Fatturazione elettronica B2B

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1158 Risposte - Pagina 14

  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    henry1311 ha scritto:


    +m2+ ha scritto:


    Grazie per le risposte
    Mi sono espresso male. Faccio due esempi:
    1. io libero professionista emetto fattura ad un altro libero professionista
    2. io libero professionista emetto fattura ad una società srl

    in entrambi i casi visto che io devo emettere fattura con ritenuta, la ritenuta sarà presente, ma il campo "Tipo Ritenuta" sarà sempre "ritenuta persone fisiche" cioè riferito a me o nel caso 1 sarà "ritenuta persone fisiche" in quanto riferito ad altro libero professionista e nel secondo "Ritenuta persone giuridiche" in quanto riferita a società srl? In altri termini, nel software che sviluppo la preferenza sul "Tipo Ritenuta" deve essere legata al cliente al quale si fattura o a chi emette le fatture cioè a chi gestisce il software?
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Salve a tutti,
    Qualcuno ha già pensato a come mappare le condizioni di pagamento "rimessa diretta" e "contrassegno" ? non mi pare siano presenti nella tabella Modalità di Pagamento ....
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    paolofai ha scritto:


    Salve a tutti,
    Qualcuno ha già pensato a come mappare le condizioni di pagamento "rimessa diretta" e "contrassegno" ? non mi pare siano presenti nella tabella Modalità di Pagamento ....
    Non so se l'ho fatta troppo semplice, ma io ho preso in considerazione solo MP1 (contanti), MP5 (bonifico) e MP12 (riba). Nel nostro caso queste tre alternative coprono la quasi totalità delle casistiche dei nostri clienti. Dopotutto il contrassegno, ad es°, è una rimessa diretta... Sinceramente non so se è il caso di soffermarsi troppo su questi dubbi. Questa però è una mia personale opinione.
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    ninbo ha scritto:


    In altri termini, nel software che sviluppo la preferenza sul "Tipo Ritenuta" deve essere legata a chi emette le fatture
    io voto questa

    In realtà, se proprio volessimo fare i pignolini, è il cliente a dover applicare la ritenuta e poi versarla, quindi (stramolto in teoria) è un suo (del cliente) "problema".
    Mi è capitato di "battagliare" addirittura con il servizio fiscale del Sole 24 Ore (!!!!!!!) per il "dramma" ritenuta.
    Comunque, per quanto mi riguarda, per ora metterò la ritenuta del cedente/prestatore (salvo clamorose smentite).

    Annoto che, per ora, non sembra esistere un canale di test PEC, e non ho trovato uno, e dico uno, che utilizzi la fatturazione elettronica tra privati per PEC (speravo nei benzinai, ma hanno differito)
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    +m2+ ha scritto:


    ninbo ha scritto:


    In altri termini, nel software che sviluppo la preferenza sul "Tipo Ritenuta" deve essere legata a chi emette le fatture
    io voto questa

    In realtà, se proprio volessimo fare i pignolini, è il cliente a dover applicare la ritenuta e poi versarla, quindi (stramolto in teoria) è un suo (del cliente) "problema".
    Mi è capitato di "battagliare" addirittura con il servizio fiscale del Sole 24 Ore (!!!!!!!) per il "dramma" ritenuta.
    Comunque, per quanto mi riguarda, per ora metterò la ritenuta del cedente/prestatore (salvo clamorose smentite).

    Annoto che, per ora, non sembra esistere un canale di test PEC, e non ho trovato uno, e dico uno, che utilizzi la fatturazione elettronica tra privati per PEC (speravo nei benzinai, ma hanno differito)
    Penso che per la fatturazione elettronica tra privati usare il canale PEC sia abbastanza improponibile... a parte la palla di dover firmare uno per uno i files (mi sembra che non si possa firmare un .zip) devi poi monitorare tutte le ricevute di consegna, esiti ecc. Se invii ad es° 500 fatture penso sia un lavoro immane...
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    +m2+ ha scritto:


    io voto questa
    Grazie, farò così poi tanto si può sempre rivedere...
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    alessandro.frediani ha scritto:




    Penso che per la fatturazione elettronica tra privati usare il canale PEC sia abbastanza improponibile... a parte la palla di dover firmare uno per uno i files (mi sembra che non si possa firmare un .zip) devi poi monitorare tutte le ricevute di consegna, esiti ecc. Se invii ad es° 500 fatture penso sia un lavoro immane...
    Praticamente tutti i miei clienti professionisti faranno così, perché tutti hanno la pec, e non vogliono assolutamente pagare qualcun altro (canoni per avere un codice destinatario condiviso eccetera).
    La grandr maggioranza registrerà nuove pec da usare solo per le fatture (6 euro/anno presso un diffuso fornitore)
    per le firme il problema non si pone : è possibile firmare in xades-bes senza chiedere niente all'utente. Per chi non vuole spendere per aggiornamenti puo sempre usare token usb e firmare ogni file.
    Unico effetto negativo è che la libreria che finora ho trovato costa 2200 dollari.
    probabilmente ne faranno altre meno costose
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Scusate una domanda:
    Supponiamo ad esempio che lunedì 3 settembre faccio la fatturazione dei DT del mese di agosto.
    Tutte le fatture generate portano la data del 31 agosto
    Dal mio gestionale genero gli XML di queste fatture
    Quanto tempo ho a disposizione per fare l'invio a SDI di tali fatture ?
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    afra96 ha scritto:


    Scusate una domanda:
    Supponiamo ad esempio che lunedì 3 settembre faccio la fatturazione dei DT del mese di agosto.
    Tutte le fatture generate portano la data del 31 agosto
    Dal mio gestionale genero gli XML di queste fatture
    Quanto tempo ho a disposizione per fare l'invio a SDI di tali fatture ?
    Tutto quello che vuoi, o meglio nessuno.

    Perchè la data di emissione è quella presente nel campo data (punto 4.1 delle regole tecniche), che si riallaccia al decreto legge del 1972.

    MA in realtà la data di emissione coincide con quella indicata nella ricevuta di avvenuta consegna.
    Qui in effetti c'è una differenza tra "emissione" intesa come DATA DEL DOCUMENTO (31 agosto nel tuo esempio), rispetto a data di emissione (intesa come generazione), che è 3 settembre nel tuo documento.

    Direi quindi che l'esigibilità IVA, zzi e mazzi è relativa al 31 agosto.
    Ma, dal momento che lo SDI ti marcherà la data di emissione (in realtà invio a SDI, è l'agenzia delle entrate che non ha ancora le idee chiare), se le spedisci poniamo il 5 settembre avrai il campo DATA EMISSIONE a 5.09 (nella ricevuta)

    Sempre dalla circolare Ade
    "fini fiscali la data di ricezione della fattura è rappresentata dalla data di presa visione della stessa sul sito
    web dell’Agenzia delle entrate da parte del cessionario/committente"


    Sempre lì
    Al riguardo, resta valido quanto più volte chiarito dall’Amministrazione finanziaria in merito alla data di esigibilità dell’imposta, identificabile con la data riportata nella fattura ai sensi degli articoli 21
    o 21 bis del d.P.R. n. 633/1972. In merito, invece, all’identificazione della data da cui decorrono i termini di detraibilità dell’imposta, la stessa viene identificata dalla data di ricezione attestata al destinatario dai canali telematici di ricezione ovvero dalla data di presa visione della fattura elettronica nell’area riservata del sito web dell’Agenzia delle entrate in cui è stata depositata



    ---
    In sostanza cercano di mantenere (non so perchè) le regole del 1972 nel 2018 (basti pensare alla denormalizzazione degli indirizzi: chi se ne frega? basterebbe indicare i due CF e buonanotte, senza città, CAP e sti..zzi)

    Quindi, per tornare alla tua domanda, precisato che non si capisce una beamata fava e può darsi che cambino idea altre 1.000 volte, il documento lo contabilizzerai con la data 31 agosto.
    Ma l'obbligo di pagamento, versamenti vari etc PER IL CLIENTE, decorre dalla data in cui la spedisci allo SDI (meglio, quando lo SDI gli comunica qualcosa).

    E infine, giusto per chiarire...
    https://www.agendadigitale.eu/documenti/i-tempi-di-riemissione-della-fattura-elettronica-verso-la-pa/
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Buongiorno a tutti,
    sono alle prese con la creazione del tracciato per il file xml e mi chiedevo se sono obbligatorie e nel caso in quale tag vanno specificate le diciture relative alla dichiarazione d'intento e al contributo conai.

    Grazie in anticipo
    Valentina
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Vale78 ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    sono alle prese con la creazione del tracciato per il file xml e mi chiedevo se sono obbligatorie e nel caso in quale tag vanno specificate le diciture relative alla dichiarazione d'intento e al contributo conai.
    Non esiste un tag specifico per queste diciture. Si possono in una o più righe di sola descrizione.
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    sdbhs ha scritto:


    Vale78 ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    sono alle prese con la creazione del tracciato per il file xml e mi chiedevo se sono obbligatorie e nel caso in quale tag vanno specificate le diciture relative alla dichiarazione d'intento e al contributo conai.
    Non esiste un tag specifico per queste diciture. Si possono in una o più righe di sola descrizione.
    E quali sono i tag di sola descrizione? Perché io non ne ho trovati...
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Vale78 ha scritto:


    E quali sono i tag di sola descrizione? Perché io non ne ho trovati...
    Mi sono espresso male, intendevo righe del corpo della fattura in cui viene indicata la sola descrizione.
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    Salve sto provando a leggere e avere informazioni su come fare il tracciato per la fatturazione elettronica qua in azienda.
    Due domande e chiedo scusa se già trattato.
    1) Il tracciato fattura PA ==> e' uguale a B2B => E quindi la nuova fatturazione elettronica che ci sarà?
    2) Il nome file univoco PARTIVAIVA_XXXXX dove XXXXX è il codice univoco, deve essere univoco per anno o per sempre? Avete qualche circolare dell'agenzia dove trovate questo riscontro? Vi ringrazio.
  • Re: Fatturazione elettronica B2B

    veneto1981 ha scritto:


    1) Il tracciato fattura PA ==> e' uguale a B2B => E quindi la nuova fatturazione elettronica che ci sarà?
    https://www.iprogrammatori.it/forum-programmazione/programmatori/fatturazione-elettronica-b2b-t34079-30.html#p8596645

    veneto1981 ha scritto:


    2) Il nome file univoco PARTIVAIVA_XXXXX dove XXXXX è il codice univoco, deve essere univoco per anno o per sempre? Avete qualche circolare dell'agenzia dove trovate questo riscontro? Vi ringrazio.
    https://www.iprogrammatori.it/forum-programmazione/programmatori/fatturazione-elettronica-b2b-t34079-45.html#p8596679
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