Fatturazione elettronica B2B

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  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    dario46 ha scritto:


    morning ha scritto:


    dario46 ha scritto:



    Io nelle mie procedure ho inserito la possibilità di inviare:
    - la copia pdf della fattura di cortesia (con la scritta "copia non valida ai fini fiscali") alla mail tradizionale del cliente in modo che la possa visualizzare
    - generare in base64 la fatture in pdf (senza scritta) ed allegarla al file xml.
    Quest'ultima opzione attribuisce un valore legale alla fattura in formato pdf poichè è allegata al file xml ed assieme ad esso rimane in ambito ade.
    La prima risposta che viene in mente è:
    usa il foglio di stile Ade e stampala per quanto riguarda le fatture passive.

    Sarebbe interessare sapere quali pensieri ha spinto colui che ha generato tale foglio di stile , a partorire una cosa del genere.
    Ho fatto delle prove e per una fattura di poche righe vi trovate a consumare come minimo 4-5 fogli di carta. per non parlare poi se le fatture contengono molte righe.

    Ho provato anche ad usare i vari software esistenti in giro per il mondo (nel vero senso della parola) per visualizzare le fatture in un modo accettabile.
    Il risultato è stato a dir poco deprimente. per dirne una se avete codici articoli maggiori di 10 chr o descrizioni > di 40 chr si sovrappongono tutti.
    Personalmente arrivo a produrre il file xlm ma del foglio di stile ne ho sentito parlare ma non so come produrlo
    c'è qualche esempio? non ho capito come generarlo in base64
    Avevo anche sentito dire che devi mandare la fattura pdf via pec non è sufficente questo?
    grazie

    Ciao,
    il foglio di stile lo puoi scaricare dall'ADE.
    se mandi la fattura PDF via pec questa NON HA validità fiscale. Ha validità fiscale solo se la alleghi al file XML e quindi non è necesario che ti colleghi al sito ADE per autorizzarlo a tenere l'archiviazione elettronica per tuo conto.

    Una volta che hai scaricato il foglio di stile (se mi contatti te lo invio direttamente) lo devi inserire nella stessa cartella dove avrai generato le fatture xml.
    Cliccando su ciascun file xml la fattura ti viene rappresentata secondo il foglio di stile. Poco bello a vedersi ma comodo per visualizzare il documento.
    Per generare il file xml in base64 io uso una dll di Chilkat.
    Ci sono parecchi programmi free da scaricare da internet che di codificano qualsiasi testo o immagine in base64.
    L'unico inconveniente è che non puoi nella tua procedura:
    - generare xml
    - stampare on line fattura pdf (uso Biopdf dove puoi passare i parametri direttamente dal tuo software)
    - convertire il file pdf in base64
    - inviare all'ade il file xml con allegato il pdf in base64

    Tutto questo con un solo click dal tuo programma

    leggi anche il post di +m2+ . mi ero dimenticato di aggiungere che devi inserirlo nell'header xml
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    morning ha scritto:


    Altra domanda: ma quindi , se lo hai già fatto, è preferibile lasciare tutto su un registro (come nel mio caso) e poi inviare al SDI solo le italiane , tanto a questo punto visto che devono essere rinominate (per il caso del secondo invio) o comunque per una migliore precisione creare nei registri un altro sezionale per quelle italiane da inviare al SDI ?
    Forse così è più ordinato .
    perchè le vuoi rinominare.
    Non conosco le tue procedure, ma nei miei gestionali se un utente modifica una fattura la sovrappongo a quella esistente senza cambiare numerazione.

    Avendo blindato le modifiche delle fatture dopo l'invio all'ade (sempre per la valenza del pdf base64) costringo l'operatore ad inserire gli estremi dello scarto. Solo in questo caso il documento è ancora modificabile .
    La procedura negli invii successivi verifica se non ci sono fatture precedentemente scartate, e corrette, e le invia con un nuovo progressivo xml

    Ho inserito un nuovo contatore a base annua che gestisce in modo automatico il progressivo.
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    +m2+ ha scritto:


    morning ha scritto:


    Altra domanda: ma quindi , se lo hai già fatto, è preferibile lasciare tutto su un registro (come nel mio caso) e poi inviare al SDI solo le italiane , tanto a questo punto visto che devono essere rinominate (per il caso del secondo invio) o comunque per una migliore precisione creare nei registri un altro sezionale per quelle italiane da inviare al SDI ?
    Forse così è più ordinato .
    Non mi risultano possibili fare invii successivi, con lo stesso nome.
    Se il file ti viene scartato (supponiamo XXX_00001.xml), al secondo invio dovrà essere XXX_00002.xml (attenzione, qui la questione non è così evidente).

    Parrebbe che l'ade, banalmente, tenga un elenco dei file ricevuti, e che questo debba essere univoco.
    Sei nel giusto. E' proprio così
    se apri la pagina 10 delle specifiche tecniche del 30 aprile emanate dall'Ade trovi le indicazioni in merito
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    +m2+ ha scritto:


    morning ha scritto:


    Altra domanda: ma quindi , se lo hai già fatto, è preferibile lasciare tutto su un registro (come nel mio caso) e poi inviare al SDI solo le italiane , tanto a questo punto visto che devono essere rinominate (per il caso del secondo invio) o comunque per una migliore precisione creare nei registri un altro sezionale per quelle italiane da inviare al SDI ?
    Forse così è più ordinato .
    Non mi risultano possibili fare invii successivi, con lo stesso nome.
    Se il file ti viene scartato (supponiamo XXX_00001.xml), al secondo invio dovrà essere XXX_00002.xml (attenzione, qui la questione non è così evidente).

    Parrebbe che l'ade, banalmente, tenga un elenco dei file ricevuti, e che questo debba essere univoco.
    Prestate attenzione al fatto che non c'è l'obbligo della "PROGRESSIVITA'" ma solo dell'"UNIVOCITA'".
    Io prediligo la progressività per avere un immediato riscontro su eventuali problemi.
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    dario46 ha scritto:



    Prestate attenzione al fatto che non c'è l'obbligo della "PROGRESSIVITA'" ma solo dell'"UNIVOCITA'".
    Io prediligo la progressività per avere un immediato riscontro su eventuali problemi.
    Voi cosa avete fatto?
    un semplice progressivo ad ogni documento inviato ? creo un contatore e sarà univoco
    oppure un codice 'parlante'? del tipo 1=A, 2=B, 3=C .....8=H, 9=I
    in questo modo la fattura 12345.xml sarà ABCDE.xml è più intuitivo ma in caso di reinvio cosa metto? ops...
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    dario46 ha scritto:


    Ho inserito un nuovo contatore a base annua che gestisce in modo automatico il progressivo.
    quindi dario, scusa se cerco conferme ma voglio essere sicura, hai un contatore slegato dal numero fattura
    e sarà 90001, 90002, etc....
    9 indica il 2019 (base annua come dici) e il resto il numero di invii ,
    ovvio che dal numero di invio non capiamo che fattura sia ma non penso sia importante
    sempre che il cliente non faccia più di 9999 invi l'anno altrimenti come si risolve?
    grazie
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Essenzialmente in due modi
    1) tieni un contatore all'interno del programma, che si autoincrementa ad ogni invio, e buonanotte (non è legato al numero del documento)
    2) utilizzi una codifica più complessa, che consenta di avere numeri duplicati (con serie diversa).
    Per quanto mi riguarda, come detto, non uso unicamente le cifre, bensì la base 62 (in pratica maiuscole, minuscole e cifre). Così da avere un primo carattere (che indica l'invio), poi l'anno, poi il numero di documento.
    Va infatti considerato che a12aBc è perfettamente legittimo, mentre a12aBC è considerato diverso.

    Cosa costava all'agenzia mettere a disposizione ad esempio 10 caratteri invece di 5? Niente, ma sappiamo che la complicazione degli affari semplici è una caratteristica della pubblica amministrazione
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Bene m2 abbi pazienza sono un pò dura,
    credo adotterò tua soluzione 1) uso un contatore di 5 cifre numerico semplicissimo confidando che il cliente non faccia più di 99999 invi l'anno (non credo proprio ci arrivi..)
    per la soluzione 2) forse il mio software è un pò vecchiotto non saprei come usare la base 62 e non ho capito bene il tuo esempio a12aBc come distingui anno da invio e da numero documento
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    +m2+ ha scritto:


    Essenzialmente in due modi
    1) tieni un contatore all'interno del programma, che si autoincrementa ad ogni invio, e buonanotte (non è legato al numero del documento)
    2) utilizzi una codifica più complessa, che consenta di avere numeri duplicati (con serie diversa).
    Per quanto mi riguarda, come detto, non uso unicamente le cifre, bensì la base 62 (in pratica maiuscole, minuscole e cifre). Così da avere un primo carattere (che indica l'invio), poi l'anno, poi il numero di documento.
    Va infatti considerato che a12aBc è perfettamente legittimo, mentre a12aBC è considerato diverso.

    Cosa costava all'agenzia mettere a disposizione ad esempio 10 caratteri invece di 5? Niente, ma sappiamo che la complicazione degli affari semplici è una caratteristica della pubblica amministrazione
    Condivido in pieno.
    Per fortuna i miei clienti sono PMI e non superano x9999 fatture anno (la prima cifra x per l'anno)
    Ho inserito un contatore (non modificabile) progressivo.
    Poichè l'Ade non pone limiti al tipo di numerazione (almeno in teoria) potresti usare anche caratteri alfa all'interno del numeratore (per morning).
    Nei post precedenti non ho chiarito che nell'header di ogni fattura ho indicato il progressivo assegnato in fase di invio che , insieme alla data, mi blocca ulteriori modifiche e mi consente di associare numero_invio --> numero_fattura
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    morning ha scritto:


    Bene m2 abbi pazienza sono un pò dura,
    credo adotterò tua soluzione 1) uso un contatore di 5 cifre numerico semplicissimo confidando che il cliente non faccia più di 99999 invi l'anno (non credo proprio ci arrivi..)
    Non è "per anno", è "PER SEMPRE".
    Se fai un invio 00027 non potrai mai più farne un secondo 00027.
    Sagaci, eh?
    per la soluzione 2) forse il mio software è un pò vecchiotto non saprei come usare la base 62 e non ho capito bene il tuo esempio a12aBc come distingui anno da invio e da numero documento
    E' in realtà banale, puoi usare ad esempio la base 16 (esadecimale) per "risparmiare caratteri".
    Così invece di mettere "1000" (base 10) puoi metterci "3E8" (esadecimale), 3 caratteri invece di 4.

    Nulla ti vieta di usare una base più estesa, ad esempio la 62, cioè 10+26+26 (cifre+minuscole+maiuscole).
    In sostanza questa "0123456789abcdefghijklmnopqrstuvwxyzABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ"
    A quel punto "1000" base 10 diventa "g8" (base 62), con 2 caratteri invece di 4.

    Avendo uno "spazio" maggiore, suddivido i 5 caratteri in 3 porzioni:
    primo-carattere: tipo documento e # invio
    secondo: anno (base sul 2018)
    terzo-quarto-quinto: numero doc (base 62)

    a10g8 = primo invio di fattura, anno 2019, del documento nr. 1000
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    dario46 ha scritto:



    Condivido in pieno.
    Per fortuna i miei clienti sono PMI e non superano x9999 fatture anno (la prima cifra x per l'anno)
    Ho inserito un contatore (non modificabile) progressivo.
    Poichè l'Ade non pone limiti al tipo di numerazione (almeno in teoria) potresti usare anche caratteri alfa all'interno del numeratore (per morning).
    Nei post precedenti non ho chiarito che nell'header di ogni fattura ho indicato il progressivo assegnato in fase di invio che , insieme alla data, mi blocca ulteriori modifiche e mi consente di associare numero_invio --> numero_fattura
    Pure il mio cliente non supera 9999 fatture annue, perfetto procedo così pure io .
    per il tag<ProgressivoInvio>1234567890</ProgressivoInvio> non ho compreso come lo valorizzi e il discorso associazione numero invio e num.fattura, cioè inserisci nel tag il numero invio+num.fattura (la mia numerazione fatture è di 6 cifre)
    tipo <ProgressivoInvio>90001180001</ProgressivoInvio> ?
    grazie
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    +m2+ ha scritto:


    E' in realtà banale, puoi usare ad esempio la base 16 (esadecimale) per "risparmiare caratteri".
    Così invece di mettere "1000" (base 10) puoi metterci "3E8" (esadecimale), 3 caratteri invece di 4.

    Nulla ti vieta di usare una base più estesa, ad esempio la 62, cioè 10+26+26 (cifre+minuscole+maiuscole).
    In sostanza questa "0123456789abcdefghijklmnopqrstuvwxyzABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ"
    A quel punto "1000" base 10 diventa "g8" (base 62), con 2 caratteri invece di 4.

    Avendo uno "spazio" maggiore, suddivido i 5 caratteri in 3 porzioni:
    primo-carattere: tipo documento e # invio
    secondo: anno (base sul 2018)
    terzo-quarto-quinto: numero doc (base 62)

    a10g8 = primo invio di fattura, anno 2019, del documento nr. 1000
    Ri grazie.
    chiarissimo ma un pò complesso da gestire a mano il mio sw. è vecchiotto, il tuo senz'altro ha function auomatiche di conversione esadec. o altro
    userò un contatore progressivo numerico 9xxxx
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    morning ha scritto:


    dario46 ha scritto:



    Condivido in pieno.
    Per fortuna i miei clienti sono PMI e non superano x9999 fatture anno (la prima cifra x per l'anno)
    Ho inserito un contatore (non modificabile) progressivo.
    Poichè l'Ade non pone limiti al tipo di numerazione (almeno in teoria) potresti usare anche caratteri alfa all'interno del numeratore (per morning).
    Nei post precedenti non ho chiarito che nell'header di ogni fattura ho indicato il progressivo assegnato in fase di invio che , insieme alla data, mi blocca ulteriori modifiche e mi consente di associare numero_invio --> numero_fattura
    Pure il mio cliente non supera 9999 fatture annue, perfetto procedo così pure io .
    per il tag<ProgressivoInvio>1234567890</ProgressivoInvio> non ho compreso come lo valorizzi e il discorso associazione numero invio e num.fattura, cioè inserisci nel tag il numero invio+num.fattura (la mia numerazione fatture è di 6 cifre)
    tipo <ProgressivoInvio>90001180001</ProgressivoInvio> ?
    grazie
    sono 5 chr

    ti faccio copia+incolla di parte della pagina 10 ade come indicato su precedenti post

    1.2.2 NOMENCLATURA DEI FILE DA TRASMETTERE
    ……
    - il progressivo univoco del file è rappresentato da una stringa alfanumerica di
    lunghezza massima di 5 caratteri e con valori ammessi [a-z], [A-Z], [0-9].
    Il progressivo univoco del file ha il solo scopo di differenziare il nome dei file
    trasmessi al Sistema di Interscambio da parte del medesimo soggetto; non deve
    necessariamente seguire una stretta progressività e può presentare anche stili
    di numerazione differenti.
    -----


    Io sono partito (per ora solo su fatture a PA già in vigore) dal progressivo 8xxxxx per l'anno in corso.
    l'anno prox inizio da 9xxxxx e comprenderò anche le B2B
    quindi la prima fattura inviata nel 2018 alla PA era la numero 328 ed il progressivo invio 800001.
    come vedi valori discosti e di parecchio.
    Tieni conto che non è obbligatorio l'uso di soli caratteri numerici e puoi sbizzarrirti sempre che rimanga con 5 chr
    ciao
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    dario46 ha scritto:


    Nei post precedenti non ho chiarito che nell'header di ogni fattura ho indicato il progressivo assegnato in fase di invio che , insieme alla data, mi blocca ulteriori modifiche e mi consente di associare numero_invio --> numero_fattura
    Dario io mi riferivo a questa frase che hai scritto sopra
    ho interpretato tu parlassi del tag ProgressivoInvio che va da 1 a 10 crt
    puoi spiegare? anche in merito all'associazione che hai scritto
    grazie
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    morning ha scritto:


    dario46 ha scritto:


    Nei post precedenti non ho chiarito che nell'header di ogni fattura ho indicato il progressivo assegnato in fase di invio che , insieme alla data, mi blocca ulteriori modifiche e mi consente di associare numero_invio --> numero_fattura
    Dario io mi riferivo a questa frase che hai scritto sopra
    ho interpretato tu parlassi del tag ProgressivoInvio che va da 1 a 10 crt
    puoi spiegare? anche in merito all'associazione che hai scritto
    grazie
    Scusa se non mi sono spiegato in modo chiaro.

    Per facilitare la ricerca del numero fattura associata ad un numero di invio ho , all'interno delle mie procedure, creato un nuovo campo nella tabella header delle fatture nel quale inserire il numero di invio assegnato.

    In questo modo posso cercare a quale numero fattura è associato un progressivo invio oppure a quale fattura corrisponde un determinato numero di invio.
    In questo modo posso usare liberamente un progressivo brutale nella sua numerazione.
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