dario46 ha scritto:
Ciao,
Parendo dal concetto che l'operazione rev charge ha come scopo quello i gestiere l'iva facendola versare solo all'ultimo anello della catena .
esempio (reale)
acquisto dal distributore materiale informatico(notebook) per rivenderlo all'utente finale (azienda)
il distributore mi emette fattura in rev charge es. art 17
la contabilità integra la fattura fornitore con l'iva che avrebbe dovuto addebitarmi e la gira nel conto iva vendite rev. charge.
Dopo aver dibattuto l'argomento con diversi commercialisti e fiscalisti dei miei clienti ho consigliato loro di attivarsi come indicato in un post precedente.
l'autofattura che faccio emettere loro sarà esente iva art 17 dove:
- codicearticolo =""
- descrizione="Autofattura emessa in regime di rev. charge in base all'articolo 17, commi 5 e 6 del dpr 633/1972"
- importo = iva integrata
- aliquota =0,00
- natura ="N6"
spero di esserti stato di aiuto
Ciao.
Per quanto ne so io, quando ricevi una fattura emessa in regime di reverse charge, quindi con iva non esposta, la devi registrare in contabilità rilevando e registrando anche l'importo dell'iva, secondo l'aliquota in vigore.
Successivamente emetti un'autofattura, sempre regolarnmente
assoggettata all'aliquota iva in vigore, perchè alla fine, sia sul registro iva acquisti, sia sul registro iva vendite, compaia il medesimo importo dell'imposta. In tal modo i due importi si compenseranno.
Per l'esattezza le registrazioni dovrebbero essere effettuate, generalmente, nel seguente modo (senza avere la presunzione di tenere una lezione di contabilità!):
Fattura d'acquisto:
- D. = CONTO COSTO / A. = FORNITORE / IMPORTO = IMPONIBILE FATTURA D'ACQUISTO
D. = IVA C/ACQUISTI / A. = FORNITORE / IMPORTO = IMPORTO IVA
Autofattura reverse charge:
- D. = CLIENTE FITTIZIO / A. = CLIENTE FITTIZIO / IMPORTO = IMPONIBILE AUTOFATTURA
D. = CLIENTE FITTIZIO / A. = IVA C/VENDITE / IMPORTO = IMPORTO IVA
Giroconto:
- D. = FORNITORE / A. = CLIENTE FITTIZIO / IMPORTO = IMPORTO IVA (FATTURA D'ACQUISTO E AUTOFATTURA SONO IDENTICI)
Come puoi notare, dopo le sopraelencate registrazioni avrai solamente la scheda fornitore aperta per il solo importo dell'imponibile della fattura d'acquisto, che andrai a chiudere attraverso il conto banca o il conto cassa.
I due conti iva (iva c/acquisti e iva c/vendite) si saranno chiusi, compensando sia la scheda contabile del cliente fittizio, sia la scheda contabile del fornitore.
In tale modo avrai assoloto alle registrazioni di una fattura di reverse charge.
Tutto ciò premesso, il mio quesito era questo:
"
se emetto un'autofattura assoggettata al regime iva (per esempio 22,00%), come posso indicare anche il codice natura iva "N6", previsto per una fatturazione in esenzione iva, quindi con aliquota = 0,00% ?