[Neapolis] ha scritto:
Stephanie ha scritto:
Per il campo deducibilità, mi pare di avere letto che i campi detraibilità e deducibilità sono tra loro alternativi, almeno così è riportato del file XLS esplicativo dei dati fattura:
00435: <Detraibile> e <Deducibile> non possono essere presenti contemporaneamente con riferimento allo stesso importo (comporta il rifiuto del file)
Ti confermo che i campi non possono essere presenti entrambi.
La detraibilità dovrebbe riguardare l'imposta,
la deducibilità il costo
(in linea di massima, questa è la spiegazione che il ns. consulente ci ha fornito...) ma qui... attenderei....
Peraltro, sulla circolare stessa è indicato "Primi chiarimenti", lasciando intendere che ce ne saranno altri...
Speriamo proprio che ci siano altri chiarimenti in tempo utile, anche se ad ogni nuova comunicazione i dubbi sono sempre tanti, purtroppo.
Il fatto è che anche gli utenti del software dovrebbero cominciare a capire come regolarsi con le anagrafiche clienti e fornitori, se vanno o meno comunicate, quali dati siano necessari, e così via.
La spiegazione del vs. consulente è ineccepibile, il problema è come tecnicamente applicarla, proprio perché è difficile (ed in determinati casi impossibile) conoscere la deducibilità del costo prima della fine dell'esercizio. Anche perché le imposte sono diverse, ed un costo può essere deducibile solo per una imposta e non per un'altra o essere deducibile anche in parte.
Mettere genericamente sì potrebbe forse essere la soluzione migliore, nel senso di costo potenzialmente deducibile, anche in parte, da verificare poi in sede di dichiarazione dei redditi. O forse eliminare proprio la voce, nel senso di non compilarla, visto che sembra facoltativa.
Ma la cosa assurda è che questa precisazione viene richiesta per i soli importi residuali senza IVA, mentre la deducibilità dei costi importanti, ossia con aliquote IVA, non deve essere comunicata...
Buona serata a tutti,
Stéphanie