmente detraibili: una riga con aliquota 22 detraibile e una con aliquota 22 non detraibile.

    Grazie dell'aiuto,
    Simone
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    simone.pizzolato ha scritto:


    Salve a tutti,
    in merito al blocco 2.2.3.2 <DatiRiepilogo> e all'analogo nella sezione DTR c'è qualcuno che lo ripete a parità di aliquota o natura.
    Siccome nella documentazione non trovo un controllo a riguardo mi sto chiedendo come procedere.
    L'esempio tipico è quello in cui tutte le righe di una fattura hanno aliquota 22% ma vengono generate più righe nel registro Iva perché alcuni elementi sono parzialmente detraibili: una riga con aliquota 22 detraibile e una con aliquota 22 non detraibile.

    Grazie dell'aiuto,
    Simone
    sul file excel è specificato che:

    Ogni ripetizione del blocco conterrà le informazioni aggregate per ciascun valore dell'aliquota IVA applicata alle operazioni in fattura (o documento assimilato) e, nel caso di imposta a zero, per ciascun motivo di esclusione, come riportato nell'elemento 2.2.3.2.3 <Natura>.
    Inoltre, per la stessa aliquota IVA o per lo stesso elemento 2.2.3.2.3 <Natura>, può ripetersi per differenziare i valori riferiti a spese detraibili da quelli riferiti a spese non detraibili


    quindi direi di si, l'unica cosa è che non so se devi per forza specificare detraibilità\deducibilità diverse o se puoi comunque ometterle per dettagliare ulteriormente il riepilogo IVA
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    superpasin ha scritto:


    simone.pizzolato ha scritto:


    Salve a tutti,
    in merito al blocco 2.2.3.2 <DatiRiepilogo> e all'analogo nella sezione DTR c'è qualcuno che lo ripete a parità di aliquota o natura.
    Siccome nella documentazione non trovo un controllo a riguardo mi sto chiedendo come procedere.
    L'esempio tipico è quello in cui tutte le righe di una fattura hanno aliquota 22% ma vengono generate più righe nel registro Iva perché alcuni elementi sono parzialmente detraibili: una riga con aliquota 22 detraibile e una con aliquota 22 non detraibile.

    Grazie dell'aiuto,
    Simone
    sul file excel è specificato che:

    Ogni ripetizione del blocco conterrà le informazioni aggregate per ciascun valore dell'aliquota IVA applicata alle operazioni in fattura (o documento assimilato) e, nel caso di imposta a zero, per ciascun motivo di esclusione, come riportato nell'elemento 2.2.3.2.3 <Natura>.
    Inoltre, per la stessa aliquota IVA o per lo stesso elemento 2.2.3.2.3 <Natura>, può ripetersi per differenziare i valori riferiti a spese detraibili da quelli riferiti a spese non detraibili


    quindi direi di si, l'unica cosa è che non so se devi per forza specificare detraibilità\deducibilità diverse o se puoi comunque ometterle per dettagliare ulteriormente il riepilogo IVA
    Ti ringrazio per la risposta.

    Infatti mi chiedevo, escludendo a priori i flag detraibilità (visto che non si riferisce alla detraibilità in acquisto) e deducibilita, se qualcuno ha validato file in cui riporta più volte per la stessa fattura la stessa aliquota - semplicemente per il fatto che nel registro Iva così c'è scritto e non ha voluto sommare cose che sono in realtà distinte.
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    simone.pizzolato ha scritto:


    superpasin ha scritto:


    simone.pizzolato ha scritto:


    Salve a tutti,
    in merito al blocco 2.2.3.2 <DatiRiepilogo> e all'analogo nella sezione DTR c'è qualcuno che lo ripete a parità di aliquota o natura.
    Siccome nella documentazione non trovo un controllo a riguardo mi sto chiedendo come procedere.
    L'esempio tipico è quello in cui tutte le righe di una fattura hanno aliquota 22% ma vengono generate più righe nel registro Iva perché alcuni elementi sono parzialmente detraibili: una riga con aliquota 22 detraibile e una con aliquota 22 non detraibile.

    Grazie dell'aiuto,
    Simone
    sul file excel è specificato che:

    Ogni ripetizione del blocco conterrà le informazioni aggregate per ciascun valore dell'aliquota IVA applicata alle operazioni in fattura (o documento assimilato) e, nel caso di imposta a zero, per ciascun motivo di esclusione, come riportato nell'elemento 2.2.3.2.3 <Natura>.
    Inoltre, per la stessa aliquota IVA o per lo stesso elemento 2.2.3.2.3 <Natura>, può ripetersi per differenziare i valori riferiti a spese detraibili da quelli riferiti a spese non detraibili


    quindi direi di si, l'unica cosa è che non so se devi per forza specificare detraibilità\deducibilità diverse o se puoi comunque ometterle per dettagliare ulteriormente il riepilogo IVA
    Ti ringrazio per la risposta.

    Infatti mi chiedevo, escludendo a priori i flag detraibilità (visto che non si riferisce alla detraibilità in acquisto) e deducibilita, se qualcuno ha validato file in cui riporta più volte per la stessa fattura la stessa aliquota - semplicemente per il fatto che nel registro Iva così c'è scritto e non ha voluto sommare cose che sono in realtà distinte.
    Io ho validato alcune fatture di acquisto contenenti più volte la stessa aliquota (tipico esempio la fattura di Telecom la quale riporta un imponibile positivo al 22% e un altro imponibile negativo al 22%), tutto ok.
    Non ho provato con fatture di vendita ma, osservando le specifiche, non credo ci siano problemi.
  • Re: [Dati Fatture - Spesometro 2017]

    StefanoEsse ha scritto:


    Non ho provato con fatture di vendita ma, osservando le specifiche, non credo ci siano problemi.
    Grazie.
    Dici 'osservando le specifice' non credi ci siano problemi: umh per me invece i problemi dovrebbero esserci perché, a meno dei flag detraibile e detraibile, non dovrebbe essere possibile inserire due aliquote identiche. Mah! Chi ci capisce qualcosa è bravo.

    Simone
Devi accedere o registrarti per scrivere nel forum
2442 risposte