alessandro.frediani ha scritto:
Grazie a tutti per le risposte. Però riguardo ai corrispettivi, cito un capoverso della circolare 1/E del 7 febbraio:
".....a) le informazioni da trasmettere sono relative alle:
fatture emesse, indipendentemente dalla loro registrazione (comprese quindi, per esempio, quelle annotate o da annotare nel REGISTRO DEI CORRISPETTIVI - articolo 24 comma 2 d.p.r. 633/72)....."
Ciao Alessandro, si tratta sempre di fatture, che contabilmente vengono registrate nel registro dei corrispettivi. In pratica i commercianti al minuto ed assimilati in luogo del registro fatture emesse tengono quello dei corrispettivi, su cui registrano i corrispettivi + le fatture emesse. Da fatto, per ragioni di comodità, si tiene comunque anche il registro fatture emesse (su cui registrare le fatture) in aggiunta a quello dei corrispetti (su cui registrare i corrispettivi senza fattura, quindi con scontrino o ricevuta fiscale).
In un caso come nell'altro, si tratta sempre di fatture.
I corrispettivi, intenendo quelli senza fattura ossia con emissione di scontrini fiscali e/o di ricevute fiscali, non vanno comunicati.
È prevista la comunicazione telematica di alcune fattispecie particolari di corrispeettivi, come quelle a mezzo di distributori automatici, che viene effettuata da chi gestisce questi apparecchi, oppure per la grande distribuzione, che con la tramsissione telematica dei corrispettivi evita l'obbligo di emettere scontrini fiscali.
Ciao e buona serata,
Stéphanie