grigomax ha scritto:
ccornagg ha scritto:
Carlo
Ciao Si.. secondo logica..
Se fai le fatture positive e le note credito positive..
bisognerà invertire i segni quando si storna..
Ora fortunatamente non ho mai avuto la necessita, in quanto non vendo servizi.
Ma posso provare a creare una nota credito con segno positivo e fare degli storni di materiale come se volessi riaddebitarli al cliente..
e vice versa su delle fatture inserisco delle righe di storno..
Ora vedo cosa dice il file..
Siccome non ho ricevuto alcun feedback da altri utenti / programmatori del forum e l'argomento mi sembra rilevante (mi è venuto il sospetto di essere l'unico ad usare il segno "-" sulle note credito !) ho fatto il seguente test:
con il programma "ufficiale" (SOGEI) standalone (chiamato FEL ver. 2.0.0 del 21/12/2018) ho inserito due documenti TD04 (dunque nota credito) composti da una sola riga, il primo con imponibile di "100" ed il secondo con imponibile di "-100".
Ebbene posso confermare che i due XML vengono entrambi validati dal sito ufficiale SdI.
Il primo ha ovviamente un totale di 122 Euro ed il secondo di -122 Euro.
NON c'è alcun controllo tra segno (del totale documento) e tipo documento.
Quello che non si può fare (ma è un aspetto che già conoscevo ed ho avuto modo di criticare in passato) è mettere numeri negativi a livello di riga nella quantità.
Cioè a livello di riga l'eventuale numero negativo deve comparire nel prezzo unitario (oltre ovviamente all'importo totale di riga intendo) e questo non è coerente con alcuni gestionali (dove appunto non può esistere un "prezzo unitario" / "listino" negativo, ma una quantità negativa che esprime un reso / storno).
Ripeto dunque la richiesta rivolta a tutti:
* sono il solo ad usare numeri negativi per gli "importi a credito del cliente" indipendentemente dal tipo documento TDxx usato ?
* siete riusciti a trovare qualche documento ufficiale che indichi in modo chiaro l'uso dei segni nell'XML della FE ?
Grazie, ciao.
Carlo